Beat the Beat Rhythm Paradise, un video del folle gioco musicale


Ne è passato di tempo da quando dei poco definiti personaggi dalle fattezze un po’ strane hanno iniziato ad agitarsi nei nostri monitor come alter ego virtuali in forma danzante in uno qualunque dei tanti rhythm game di almeno un decennio fa. Tutto è stato presto sostituito dai divertenti tappetini in cui muoversi in prima persona al ritmo di brani più o meno noti e di deliziare così il proprio senso musicale grazie all’uso dei videogiochi.

Poi è stata la volta dei rhythm game che ci hanno quasi insegnato ad utilizzare degli strumenti musicali e formare le nostre band con gli amici, mettendoci alla prova con canzoni celeberrime, in continuo aggiornamento grazie ai sistemi online delle console attualmente sul mercato. Ci sono state però anche delle deviazioni sul percorso, come ad esempio Rhythm Paradise, un titolo che qualcuno di voi ricorderà e che presto tornerà a bussare alle nostre porte.

Tak Hirai, nuovo rhythm game su Playstation Vita dall’ideatore di Space Channel 5


Qualcuno di voi, forse tra quelli con qualche annetto di vita videoludica in più sulle spalle, probabilmente ricorderà con infinito piacere il primo mitico episodio di Shenmue, un gioco che fece la fortuna a suo tempo del Sega Dreamcast, una delle macchine da gioco più sottovalutate dell’intera storia del videogioco, capace di portare tra le mani del giocatore un personaggio capace di visitare una vera e propria città virtuale.

Infinite o quasi le possibilità del protagonista di Shenmue che resero il titolo un must have per ogni possessore della console. Qualcun altro potrebbe invece ricordarsi di Space Channel 5, un gioco decisamente anomalo ed alternativo, già dal genere di base, quello dei rhythm game, all’epoca ancora poco presenti sul mercato, nonché per la colorata protagonista ballerina. Sarà forse da questo titolo che nascerà un nuovo rhythm game su Playstation Vita?

Just Dance Best Of annunciato ufficialmente

Per la gioia di tutti gli appassionai di rhythm game (e a quanto pare in giro per il mondo ce ne sono tani), UbiSoft ha annunciato ufficialmente Just Dance Best Of, un best of di tutti i precedenti Just Dance con una selezione di 25 hit internazionali che accontentano un po’ tutti i palati. O almeno così vorrebbero gli sviluppatori del gioco.

Giusto per citare un paio di tracce, ci sono Hey Ya! degli Outkast e Kung Fu Fighting di Carl Douglas, ma l’elenco completo dei pezzi svelati finora lo trovate dopo il salto. Quanto all’uscita, Just Dance Best Of arriverà nei negozi europei il 29 marzo prossimo. Si tratta ovviamente di un’esclusiva Wii e sono supportate tre modalità di gioco: singola, a due e a quattro giocatori.

Categorie Wii

Rocksmith sarà disponibile anche in bundle con la Epiphone Les Paul Junior


Di recente forse non hanno avuto un momento di grande lustro visto che è passato il vero e proprio boom che ha contraddistinto il genere. Fatto sta che i giochi musicali su console sono comunque molto apprezzati dagli utenti visto che riescono a mixare al meglio il classico divertimento videoludico con il piacere di intrattenersi con il mondo delle sette note approfittando delle hit del presente e del passato disponibili.

Moltissimi sono gli esponenti di questo genere che hanno trovato linfa vitale sulle console del passato ma soprattutto su quelle attualmente sul mercato, e tra questi titoli figurano sicuramente giochi come Rock Band che mette il giocatore proprio al comando di un intero gruppo musicale, oppure Guitar Hero, icona assoluta dei rockettari videoludici probabilmente in arrivo anche in versione Wii U. La mania però tornerà sicuramente grazie a Rocksmith.

Patapon 3, un video di presentazione in attesa dell’uscita ufficiale


Negli ultimi anni c’è un genere molto interessante ed appassionante che si è scatenato più o meno su ogni console che abbia visto la luce, riuscendo ad intrigare non soltanto i giocatori classici che sono già avvezzi al mondo dei controller, ma anche i cosiddetti giocatori occasionali che hanno trovato in questo nuovo filone ormai spremutissimo, una nota di divertimento assolutamente irresistibile e quindi decisamente simpatica da provare.

Si tratta dell’universo dei rhythm game, un genere che basa tutto il suo appeal sulla musica e sul ritmo, nato inizialmente con delle simulazioni di ballo in cui, vestendo i panni di personaggi variopinti, il nostro compito era quello di seguire i passi di danza della coreografia premendo a tempo i tasti apparsi sullo schermo. Ma gli appassionati di videogiochi sapranno bene che questa tecnica è stata ripresa da un altro titolo che però differisce in maniera sostanziale dai canoni classici del filone.

Katamari Damacy, il suo ideatore alle prese con un nuovo rhythm game?


Nel vastissimo mondo dei videogames, di titoli strani ce ne sono veramente tanti ormai. Molti purtroppo non sono mai riusciti a varcare i confini strettissimi del Giappone, patria in cui la maggior parte di queste follie vede la luce, proprio per il motivo che in altri posti del mondo non avrebbero avuto la stessa accoglienza, privandoci quindi di un divertimento ancora per noi totalmente inedito. Ma per fortuna le eccezioni ci sono.

Chi ricorda infatti quel buffo personaggio proveniente da un altro pianeta e mandato dal padre sulla Terra per ricreare l’universo con i suoi pianeti e le sue costellazioni in un modo decisamente originale? Il titolo in questione è Katamari Damacy, un vero e proprio schizzo di pazzia che vide la luce su Playstation 2 diversi annetti fa e che, con una struttura di gioco realmente originale, ci permetteva di agglomerare su una palla qualsiasi cosa fosse permesso.

Michael Jackson The Experience, oggi disponibile anche l’edizione da collezione


In ambito videoludico forse qualcuno di voi lo ricorderà con la sua incredibile apparizione, ai tempi del fantastico Sega Mega Drive con un gioco intitolato Moonwalker, un titolo d’azione che ci metteva nei suoi panni per salvare alcune bambine, utilizzando alcune sue tipiche movenze come dei veri e propri attacchi contro i nemici, o sfinendo gli avversari con incredibili coreografie tra le più note della sua carriera indimenticabile.

Stiamo parlando di Michael Jackson, quello che in molti definiscono re del pop anche ora che da più di un anno siamo venuti a conoscenza della sua prematura scomparsa, lasciando un vuoto incommensurabile nei numerosissimi fans sparsi in tutto il mondo, pronti ad omaggiare e a ricordare la sua figura in qualunque modo sia possibile. E anche il mondo dei videogiochi vorrà ricordare la sua immagine con un nuovo titolo.

Dance Central, un video ci mostra il gioco in azione


Avete sempre sbarrato gli occhi di fronte alle trovate che i look maker hanno escogitato per far sembrare la diva per eccellenza delle ultime stagioni, Lady Gaga, una sorta di essere strano proveniente da chissà quale pianeta con le sue acconciature decisamente improbabili, le creazioni d’abbigliamento che ha sfoggiato in ogni occasione e tutta quella serie di elementi che l’hanno fatta diventare una vera e propria icona per il mondo intero?

Non riuscite a resistere quando sulla pista da ballo parte la base di “Poker Face” o della sua hit d’esordio “Just Dance” e correte immediatamente al centro della scena per divertirvi al suono delle note di queste notissime canzoni? E magari, visto che siete finiti qui siete anche degli appassionati di videogiochi? Molto bene, sappiate che una bella sorpresa sta per arrivare, in special modo se avete una Xbox 360 e volete divertirvi con il rivoluzionario Kinect.

Dance Central, Kylie Minogue e Lady Gaga tra i protagonisti


Quest’estate si è divertita a scioccare tutti con una sorta di piramide di corpi intenti a baciarsi e a toccarsi, non tanto per istigare ad una sorta di forma di amore di gruppo, ma lasciando intendere un certo bisogno per il mondo di una sorta di sentimento universale che unisca tutti, di qualunque nazionalità, di qualunque orientamento sessuale, di qualunque tipo di etnia, indistintamente, magari al suono di buona musica come quella che ci offre da molti anni.

Lei è Kylie Minogue, una delle dive per eccellenza della musica internazionale, o forse sarebbe meglio dire mini-diva visto che è risaputa l’altezza di certo non elevatissima della cantante di origini australiane. Non ha lasciato di certo indifferente il suo nuovo album che ha conquistato il pubblico mondiale ancora una volta con il singolo apripista “All the Lovers”, ma come mai quest’icona delle sette note viene presa in esame qui?

Rock Band 3, la tastiera si acquisterà separatamente


Non è passato tantissimo tempo da quando un genere dapprima utilizzato in modo differente, si è implacabilmente imposto sul mercato, creando un giro d’affari davvero ingente e innescando un certo interesse per il mondo dei videogiochi anche verso chi non aveva mai preso in mano un controller prima di allora. Tutto questo è dovuto all’introduzione di nuovi rivoluzionari meccanismi e alla nascita di nuove idee per quel che riguarda il settore dei rhythm game.

Un tempo erano ad appannaggio di simulazioni di ballo di vario tipo, utilizzando melodie non soltanto puramente dance, ma anche brani appartenenti al famoso j-pop particolarmente gradito nella patria del sol levante, con qualche pizzico di brani hip-hop che interessano soprattutto il pubblico giovane. Tutto però è cambiato da quando i tappetini per il ballo sono tornati nell’armadio e si è fatto largo a strumenti e periferiche di vario tipo.

Dance Drop Party, quando il rhythm game incontra il puzzle su Facebook


La musica ormai non è più un’arte con cui noi possiamo allietarci acquistando semplicemente un cd presso un negozio di dischi, ormai sempre più introvabili, o in uno dei megastore che spuntano come funghi all’interno delle nostra città. Non viviamo più la musica soltanto scaricando legalmente brani attraverso i portali adeguati, entrando in possesso delle nostre hit preferite da ascoltare dove e come si vuole.

La musica non la si ascolta soltanto associata ad un video sul famoso sito internet che tutti conoscono, magari condividendo il file sui social network più celebri del momento, ma come ben saprete, musica la si può creare o ascoltare anche grazie ai videogames, utilizzando uno dei numerosi rhythm game che pian piano hanno trovato una loro strada ed una propria collocazione all’interno delle collezioni per le varie console sul mercato.

Wii Sing Robbie Williams, un rhythm game dedicato all’ex-Take That


Fece parte di una boyband davvero famosa ed amatissima degli anni ’90, un vero feticcio per un pubblico di ragazzine folli che impazzivano davanti agli alberghi dove i membri del gruppo riposavano dopo i concerti e prendevano d’assalto i negozi di dischi appena un nuovo prodotto discografico spuntava sugli scaffali dei megastore. Forse il gruppo di cui faceva parte, i Take That, fu l’apripista per il fenomeno delle boyband.

Ma poi uno scioglimento improvviso, la voglia di provare a camminare sui propri passi, fecero passare da sbarbatello cantantucolo di un gruppo maschile progettato a tavolino per far impazzire le giovanissime con gli ormoni in subbuglio, in un artista a tutto tondo e così prese il via la luminosa carriera da solista di Robbie Williams, cantante ormai apprezzatissimo che ha un gran repertorio nel suo bagaglio musicale, ed un pubblico notevolmente più vasto rispetto agli esordi.

Rock Band 3, primi brani e dettagli


Si tratta di un personaggio particolarmente criticato e discusso, uno di quelli che essenzialmente non passa affatto inosservato grazie, o a causa, del suo look particolarmente ricercato e tendente al dark più estremo, alle sue abitudini di certo non comuni ad ogni cittadino modello e spesso ai testi di alcune sue canzoni non sempre adatte anche ad un pubblico di poppanti. Insomma un protagonista della musica internazionale che si fa notare.

Il suo nome è Marilyn Manson, un istrionico individuo che con i suoi abiti quasi sempre di un nero corvino e con le sue lenti a contatto che gli annebbiano le pupille, riesce ad ammaliare i suoi numerosi fans e fa impazzire, in senso però negativo, coloro che continuano ad additarlo come un indemoniato fatto e finito. Fatto sta che questo particolare personaggio sarà uno dei protagonisti di un prossimo gioco davvero molto atteso dalla comunità videoludica.

Michael Jackson The Experience, non un gioco postumo ma un semplice omaggio


Tutto il mondo ha iniziato a piangere copiosamente poco più di un anno fa quando su tutti i giornali e il tam tam su internet ha reso nota la notizia relativa alla scomparsa di un personaggio importante ed amato da molti, più volte criticato per alcune vicende legali che l’hanno visto protagonista, ma soprattutto ammirato per la sua immensa personalità e per tutto quel bagaglio artistico che si portava dietro, grazie al grande repertorio che lo contraddistingueva.

L’artista in questione è Michael Jackson, un idolo di generazioni intere che ci ha lasciato un anno fa e che ha dato via ovviamente a tutta una serie di raccolte e di riproposte adeguatamente portate sugli scaffali dei negozi, approfittando del sicuro interesse, ancor maggiore rispetto al solito, sulla sua figura indelebile. Addirittura un prodotto cinematografico riguardante il suo tour mai realizzato è arrivato sui grandi schermi, non dobbiamo stupirci quindi dell’arrivo anche di un videogame.

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