Dance Dance Evolution, nuovo marchio registrato dalla Konami


Se un tempo il genere non era assolutamente previsto sulle console che hanno segnato l’infanzia di molti di voi, tra semplici platform e tecnicamente mediocri titoli sportivi, è stato a cominicare dalle sale giochi e successivamente anche nel mondo dell’intrattenimento videoludico casalingo che questo filone ha preso sempre più piede, ottenendo, anche se solo in tempi relativamente recenti, dei successi assolutamente straordinari.

Il genere in questione è quello dei rhythm game, settore a cui appartengono determinati titoli che fanno della musica e, per l’appunto, del ritmo, la componente fondamentale dell’esperienza di gioco. Tutto è iniziato con dei semplici passi di danza da effettuare con la semplice pressione di tasti sul controller, ammirando come il nostro alter ego virtuale muoveva il suo corpo a ritmo con la musica, a volte inedita, altre volte presa in prestito dai classici di sempre o dalle vette delle classifiche.

Grease, nuovi dettagli sulla versione Wii e Nintendo DS


Un attore versatile come John Travolta, ammirato in special modo negli ultimi anni in valenti prove in film d’azione molto seguito, specialmente in patria, viene considerato sicuramente uno degli idoli degli appassionati di musical per le sue esibizioni irresistibili all’interno di film musicali arrivati nei cinema di tutto il mondo ormai diversi anni fa, ma che rappresentano ancora delle pietre miliari del genere capaci di aver lanciato nell’olimpo delle star proprio personaggi come Travolta.

Era già famoso per la Febbre del sabato sera in cui il dancefloor gli apparteneva completamente grazie alla sua proverbiale maestria con i movimenti di danza, ma i fanatici del musical è con Grease che hanno avuto la possibilità di apprezzarlo al meglio, con un’atmosfera adolescenziale che ha reso incantevole il film agli occhi dei giovanissimi, con una storia semplice ma frizzante, tutta dedicata al mondo del ballo. Una storia che apparterrà anche al mondo dei videogames.

Wii Music 2, qualcosa si muove sulla realizzazione


Un tempo questo genere non era affatto preso in considerazione del luminoso mondo delle console dentro il quale trovavano spazio solamente, per lo più, coloratissime avventure e divertentissimi platform, ma anche complessi giochi di ruolo o avveniristici sparatutto che hanno messo in luce i nostri riflessi e le nostre doti nei briefing da battaglia, eppure da qualche tempo il filone dei rhythm game ha avuto una vera e propria esplosione.

Il grande successo è arrivato quando qualcuno ha ben pensato di associare al classico controller, una sorta di tappetino su cui ballare realmente sulle musiche presentate dai vari giochi, offrendo quindi una fonte di interattività decisamente diversa e dannatamente accattivante rispetto a tutte quelle provate prima. Che dire poi delle prove di canto nelle varie simulazioni di karaoke che hanno visto la luce negli ultimi anni? E le varianti non sono finite qui.

Categorie Wii

Rock Band Green Day in uscita a giugno


Se per un po’ il genere dei rhythm game si è preso un briciolo di pausa dagli estenuanti successi ottenuti negli ultimi mesi da una buona dose di titoli lanciati sul mercato che hanno accentrato l’attenzione di molti appassionati di videogiochi, adesso è il momento di tornare in pista con degli annunci che faranno gioire chi iniziava a sentirsi orfano delle proprie periferiche e potranno finalmente tornare ad imbracciarle per divertirsi.

Come vi abbiamo annunciato già un po’ di tempo fa è infatti in arrivo un nuovo episodio della serie Rock Band che non è paga di averci deliziato con il primo titolo ufficiale e con il seguito ancor più fantasmagorico, ma ha anche avuto l’ardire di portare su console una versione tutta dedicata a dei veri miti della musica internazionale come il quartetto di Liverpool in un gioco tutto a loro dedicato intitolato appunto Beatles Rock Band.

Rock Band 3, uscita confermata entro l’anno


E’ da molto che non si parla più come prima di un genere che negli ultimi tempi ha invece riscosso un successo davvero incredibile, un vero e proprio fenomeno di massa, quasi senza paragoni, che è riuscito a far invaghire del divertimento con le console non soltanto chi cresceva già a pane e videogiochi, ma anche a chi non aveva mai preso in mano un controller e in effetti non è ancora riuscito a farlo visto l’utilizzo che questi giochi fanno, di alcune speciali periferiche.

Si tratta dei rhythm game, giochi davvero speciali in cui il fulcro di tutto il divertimento è contraddistinto dalla presenza della musica, spesso specializzata in particolari generi o dedicata a grandi artisti del presente e del passato, innescando una serie di sfide a catena tra tutti gli invitati ad una simpatica festa o semplicemente ad un gruppetto di amici vogliosi di divertirsi con le sette note, se non di una spassosa partita con il papà o con lo zio.

Lady Gaga pronta ad invadere Rock Band


E’ senza ombra di dubbio uno dei personaggi più acclamati e seguiti dell’intero show-biz mondiale, una vera icona dotata di una personalità stratosferica, ignorando d’un botto la tranquillità e l’effetto “ragazza della porta accanto” che caratterizza alcune delle sue più esimie colleghe che hanno iniziato la propria fortunata carriera negli ultimi anni, dedicandosi invece allo sconvolgimento del proprio stile ad ogni apparizione in pubblico.

Si tratta di Lady Gaga, una delle artiste più interessanti del nuovo millennio, qualcosa di paragonabile soltanto alla tanto elogiata Madonna che prima o poi avrebbe anche avuto bisogno di una sorta di sostituta, ora che è a cavallo dei suoi buoni cinquant’anni suonati. Ed ecco quindi la signora Germanotta apparire dal nulla con le sue hit, scalando senza problemi ogni tipo di classifica, da quella delle vendite, fino a quelle di gradimento mondiali.

Beatles Rock Band, All You Need is Love in arrivo anche su Playstation 3


Più volte abbiamo avuto la possibilità di soffermarci sulla particolare condizione di un genere che si è modificato più volte da quando è timidamente comparso sulle console del passato ed è andato via via evolvendosi, trasformando il semplice cliccare sui tasti del solito controller adatto per divertirsi con tutti i giochi, fino ad esigere vere e proprie periferiche dedicate che moltiplicano per mille lo spasso derivante dai suddetti titoli, ormai perle nel vasto repertorio videoludico.

Si tratta del genere dei rhythm game, quei giochi in cui la musica è fondamentale, diventando la vera protagonista di un titolo per console. Bando ormai alle vetuste simulazioni di ballo che impazzavano qualche anno fa, con annessi tappetini che ricordavano molto le controparti per sala giochi, ma largo invece a batterie e soprattutto chitarre di plastica che ci fanno sentire tutti un po’ delle rock star impegnate nella scalata al successo.

Drum Hero, la Activision ci riserva qualche sorpresa musicale?


Il settore dei rhythm game negli ultimi anni si è completamente modificato affinchè al giocatore venisse data la possibilità di generare divertimento con la musica, attraverso una serie di accorgimenti e periferiche create apposta per moltiplicare a dismisura la validità di un esperienza videoludica degna di questo nome. Solo qualche anno fa era inconcepibile pensare a come si sarebbe evoluta la specie prima dell’arrivo dei nuovi controller.

Eravamo dei semplici eroi del controller tenendo il tempo con il brano in sottofondo premendo i tasti del nostro joypad, scatenando mirabolanti coreografie con i nostri personaggi virtuali ben visibili sullo schermo, seguendo stili di ballo completamente diversi gli uni dagli altri, ma tutti dotati di grande realismo. Poi venne il tappetino per far ballare noi stessi giocatori pigiando con i piedi gli stessi tasti che prima eravamo impegnati a premere sul controller.

Lego Rock Band, anche i Blur presenti nel gioco


Il loro nome di battaglia originariamente fu quello di Seymour, ma ben presto un nuovo nominativo si fece strada per dare voce e luce ad una band inglese considerata come una delle più importanti realtà del britpop a livello mondiale, diffondendo il movimento nato negli anni novanta in modo rispettoso ma personale condividendo con il pubblico, man mano sempre più numeroso, una moltitudine di pezzi che sono entrati nella storia della musica proveniente dal Regno Unito.

Il nome con cui il gruppo è meglio conosciuto è quello dei Blur, la band capitanata da Damon Albarn, leader vocale e tastierista e composta attualmente dal bassista Alex James, dal batterista Dave Rowntree e dal chitarrista nonché secondo vocalist Graham Coxon, che da vent’anni dissemina successi grazie allo stile tipico della musica inglese, riuscendo però a contagiare anche chi di solito snobba questo tipo di melodie e di ritmi.

DJ Hero, un video con il filmato iniziale


Imperterriti abbiamo continuato ad imbracciare la nostra fida periferica nuova di zecca a forma di chitarra per provare l’ebbrezza di sentirci delle novelle rockstar, dei talenti più che compresi della musica capaci di creare delle vere magie delle sette note riproducendo abilmente canzoni più o meno note incluse nella confezione del gioco o successivamente scaricati grazie ai servizi accessori a cui le console di nuova generazione permettono l’accesso.

Ma poi ci siamo un po’ stancati di avere soltanto una chitarra come mera compagna delle nostre pur divertentissime partite in modalità singola e durante le forsennate sfide con i nostri amici e così per la nostra gioia arrivò la possibilità di creare una vera e propria miniband nel salotto di casa nostra grazie ad un nuovo titolo. Insomma il mondo dei rhythm game negli ultimi anni si è completamente modificato con una rivoluzione che ha donato nuova linfa a questo particolare genere.

Lego Rock Band, David Bowie ed Iggy Pop selezionabili


L’apprezzato artista conosciuto come Moby disse di lui: “se non esistesse questo personaggio non avremmo la musica popolare che conosciamo oggi”, segno che si tratta di un interprete particolarmente apprezzato e ciò è da notare anche dall’ammirazione ottenuto in tanti anni di carriera e dai successi riscossi non soltanto a livello canoro ma anche come strumentista nonché come attore visto che si è prestato a recitare anche in alcune pellicole.

Il Duca Bianco è il soprannome che gli è stato affibbiato in Italia e che ancora oggi lo contraddistingue facendo di lui un personaggio icona della musica di un certo tipo, passando dal folk all’elettronica, mischiando spesso i generi dando vita a degli esperimenti particolarmente riusciti che hanno contribuito a modificare il tipo di musica che ascoltiamo ancora oggi. Il suo nome è David Bowie, un protagonista delle sette note idolatrato in tutto il mondo.

Dj Hero, David Guetta ambasciatore ufficiale europeo


Non ha ancora visto la luce perché la sua data di uscita europea che è stata comunicata come ufficiale, sperando non sia vittima dei soliti ritardi a cui noi poveri videogiocatori siamo abituati, è quella del 30 ottobre, ma uno dei titoli di punta per gli amanti dei rhythm game un po’ stufi di stare sempre a muoversi sui tappetini per simulare ambiziose coreografie o di imbracciare chitarre di plastica già fa parlare di sé anche per il futuro.

Il gioco in questione è DJ Hero, la risposta da console da disco jockey ai vari Rock Band e Guitar Hero che negli ultimi anni hanno letteralmente spopolato, avvicinando al mondo delle console anche chi non ne era mai stato ammaliato, rapito invece dai ritmi ben noti di canzoni di successo da riprodurre con l’utilizzo di fantastiche periferiche. Il gioco presenterà già una buona dose di brani, ma si parla già dei primi extra da scaricare per aumentare la longevità del titolo.

Rock Band 2, compatibile con tutte le periferiche e 250 nuove canzoni da scaricare


Chi si aspettava un sonoro tonfo da un cambiamento così netto di un genere particolarmente vincente come quello dei rhythm game ha dovuto fortemente ricredersi visto il successo probabilmente inaspettato che è riuscito ad ottenere il nuovo filone di cui fanno parte tutti quei giochi musicali che hanno dato la possibilità ai giocatori di prendere le sembianze della propria rockstar preferita simulando il corretto modo di suonare degli strumenti musicali.

Insomma ne è passata di acqua sotto i ponti da quando saltellavamo felici su tappetini creati apposta per simulare balletti frenetici in pieno stile popstar, ed anche quelli in cui dovevamo semplicemente premere i pulsanti dei nostri controller a ritmo con la musica seguendo con lo sguardo le mirabolanti coreografie dei nostri avatar. Ormai è tutto un florilegio di periferiche create apposta per divertire nel modo migliore i tanti videogiocatori appassionati.

Guitar Geek, il Guitar Hero in versione Facebook


Tra i generi di videogiochi che maggiormente si sono imposti sul mercato negli ultimi anni, sicuramente quello che è riuscito davvero a snaturare la struttura che prima gli apparteneva tanto da modificare l’intenzione vera e propria con la quale viene creato un videogame di questo tipo, è sicuramente quello dei rhythm game, i simpaticissimi giochi musicali che hanno cambiato faccia grazie soprattutto all’introduzione di periferiche adattate alle varie esperienze di gioco.

Se prima eravamo tutti dei provetti ballerini tentando di premere i tasti del controller al momento giusto scatenando coreografie perfette nei nostri avatar virtuali, con l’arrivo del tappetino apposito eravamo noi stessi ad improvvisare dei passi di danza pestando con il piede le frecce direzionali, imitando così i vari movimenti che il personaggio da noi selezionato effettuava sullo schermo, scatenando così anche delle sfide con i nostri amici.