Sports Party, il successore di Wii Sports?

Dopo l’arrivo della Wii, si sono moltiplicati a dismisura i giochi che rendevano l’esperienza ludica con la nuova console Nintendo un’esperienza totalmente innovativa, grazie allo straordinario utilizzo della nuovissima periferica di gioco conosciuta come wiimote che grazie a titoli come Wii Sports ha potuto dimostrare come può esserci una marcia innovativa anche in mercato spesso saturo come quelli videoludico.

La lista di giochi di Wii Sports non era assolutamente lunga, infatti le poche discipline disponibili permettevano ore e ore di divertimento ma una scarsa varietà di gioco, motivo per il quale, cavalcando l’onda del grandissimo successo di titoli sportivi per Wii, le case di produzione hanno ben pensato di attivarsi e creare giochi simili sfruttando nuovi sport e moltiplicando il divertimento.

Nintendo Wii non è solo una moda, intanto viene rimandato il supporto per i DVD video

Da Tokyo a New York, passando per Londra, Berlino e Roma, non c’è grande capitale nel mondo nella quale non vi siano migliaia e migliaia di esemplari di Nintendo Wii nelle case. Tutto ciò, se preannunciato solo qualche anno fa, avrebbe fatto rimanere increduli anche i più attenti analisti del settore videoludico, non troppo fiduciosi nel lavoro dell’azienda della “grande N”, tranne che per quanto concerne il comparto delle console portatili.

Ebbene, adesso anche David Cole di “DFC”, uno dei più importanti analisti del mondo, si ricrede e da in pasto al pubblico quella che è una delle sue previsioni più azzardate: “Nintendo Wii non è solo una moda, tra qualche anno avrà la chance di entrare nella storia come una delle console più vendute di tutti i tempi“.

Pare infatti che, al contrario di quanti diversi altri (presunti) esperti del settore prevedevano, coloro che hanno acquistato Nintendo Wii – di cui molti insospettabili, anche a livello di età – non si sono affatto stancati dell’innovativo wiimote, e non hanno la minima intenzione di tornare ai classici controller in stile Playstation o Xbox.

Difendiamo la città dei ninja con ninjatown

Questo sembra l’anno giusto per far tornare di moda quella figura ambigua e affascinante sempre coperta da capo a piedi da una tutina e da un cappuccio aderentissimi per poter agire nell’ombra indisturbati e portare a termine missioni pericolosissime secondo la grande legge orientale che sancisce l’ordine di questi letali e silenziosi soldati. Chiaramente i killer in questione sono i ninja.

Infatti oltre al ritorno in pompa magna di Tenchu che è uno dei titoli più attesi soprattutto dai possessori della Wii visto che vi abbiamo annunciato già l’esclusività del nuovo titolo della sga aper la console Nintendo, anche chi possiede la console portatile della grande N potrà mettersi al comando di un ninja. Nessun Tenchu DS in arrivo bensì un titolo tutto nuovo ma dallo stile più cartoonesco.

Opoona slittato a settembre

Ci risiamo ancora una volta. Sembra proprio che per qualche oscuro motivo noi europei dobbiamo obbligatoriamente essere danneggiati dalle trasposizioni da una lingua all’altra dei nostri videogiochi preferiti costringendoci a delle deleterie attese che ci fanno restare con l’acquolina in bocca in attesa di provare il gioco che un nostro collega americano o ancora meglio giapponese ha già nella sua collezione.

Vi abbiamo parlato tempo fa di un nuovissimo gioco di ruolo destinato alla Wii, il suo nome è Opoona e racconta la storia di un alieno grassoccio e buffo che viene visibilmente creato dalle sapienti mani che hanno dato vita agli stupendi artworks degli ultimi capitoli di Dragon Quest. Opoona è il discendente di alcuni guardiani del Cosmo e quando si ritrova in viaggio con la sua famiglia succede l’imprevisto.

La Wii 2.0 sarà controllabile con il pensiero!

Come la cultura della fantascienza cinematografica degli anni 80 ci ha insegnato, prima o poi le nostre console per i videogiochi saranno controllate tramite il pensiero. Certo, nei film a cui abbiamo appena fatto riferimento, il tutto era spesso e volentieri rappresentato tramite enormi caschi, guantoni collegati con dei cavi ai computer ed improbabili occhialoni per immergersi nella realtà virtuale, cose che probabilmente non vedremo mai nelle nostre case nel prossimo futuro (e forse nemmeno in quello remoto), ma, a quanto pare, sul concetto di controllo mentale ci siamo.

E’ infatti questa la nuova frontiera dei videogiochi prospettata da numerosi analisti che, dopo aver assistito – come tutti noi – all’arrivo di console come quelle facenti parte delle generazione attuale, con processori potentissimi (come quello della PS3), grafica in altissima definizione (come quella della Xbox 360) e controller rivoluzionari (come quelli di Nintendo Wii), adesso puntano tutte le loro fiches sulla rivoluzione mentale, quella che ci permetterà presto di interagire con i nostri videogame preferiti con il solo ausilio del pensiero.

Come regolare il volume del wiimote

Per alcuni potrà sembrare un fatto strano, ma sono moltissimi i possessori di Nintendo Wii che, pur apprezzando il rivoluzionario sistema di controllo ed i bellissimi giochi disponibili per l’ultima console della “grande N”, non hanno un gran rapporto con l’interfaccia grafica del sistema operativo.

Infatti, nonostante la facilità della navigazione data dal wiimote, molte impostazioni “nascoste”, ma di enorme utilità, rimangono oscure. Paradossalmente, molti utenti sono in grado di configurare alla perfezione la connessione ad internet della console tramite un router wi-fi (con tutte le impostazioni di sicurezza che ne conseguono), ma non di regolare l’audio del controller.

Se non avete mai visto una Nintendo Wii dal vivo, dovete sapere che alcuni dei suoni vengono emessi dal wiimote e non dalla TV, tutto per rendere sempre più realistici ed avvolgenti i vari titoli a disposizione (ad es: nel tennis di Wii Sports il rumore della racchetta viene emesso dal controller per dare la sensazione di avere in mano proprio quello strumento).

Tenchu IV, l’inizio di una nuova trilogia?

Soltanto poco tempo fa vi abbiamo parlato dell’arrivo in esclusiva per Nintendo Wii del quarto episodio della saga di ninja che imperversa su console ormai già da qualche anno e già arrivano nuove informazioni riguardo il mondo di Tenchu. Ormai Shinobi e compagni sono obsoleti e la nuova strada per diventare maestri di agilità che agiscono nell’ombra bisogna seguirla con questa nuova saga.

Ebbene si, perché proprio di nuova saga si tratta. Se per le console della generazione precedente ci sono stati ben 3 capitoli capaci quindi di formare una consolidata trilogia, l’episodio uscito per Xbox 360 pare essere quasi una pecora nera della famiglia per l’imbarazzante giocabilità di cui era dotato. Infatti Tenchu Z non viene quasi considerato visto lo scarso appeal verso critica e pubblico.

Project O ha ora il nome di Little King’s Castle

Nel mondo delle console non si può sfornare sempre un Super Mario oppure un nuovo Sonic. Non c’è sempre la possibilità di sfruttare un marchio ben conosciuto per offrire al futuro acquirente una solida base per cui spendere saggiamente i propri soldi per portarsi a casa un gioco, ma ci sono anche titoli nuovi di zecca che vanno ben realizzati strutturalmente ma bisogna decidere anche un nome intrigante.

Infatti spesso è anche il titolo che da lustro ad un gioco e non bisogna sceglierne uno con superficialità. Sarà proprio per questa ragione che i responsabili della Marvelous Entertainment ci hanno messo un po’ a decidere quale sarebbe stato il destino del titolo del misterioso Progetto O di cui tanto si parlava. Adesso questo progetto ha un nome, ovvero Little King’s Story e sarà un misto tra avventura e gioco di ruolo.

Video-Classifica dei giochi più venduti in Italia (dal 2 all’8 giugno 2008)

Carissimi amici videogiocatori, benvenuti anche questa settimana nel nostro ormai consolidato appuntamento con l’esclusiva Video-Classifica dei giochi più venduti in Italia (dal 2 all’8 giugno 2008) – con video nuovi rispetto alla scorsa settimana – nella quale vedremo insieme quali sono i titoli che hanno fatto impazzire i nostri connazionali in questo rovente periodo.

Come anche suggerito dal nome, in questa speciale classifica, accanto ad ogni posizione c’è un video relativo al gioco che vi si trova, l’ideale per capire in modo immediato e divertente su quali tipologie di titoli abbiamo orientato le nostre preferenze videoludiche. Ed allora ecco la Video-Classifica dei giochi più venduti in Italia (dal 2 all’8 giugno 2008):

1. Ninja Gaiden 2: ottimo action game per Xbox 360, più violento, dinamico e divertente del precedente capitolo. Nel gioco bisogna impersonare Ryu Hayabusa, ninja che deve vendicare il suo clan a suon di combo spettacolari, truculenti combattimenti con le spade, e tanto, tantissimo altro.

I mii anche su Xbox 360?

Quando i felici acquirenti delle Wii hanno portato a casa la propria nuova console fiammante e l’hanno collegata alla tv hanno con simpatia notato come fosse possibile creare attraverso l’apposito menu della console un personaggio del tutto simile a noi. Il Mii, tanto per capovolgere la prima lettera della nuova console Nintendo, sono a tutti gli effetti dei piccoli “noi” digitalizzati che vagano indisturbati per la console.

Ma come ben saprete cari possessori di Wii, non soltanto i Mii passeggiano tranquilli per la piazza della console, ma c’è anche la possibilità di selezionarli per alcuni giochi di grande successo, esattamente come accade per Wii Sports dove, per una bella partita a baseball possiamo scegliere di utilizzare anche il nostro Mii appena creato e rendere così personalissima l’esperienza di gioco, evento mai accaduto prima su nessun altra console.

Neopets Puzzle Adventure, i cuccioli virtuali incontrano il puzzle game

Quanti di voi sono stati rapiti dalla mania esplosa ormai diversi annetti fa del pulcino virtuale venuto dal paese del Sol Levante chiamato Tamagotchi? Quante volte siamo riusciti a farlo trasformare in un essere mostruoso perché non eravamo riusciti a curarlo abbastanza? E con l’avvento delle console portatili quanti di voi hanno ceduto agli occhioni dolci dei cuccioli virtuali?

Vari cloni sono sparsi un po’ su tutte le console non casalinghe per illuderci di poter passeggiare con il nostro cucciolo di pixel, curarlo, farlo giocare, educarlo e così via, ma finora i giochi riguardavano soltanto l’assistenza al cucciolo, senza avere un obiettivo di gioco vero e proprio se non quello di divertirsi e far star bene la piccola palla di pelo, ma qualcosa sta cambiando.

Spiderman torna a tessere ragnatele su console

Negli ultimi anni c’è stata la riscoperta di un genere che ha appassionato nel tempo milioni di persone, quello dei supereroi. Già un tempo potevamo ammirare i film di Batman o di Superman che erano dotati di storie intense ma non degli effetti speciali di cui possono vantarsi i film di oggi che tra i muscoli verdi di Hulk o le fiammate dell’Uomo Torcia, stupiscono soprattutto con effetti visivi unici.

Spiderman, il mitico uomo ragno non è di certo mancato agli appuntamenti cinematografici visto che le pellicole a lui dedicate hanno avuto un discreto successo che, proprio come un richiamo, hanno permesso la creazione dei relativi giochi per console. Adesso l’uomo dalla tutina rossa e blu non è al cinema ma nell’attesa di un nuovo lungometraggio si presenta con un nuovo gioco in uscita praticamente per ogni console.

Le date di uscita di Alone in the dark

Se siete dei tipi particolarmente impressionabili e non avete mai avuto il coraggio di prendere il controller per immergervi nelle tese atmosfere di un qualunque survival horror, dalle orde di zombie famelici di Resident Evil alle spaventose ed inquietanti apparizioni di un Project Zero, allora vi conviene stare alla larga anche dal nuovo arrivato nella grande famiglia dei giochi di terrore perché promette davvero spavento allo stato puro.

Secondo i tempi previsti, i programmatori hanno comunicato di aver ultimato i lavori riguardo la nuovissima incarnazione di un grande classico del genere horror che, come vi abbiamo già annunciato diverse volte avvertendovi del ritardo necessario per mettere a posto alcuni problemini del gioco ma anche per premiare la vostra attesa con dei succosi video che ben fanno capire a cosa dobbiamo prepararci.

Wii Fit ha causato incidenti domestici per 40 milioni di dollari!

Una TV spaccata dal wiimote

Nintendo con il sistema di controllo rivoluzionario adottato nella sua Wii ha centrato l’obiettivo, portandosi presto in cima alle classifiche di vendita hardware/software di tutto il mondo, ma ci sono molte cose che invece è stato il wiimote a centrare nelle case di tutti i gioiosi possessori dell’ultima console della “grande N”: TV al plasma, lampadari, porte, finestre, bicchieri e chi più ne ha più ne metta.

Per farla breve, sin dal principio (ovvero l’inizio del 2008), in molte case nelle quali ha fato capolino Nintendo Wii si è assistito ad una sorta di apocalisse relativa agli incidenti domestici, con elettrodomestici e vari accessori andati perduti del tutto. Ovviamente la causa principale alla quale va imputata questa “strage delle case” è il wiimote, controller che va spesso scosso con foga – forse anche troppa – da chi si sta giocando una pizza al bowling, piuttosto che una birra a tennis, senza ovviamente aver indossato per bene il laccio di sicurezza che accompagna il telecomando della console.

Ai tempi nacque perfino il sito Wii Damage, nel quale venivano raccolte le foto ed i racconti relativi ai danni domestici causati da Wii. Eppure, tornando ai giorni nostri (ovvero dopo qualche mese), la situazione non pare cambiata molto, soprattutto leggendo alcuni incredibili dati riportati dall’autorevole “Telegraph”, secondo il quale Wii Fit avrebbe causato incidenti domestici per 40 milioni di dollari!

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