Eternal Sonata (conosciuto come Trusty Bell: Chopin No Yume in Giappone) non è un gioco per tutti. Anzi, anche tra i fan più sfegatati dei JRPG Eternal Sonata è un gioco che ha diviso le folle. Il gioco ruota intorno alla nota figura di Frederick Francois Chopin, famosissimo e celebre pianista e compositore dell’ottocento. Anche se a prima vista potrebbe sembrare uno strano personaggio sul quale incentrare un gioco di ruolo giapponese, il gioco fa di questo un punto di forza, riuscendo a rispecchiare la complessità del personaggio nel complesso mondo di fantasia creato dal gioco.
Il gioco si apre con Chopin in fin di vita nella sua camera da letto a Parigi, dove addormentato fa uno strano sogno. E’ così che fin dall’inizio ci viene presentato il mondo di Eternal Sonata, dove ogni città o personaggio ha in qualche modo a che fare con la musica (uno dei personaggi principali si chiama Allegretto, i nomi delle città sono tempi come Andantino, Forte etc.), dove ogni colore si scopre a nuove armoniose fantasie. In questo mondo, reale o irreale che sia, prenderete parte ad una trama che avrà dei parallelismi con la vita storica di Chopin.
Grafica:
Salsa è assolutamente deliziosa.
Il reparto grafico è sicuramente il punto di forza di Eternal Sonata. Fin dal primissimo momento vi saranno sottoposti incredibili scenari coloratissimi e personaggi che sembreranno usciti da un cartone animato giapponese. Il cel-shading di questo titolo è assolutamente sbalorditivo, i personaggi sono rappresentati con un dettaglio incredibile. Guardando le sequenze non interattive, vi capiterà di pensare che state guardando un cartone animato vero e proprio. Lo stesso vale per gli ambienti, realizzati con grandissima cura e colori vivacissimi.