Giochi della memoria, GS Mikami


Visto che si tratta di due mondi che corrono spesso sotto braccio, come abbiamo più volte notato, un manga di successo è facile che possa trasformarsi in un videogioco ispirando una casa di produzione che acquisisce i relativi diritti a creare un titolo che abbia lo stesso stile del fumetto e magari del cartone animato e permetta quindi all’appassionato di turno di poter vivere in modo più attivo e vivace una storia particolarmente ricca di emozioni.

Ai tempi delle console a 16 bit, quando ancora le sue avventure non avevano varcato i confini giapponesi per permetterle di arrivare fino a noi, giunse anche un gioco che si intitolava GS Mikami ispirato evidentemente all’omonimo manga. Il GS del titolo sta per Ghost Sweeper ed infatti la signorina Mikami protagonista del manga è una sorta di acchiappafantasmi che utilizza rituali particolari per scacciare presenze particolarmente fastidiose.

New Super Mario Bros Wii, per Miyamoto un bestseller come Wii Sports


E’ innegabile che lui possa essere considerato come un vero e proprio simbolo, non soltanto della grande compagnia di sviluppo di console per videogiochi e di gustosi titoli che da anni divertono il folto pubblico di appassionati di videogames, ma più ampiamente anche dell’intera industria videoludica visto il grande successo che i suoi titoli hanno riscosso nel tempo e tutta la versatilità di cui, un protagonista come lui, è dotato.

Si tratta ovviamente di Mario, la simpatica mascotte della Nintendo, una vera icona del mercato videoludico: un semplice ometto baffuto tipicamente italiano che è riuscito saltellando qua e la a vendere milioni e milioni di copie anche cambiando decisamente genere nel corso degli anni, spostandosi dai classici platform alle avventure più intriganti e complesse, passando per picchiaduro in stile puramente arcade e ironiche corse sui go-kart con la sua combriccola di amici e nemici.

Giochi della memoria, Frankenstein


Se diamo un’occhiata al mondo dell’intrattenimento, di qualunque tipo esso sia, quindi prendendo in esame il mondo della carta stampata come libri e romanzi, se valutiamo il mondo della celluloide con tutti i film usciti nelle sale o in versione dvd ma anche se curiosiamo all’interno dei giochi disponibili tra le console disponibili attualmente e quelle appartenenti al passato, ci accorgeremo come un mostro in particolare tra quelli classici abbia la meglio.

Di recente è tornato alla ribalta grazie all’interpretazione di Robert Pattison, apprezzatissimo dal pubblico femminile per la sua bellezza, all’interno di Twilight, celebre film ispirato da un best-seller omonimo. Si tratta della figura del vampiro, il fascinoso ma altamente pericoloso conte dai canini lunghi ed affilati pronto a mordere il collo delle sue vittime, ma in alcune versioni anche aristocratico personaggio meno letale ma dotato comunque dello stesso appeal.

A Boy and His Blob, in video il combattimento contro un boss


Una delle caratteristiche principali che rendono un personaggio di un videogioco attraente e piacevole agli occhi del pubblico è probabilmente anche la sua versatilità. Va bene avere un protagonista fiero ed altero, magari abbigliato in modo elegante e dall’atteggiamento spavaldo, capace di annientare ogni nemico e di riuscire a soddisfare missioni apparentemente impossibili, ma è anche bello vedere un lato dolce e sensibile del personaggio in questione.

Altrimenti un protagonista particolarmente simpatico che rende l’ironia la sua prerogativa coltivandola per tutta l’avventura, stupirà lo spettatore anche con una vena commovente o riflessiva approfittando di un passaggio di trama particolarmente affine a questa nuova tematica. Insomma è bene riuscire a proporre le mille facce di un personaggio, ma se il protagonista in questione non riesce a mutare mentalmente ma addirittura esteticamente?

Giochi della memoria, Gon


La loro scomparsa dal nostro pianeta risulta ancora oggi un mistero completamente irrisolto. C’è chi offre come soluzione una possibile era glaciale che ha portato l’estinzione totale della loro specie o chi ancora, in modo più favoleggiante, si attiene alle antiche profezie di popoli e civiltà scomparse che parlando di un necessario ricambio di specie sulla Terra che funzionerà un pò in modo simile al probabile disastro che dovrebbe coinvolgere il mondo nel dicembre del 2012.

Insomma quei grossi lucertoloni che erano i sovrani incontrastati del nostro pianeta milioni di anni hanno sempre rappresentato un mistero molto affascinante per i paleontologi di tutto il mondo, ma anche per molti giovani ragazzi che restano inebetiti immaginando le colossali dimensioni di alcune specie di dinosauri e fantasticano sul motivo più plausibile che abbia portato alla completa scomparsa della razza favorendo poi la nascita degli esseri umani.

Earthworm Jim, un remake in arrivo grazie alla Gameloft


I protagonisti dei nostri videogames preferiti spesso riescono ad assumere delle sembianze davvero particolari che riescono a rendere più interessante, originale ma soprattutto diverso da tutti gli altri, un determinato gioco appartenente ad un dato genere videludico. Ci sono filoni che devono quasi obbligatoriamente avere un essere umano come protagonista, come per esempio i survival horror, ma in molti altri casi il personaggio umano non è necessario.

In special modo nel settore dei platform, non è assolutamente obbligatorio avere un vero uomo o una vera donna come personaggi principali, ma anzi, più è strano e particolare il protagonista e maggiore sarà l’interesse che il gioco stesso potrebbe suscitare negli appassionati di console, senza dimenticare, chiaramente, tutta l’esperienza che serve per rendere un gioco davvero godibile, curando quindi grafica, sonoro e indiscutibilmente la giocabilità.

Giochi della memoria, The Blues Brothers


Il mondo della musica e il mondo del cinema hanno più volte convissuto donando all’universo delle celluloide alcune perle rare che dopo anni ed anni trascorsi dall’uscita nelle sale, ancora riescono ad ottenere un folle successo grazie alla bontà della sceneggiatura e chiaramente all’impatto musicale che i vari brani, pescati all’interno della discografia di un artista o di una band, o magari realizzati per l’occasione, riescono a donare all’intero progetto.

Negli ultimi anni sono decisamente sulla cresta dell’onda alcuni film cinematografici che vengono realizzati sulla scia del successo di alcuni grandi musical nati quasi esclusivamente nei celebri teatri londinesi. Basterà ricordare il discreto successo ottenuto da John Travolta nei panni femminili della madre della protagonista in Hairspray o una strepitosa Meryl Streep alle prese con gli indimenticabili brani degli Abba in Mamma mia!.

New Super Mario Bros Wii, un video del gioco in azione

 All’interno delle sue mille apparizioni nel mondo dei videogiochi abbiamo conosciuto un vero e proprio mondo di protagonisti che hanno avuto l’onore e l’onere di accompagnarlo durante le sue avventure, a volte nel ruolo di personaggi attivi che concretamente potevano aiutarlo a soddisfare le sue missioni, altre volte nel ruolo di avversari acerrimi e pericolosi nonostante il look sempre cartoonesco e colorato che però poteva nascondere mille problemi.

Da Luigi, il suo insperabile fratello più alto e slanciato fino alla dolcezza della principessa Peach, leggiadra donzella dai lunghi capelli biondi che era costantemente in pericolo in ogni gioco venisse proposto fino ancora ai simpaticissimi funghetti Toad che avevano il ruolo di consiglieri all’interno delle mille avventure che il nostro protagonista aveva il compito di intraprendere. Protagonista che noi tutti conosciamo come Mario, il simpatico idraulico baffuto della Nintendo.

Categorie Wii

New Super Mario Bros Wii, ritorno di fiamma al platform 2D


La sua tipica tutina che tradisce la sua originale attività è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica per intere generazioni di videogiocatori, tanto da trasformare quello che poteva essere un buffo omino baffuto in una mascotte duratura ed incontrastata per una casa di produzione e sviluppo sul mercato da anni, capace di sfruttare a dovere il suo simbolo ufficiale attraverso una serie di giochi interessanti e godibilissimi, facendo la felicità dei giocatori di tutto il mondo.

Mario è il suo nome, l’avrete capito, il protagonista indiscusso di moltissimi giochi che hanno visto la luce da moltissimi anni or sono, fino ad arrivare ai giorni nostri, sconquassando spesso quello che poteva essere il suo ruolo originale all’interno di un genere di videogioco in particolare. Dai platform di una volta, la mascotte di cui sopra si è infatti fatta largo all’interno di numerosi mondi che apparentemente non gli appartenevano ma che hanno comunque convinto il pubblico.

Categorie Wii

Reflection, il mondo allo specchio su Nintendo DS


Quante volte abbiamo visto la nostra immagine riflessa in uno specchio? Quante volte prima di uscire di casa abbiamo passato in rassegna ogni nostro particolare per essere perfetti in vista di un appuntamento galante o un impegno particolarmente interessante in cui la cura della nostra persona è essenziale? E quante volte soprattutto abbiamo fantasticato, grazie alle riflessioni oniriche perpetrate da libri e romanzi, sul mondo che c’è oltre lo specchio?

Una realtà parallela forse, una sorta di dimensione magica in cui un personaggio identico a noi potrebbe condurre in realtà una vita del tutto differente, animata da chissà quali situazioni, da quali persone e da quale realtà sociale. E’ affascinante pensare alle differenze che possono esserci tra noi stesso ed un eventuale clone abitante in uno specchio, ma forse così non pensa Kirra, la protagonista di Reflection, un gioco di prossima uscita previsto su Nintendo DS.

Lostwinds Winter of Melodias, si cambiano le stagione sulla Wii


Abbiamo tristemente dovuto salutare gli ombrelloni aperti che ci riparavano dal sole torrido tipico di ferragosto e le fette di dissetante cocomero da ingurgitare dopo un pranzetto leggerissimo per sopportare l’afa. Abbiamo dovuto dire ciao al fragore delle onde che si infrangevano sulla battigia e abbiamo dovuto abbandonare anche la nostra crema protettiva per non scottarci per l’esposizione prolungata ai raggi del sole che ci ha baciato la pelle per tutta l’estate.

Ancora qualche giorno ed arriverà un cambio di stagione con l’autunno che ci saluta e fa rinsecchire le foglie sugli alberi, fa tornare i ragazzi a scuola e rende la routine quotidiana di nuovo un moto continuo fino all’arrivo del freddo gelido dell’inverno in cui tutti inizieranno a pensare al regalo perfetto da mettere sotto l’albero con temperature artiche che ci faranno rimpiangere l’insopportabile calura estiva, divertendoci però con la neve che cade soffice dall’alto.

Categorie Wii

Bonk: Brink of Extinction, una nuova avventura del bambino capoccione


Capita spesso, come abbiamo già più volte sottolineato, come il mondo dei videogiochi e quello dei fumetti camminino molte volte pari passo, abbracciandosi ed annodandosi più e più volte, dando vita a dei veri e propri viaggi tra un mondo e l’altro, ospitando sulle nostre macchine da gioco dei personaggi nati tra le pagine di un manga o di un comic, mentre altre volte, anche se più raramente, è un personaggio digitale a far nascere le sue avventure tutte da leggere.

Gli esempi da fare sarebbero davvero tanti, sia per quanto riguarda i fumetti americani dove i supereroi sono a farla da padrone, sia per i manga con tipologie di gioco diverse, che spesso qui da noi non riescono nemmeno ad arrivare. Ma c’è anche chi doveva nascere in un albo a fumetti come personaggio di carta ed inchiostro ma che alla fine, grazie al forte gradimento del pubblico, si è subito trasformato in protagonista esclusivo di un videogame per console.

Sonic, la Sega prevede un grande ritorno in 2D


Mario, il celebre idraulico diventato la mascotte ufficiale di una casa di sviluppo di videogiochi importante come la Nintendo è abituato tranquillamente a saltellare in uno dei suoi platform tentando di salvare ancora una volta la candida principessa Peach dalle grinfie del perfido tartarugone suo eterno antagonista meglio conosciuto come Bowser, magari facendosi aiutare dal suo caro fratellino Luigi e dalla cricca di personaggi che compone da sempre il suo cast fisso.

Ma un bel giorno questa tranquillità ha vacillato pericolosamente per il colpo di vento nato dalla folle corsa di un nuovo personaggio che aveva iniziato a farsi conoscere sulla rivale console della Sega. Di colore blu acceso, presentatosi come una versione antropomorfa ed iper-veloce di un tipico roditore, Sonic si era affacciato nel mondo delle macchine da gioco, forse senza aspettarsi il folle successo che è riuscito ad ottenere pian piano con le sue avventure.

Earthworm Jim, un nuovo episodio vedrà presto la luce


I platform hanno rappresentato, probabilmente insieme ai picchiaduro a scorrimento che hanno decretato titoli come Streets of Rage e Final Fight icone assolute del periodo, delle vere stelle nel firmamento dell’intrattenimento videoludico appartenente a qualche generazione di console del passato. Moltissimi sono infatti i giochi a piattaforme che le varie case di sviluppo hanno lanciato sul mercato, tra cloni più o meno riusciti di grandi personaggi ancora popolari.

Molti pseudo-sostituti di Mario, il baffuto idraulico italiano e di Sonic, il porcospino corridore dalle tinte bluastre, ma qualcuno è riuscito comunque a lasciare un segno nel panorama videoludico grazie ad una grafica che per quei tempi era decisamente sopra le media dei titoli appartenenti a quel filone e soprattutto ad una giocabilità che rendeva irresistibile ogni partita anche se in fondo la struttura di gioco non si discostava molto dai tipici canoni del genere.

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