I vecchi capitoli di Dragon Quest riediti su Nintendo DS

Come abbiamo già più volte ripetuto, senza stancarci mai di dirlo, chi è appassionato di giochi di ruolo sarà sicuramente d’accordo nel rinnovare i ringraziamenti alla Square-Enix, marchio che da tempo, prima con Squaresoft da sola e poi con la riuscita unione con la Enix, ha prodotto saghe da sempre amate dal pubblico di ammiratori che negli anni sono diventati fan delle intriganti storie e dei divertenti stili di gioco.

Tutti associano sempre Final Fantasy alla Square-Enix ma in molti quasi dimenticano che la grande casa di sviluppo ha lanciato sul mercato anche altre saghe altrettanto interessanti, con la sfortuna però di aver avuto una pessima distribuzione con il risultato che molte serie di giochi sono arrivate con molto ritardo o addirittura troncate visto che la localizzazione dei primi titoli non è mai avvenuta.

Crash torna a fare ironia su console

Se Mario e Sonic sono stati osannati dal pubblico tanto da diventare, da semplici protagonisti di platform, vere e proprie mascotte delle console su cui giravano i propri giochi, con l’avvento delle nuove macchine da gioco questo discorso è cambiato visto che non sono più nati personaggi degni di quest’etichetta. L’ultimo in ordine di tempo potrebbe essere considerato Crash, il marsupiale arancione leader delle avventure made in Playstation.

Dopo aver dato vita a diversi sequel, una parentesi da pilota con un paio di giochi che ricordavano da vicino lo stile di Mario Kart e una compilation di mini-giochi alla Mario Party (insomma evviva le fotocopie!), Crash torna al suo primo amore con un gioco che ricorda da vicino le classiche avventure portate di nuovo in auge da Crash of Titans di recente uscita dal titolo “Crash Bandicoot: Mind Over Mutant” per Playstation 3, Playstation 2, PSP, Xbox 360, Nintendo DS e Wii.

Skate it, a bordo dello skate su Wii e Nintendo DS

Alla fine dello scorso anno, i possessori di una fiammante Playstation 3 appassionati di skateboard ebbero l’opportunità di acquistare un gioco dal nome semplice e chiaro, Skate appunto, che portava sulla console tutto il sano divertimento del gioco nato tra i ragazzi giovani con un attrezzo semplice e banale, ma che ha appassionato così tanto da creare veri e propri campionati di professionisti del settore.

Adesso il gioco ribattezzato Skate it, torna su console spostandosi su Wii e Nintendo DS ma resta invariato il suo altissimo potenziale di divertimento. Ovviamente i controlli saranno un po’ cambiati per adattare il gioco alle nuove piattaforme. Infatti per la Wii ci sarà un uso del tutto innovativo del Wiimote visto che non abbiamo mai incontrato un gioco si questo tipo sulla console Nintendo, ma appena avremo presto confidenza coi comandi tutto sembrerà più semplice.

From the Abyss, il gioco di ruolo da vivere in compagnia

Quando si ha a che fare con i giochi di ruolo, il pubblico dei videogiocatori spesso si divide nettamente in due schieramenti ben distinti che preferiscono elementi diversi in questo genere di gioco. C’è chi stravede per i classici giochi di ruolo di scuola nipponica, per intenderci quelli che richiedono una grande pazienza a causa dei combattimenti casuali e menu poco user-friendly, oppure chi preferisci prodotti più moderni.

A far parte di questa seconda categoria c’è anche il nuovo gioco di ruolo che arriverà purtroppo soltanto nel lontano dicembre 2008 sul Nintendo DS che prende il nome di “From the Abyss”. Sulla storia non sappiamo ancora molto, ma non ci sorprenderemo se si tratterà ancora di salvare una principessa intrappolata chissà dove o di riscattare il nostro regno finito nelle mani di chissà quale potenza demoniaca.

Castlevania: Order of Ecclesia per Nintendo DS, prime immagini

Chi ha vissuto i gloriosi tempi targati Sega Mega Drive e Super Nintendo, al solo leggere il titolo di questo post avranno sicuramente provato un forte brivido… un po’ di nostalgia ed un po’ di paura, visto il gioco di cui parliamo.

Castlevania fu infatti uno dei titoli più rappresentativi del suo genere, uno dei pochi in grado di portare sulle console dell’epoca un grado di giocabilità altissimpo, associato ad un’atmosfera da brividi, ricca di vampiri e mostri di vario genere. Ebbene, il mito sta per tornare su Nintendo DS!

7 motivi per auspicare l’arrivo di una nuova versione di Nintendo DS

Anche se i suoi prodotti sono sempre trai più innovativi ed originali del mercato videoludico, le mosse di casa Nintendo quando si tratta di sviluppo sono quasi sempre le solite: se non sviluppa giochi vuol dire che sta lavorando ad una nuova versione di qualche sua console, e le voci trapelate qualche tempo fa dal boss di Fumitsu, Hirokazu Hamamura, circa l’arrivo di una nuova Nintendo DS all’E3 non fanno che alimentare le speranze in questo senso.

Certo, quelle voci sono state successivamente smentite dallo stesso Hirokazu Hamamura, ma c’è il legittimo sospetto che qualcosa si stia muovendo lo stesso. Ad ogni modo, oggi vogliamo segnalarvi questa simpatica classifica con 7 motivi per auspicare l’arrivo di una nuova versione di Nintendo DS. Eccola:

In arrivo Summon Night per Nintendo DS

Se possedete un Nintendo DS e vi divertono molto i giochi di ruolo allora potete iniziare a gioire visto che questo sembra proprio l’anno fortunato per voi. In cantiere infatti c’è un altro esponente del genere che delizierà i fan degli rpg più moderni ovvero con elementi action in stile Diablo tanto per capirci, che prende il nome di Summon Night: Twin Age, un nuovo capitolo di una saga iniziata nel lontano 2000 su Playstation.

La storia si svolge sul pianeta Clardona, dominato dagli spiriti elementali provenienti da un altro mondo. Gli abitanti di questo mondo però la pensano diversamente riguardo l’utilizzo di questi spiriti, infatti se i Kascuza, esseri simili a bestie, sono favorevoli ad una pacifica convivenza, gli umani intendono sfruttare a loro piacimento gli elementi naturali per trarne beneficio. Da questo scontro nasce una lotta che sfocia in una vera e propria guerra.

Mazes of Fate rinasce a nuova vita

A volte non è sempre facile portare sulle console di nuove generazione un nuovo titolo che potrebbe essere oggetto di critiche e di riscuotere poco successo di pubblico e voti bassi sulle riviste specializzate, per questo spesso le compagnie di sviluppo si preoccupano di modernizzare vecchi giochi e riportarli in una nuova veste sulle nuove console così da creare una sorta di evoluzione nel mondo dei videogiochi.

Soltanto i più meritevoli vanno avanti, soltanto i giochi di punta avranno seguiti ed espansioni mentre i titoli che hanno venduto meno sono destinati a sparire, è dura la legge del mercato ma per fortuna il divieto di passare dalle vecchie console, in questo caso il Gameboy Advance, alle nuove, sempre in questo caso il Nintendo DS, non è toccato a Mazes of Fate che presto appunto vedremo sulla console portatile.

Ancora Tamagotchi su Nintendo DS

Era l’ormai lontano 1996 e la Bandai mise sul mercato un oggettino a forma di uovo che consentiva di allevare una specie di esserino virtuale del tutto dipendente da noi. Il nostro compito era quello di gestire ogni sua necessità dandogli da mangiare in determinati orari, lavarlo dopo aver espletato le sue funzioni fisiologiche e così via. Quell’esserino poteva prendere sembianze diverse a seconda del nostro trattamento. Ma davvero non avete mai sentito parlare di Tamagotchi?

Da fenomeno di culto in Giappone si è trasferito successivamente anche nel nostro paese sparendo quasi nel nulla, fino all’ingresso del mondo dei Tamagotchi sulle console, stavolta non per allevare strane creaturine quanto per curarne gli interessi finanziari. Sembra assurdo che siano già usciti ben 2 giochi dedicati allo pseudo-pulcino più allevato dai ragazzini eppure è in arrivo anche il terzo capitolo della saga di Tamagotchi Connection: Corner Shop.

Digimon World Championship, ancora piccoli mostri sul Nintendo DS

Negli ultimi giorni vi abbiamo annunciato l’uscita della nuova coppia di giochi dedicati ai Pokemon anche con un primo approfondimento sullo stile di gioco che a dire il vero non si discosta poi moltissimo dai classici titoli della serie, ma non sono soltanto i piccoli mostriciattoli quelli che il Nintendo DS ospiterà visto che è in dirittura d’arrivo anche un gioco dedicato ai rivali più agguerriti, ovvero i Digimon.

I mostriciattoli virtuali hanno qualche freccia in più all’arco rispetto ai Pokemon perché stavolta stravolgono un po’ lo stile di gioco classico e basano il nuovo Digimon World Championship sulle basi della caccia più pura. Infatti avremo il nostro primo Digimon grazie ad un uovo, ma per recuperare gli altri dovremo andare a stanarli nei vari territori utilizzando varie tecniche di caccia, dalla pistola che stordisce al semplice lazo.

Zubo, un rhythm game per i giovanissimi

Quale sarà l’età media di un videogiocatore? Pare proprio si tratti di un quesito dalla difficile risoluzione anche perché di videogiochi ne esistono così tanti e di tipi così vari che ogni persona, praticamente di qualunque età può trovare qualcosa di adatto e di interessante al proprio gusto senza doversi accontentare obbligatoriamente di un gioco rivolto ad un’età prescolare o fin troppo adrenalinico se si preferiscono titoli più morbidi.

Ma cosa bisogna acquistare se il videogiocatore di turno è un ragazzino giovane con un’età che va dai 7 agli 11 anni? A parte i classici titoli proveniente dai cartoon per il grande schermo, se non si vuole infliggere agli occhi del fresco giocatore la serie di solite carneficine degne di un Resident Evil o di un qualunque gioco d’azione, i titoli pensati appositamente per questa fascia d’età sono piuttosto banalotti.

LOL, sfide di disegno su Nintendo DS

Con le console portatili di nuova generazione abbiamo scoperto un nuovo modo di giocare del tutto diverso rispetto alle console precedenti. In special modo con il Nintendo DS che ha la caratteristica di avere il touch screen, i giochi hanno preso una direzione del tutto differente rispetto a quelli a cui eravamo abituati, facendo nascere dei titoli che quasi a malapena possono definirsi videogiochi.

Sto parlando ovviamente degli ormai celebri Brain Training e company che hanno portato seriamente una ventata d’aria fresca al classico pacco di giochi disponibili per una console. La serie di titoli particolari sembra non finire mai perché il mese prossimo arriverà nei negozi LOL, un party game dalle caratteristiche assolutamente minimaliste che con la sua banale struttura di gioco potrà però divertirci moltissimo.

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