Giochi della memoria, Xak: The Art of Visual Stage


Dopo gli annunci recentemente rivelati in occasione dell’attesissimo E3 di Los Angeles, gli occhi degli appassionati del marchio Nintendo sono senza ombra di dubbio tutti puntati sul nuovo episodio della saga di Zelda che arriverà probabilmente già in prima linea nella collezione di titoli già disponibili all’uscita della nuovissima e fiammante Wii U, nuova console casalinga che sicuramente promette molto divertimento.

Questo accade perché Zelda ha avuto e riscuote ancora un notevole successo grazie alla bontà della saga che ha interessato il pubblico videoludico fin dai suoi esordi grazie al cambio di rotta rispetto ai giochi di ruolo di classica scuola nipponica, introducendo una componente d’azione molto più forte e gradita anche al pubblico occidentale. Chi ha qualche annetto in più ricorderà anche altri esponenti di questo genere, tra cui figura Xak: The Art of Visual Stage.

Inazuma Eleven Strikers, data di uscita ufficiale giapponese


Il mondo italiano è letteralmente pazzo per un genere sportivo che riesce a fermare intere città paralizzandole incontrastatamente come nessun altro evento potrebbe mai sognarsi di fare. Una partita importante di calcio potrebbe rendere irreperibile una persona per un paio d’ore senza se e senza ma: qualunque cosa possa accadere nel mondo esterno lui o lei non sono reperibili per alcuna ragione al mondo, potesse pure cascare!

E’ per questo che l’universo calcistico viene facilmente adoperato per mille situazioni e mille incastri che apparentemente potrebbero anche non entrarci nulla con la disciplina sportiva nel senso puro del termine. Calciatori che magicamente diventano delle icone medianiche, nemmeno fossero dei divi di Hollywood a caccia di una pellicola importante o di uno spot ben pagato e persino videogiochi che utilizzano il calcio miscelandolo con un genere mai visto prima.

Categorie Wii

The Tales of Xillia, una gallery che è una gioia per gli occhi


Più volte abbiamo parlato delle saghe di giochi di ruolo che affollano ormai l’intero panorama videoludico internazionale, sia per quanto riguarda le più comode console casalinghe sia per il settore delle console portatili più moderne e dinamiche. Tra quelli di chiara matrice nipponica vecchio stile e tra quelli che invece si rifanno più ai giochi d’azione preferiti dai giocatori occidentali, ognuno può soddisfare il proprio gusto.

E’ ovvio che la Square-Enix si confermi sempre come tra le case di sviluppo migliori per quanto riguarda questo filone visto che non a casa la sua punta di diamante, Final Fantasy, con la sua innumerevole serie di episodi, è entrata di diritto nell’Olimpo videoludico mondiale, senza dimenticare tutte le altre saghe a cui ha dato vita negli anni. Non dobbiamo dimenticare però anche altre piccole grandi perle come la saga di The Tales of.

Earth Seeker ha una data di uscita giapponese, ma in Europa?


I possessori di una Wii negli ultimi tempi si possono definire forse più delusi del solito. Bei tempi quelli dell’uscita della nuova macchina della Nintendo, un grande clamore suscitato dalla possibilità di sfruttare un controller wireless in modo totalmente inedito, ben prima che arrivassero sul mercato prodotti come Playstation Move per la Playstation 3 o l’ancor più avveniristico Kinect per Xbox 360, lasciando quindi la Wii come fanalino di coda.

Poi la notizia della lavorazione della Wii 2, con conseguente abbandono purtroppo prossimo della produzione di giochi destinati alla prima generazione di quest’ambita ma in qualche modo sfortunata console. Un’altra grande pecca è sempre stata quella dell’assenza di importanti esponenti del settore dei giochi di ruolo visto che anche la celebre Square-Enix non ha mai destinato un capitolo ufficiale del suo Final Fantasy a questo gioiellino. Earth Seeker potrà far sparire questo mal contento?

Categorie Wii

Final Fantasy XIII-2, un nuovo video prima della presentazione all’E3


La saga è decisamente di quelle interessanti, forse tra quelle più celebri e di rinomata qualità a livello mondiale nell’intero mondo videoludico, distruggendo addirittura le barriere di gradimento che esistono tra giocatori orientali e quelli occidentali nonostante il genere di appartenenza ovvero quello sempre un po’ criticato dei giochi di ruolo. E’ innegabile ammettere come Final Fantasy insomma sia una serie dal forte impatto nell’universo dei videogiochi.

Il tredicesimo capitolo ufficiale della saga, uno dei più attesi visto che era il primo ad effettuare un vero e proprio salto generazionale sulle console attualmente sul mercato era arrivato sugli scaffali dei negozi con un bagaglio di aspettative particolarmente elevato e sarà stato forse anche per quest’enorme peso sulle proprie spalle che Final Fantasy XIII si sia rivelato un episodio tra i meno apprezzati. Il secondo gioco del brand, di cui vi parliamo ora, se la caverà meglio?

Heroes of Ruin, ecco i primi dettagli


C’è sempre grande attesa quando una compagnia celebre ed amatissima come la Square-Enix prende un megafono virtuale ed annuncia alla popolazione videoludica cosa bolle in pentola nei propri studi visto che sono davvero rare le novità trapelate dagli studi del colosso specializzato in giochi di ruolo, ma non solo, che ha abilmente lanciato sul mercato fin dagli esordi nella sua attività di sviluppatrice di videogiochi di grande successo.

L’ultimo titolo lanciato prende il nome di Heroes of Ruin e se qualcuno si aspettava un nuovo gioco di ruolo in esclusiva su Playstation 3 o magari pensato apposta per utilizzare le incredibili funzionalità di Kinect attraverso la Xbox 360, sarà fortemente deluso visto che Heroes of Ruin sarà un titolo dedicato esclusivamente al Nintendo 3DS e alle sue ineguagliabili caratteristiche, e non stiamo parlando soltanto del suo favoloso 3D.

Giochi della memoria, Shadowrun


Al giorno d’oggi non c’è più da stupirsi se anche i vecchi giochi da tavolo, tutto sommato ancora abbastanza utilizzati, ma mai quanto qualche decennio fa, siano su una mensola ad impolverarsi a causa della supremazia dell’intrattenimento videoludico che in tanti modi, dal più semplice party game fino al più gioioso e ritmato titolo musicale, possono modificare il modo di divertirsi dei più giovani come dei più maturi tra gli appassionati di giochi.

Ma se proprio non si vuole abbandonare un tabellone ben strutturato ed un tiro di dadi ad ogni turno, è anche possibile approfittare della versione videoludica di alcuni classici del gioco da tavolo. Dal sempreverde Monopoly con l’acquisto di terreni e i segnalini particolari, fino al Trivial Pursuit che testa ogni volta la nostra intelligenza, sono tanti i giochi disponibili, ma se diamo un’occhiata al passato, anche un gioco un po’ di nicchia fece la sua comparsa in veste videoludica.

Catherine, la nuova gallery mostra il lato sexy del gioco di ruolo


Con le atmosfere horror, il mondo dei videogiochi ci ha spesso sguazzato visto che non manca assolutamente occasione di mettere il giocatore di fronte a delle temibili situazioni che probabilmente mai avrebbe sognato mai di affrontare. Non è abitudine strana insomma munirsi di armi piuttosto potenti per potersela vedere contro orde di zombie affamati tentando di resistere ai loro assalti vogliosi di carne umana freschissima.

Non c’è nemmeno più tanto stupore nel dover attraversare luoghi apparentemente abbandonati che invece si rivelano essere delle vere e proprie strutture in cui mostruosità da incubo fanno quel che gli pare, senza parlare di fantasmi vari legati a tradizioni particolarmente antiche. Se i survival horror abbondando seguendo questi cliché, nei giochi di ruolo accade molto meno spesso di ritrovare questa componente spaventosa, ma Catherine rappresenterà un’eccezione.

Disgaea 4, nuove immagini per ingannare l’attesa


Quali sono gli elementi su cui un dignitoso gioco di ruolo può contare? Senza ombra di dubbio va curato molto l’aspetto della personalizzazione dei protagonisti, con una buona capacità quindi di assegnar loro il miglior equipaggiamento da battaglia sfruttando a dovere gli oggetti recuperabili o acquistabili all’interno del gioco, magari anche attraverso un meccanismo divertente che ci farà raccattare gli ingredienti da utilizzare per crearli con le nostre mani.

In più è giusto avere una buona struttura da battaglia, rendendo divertente sconfiggere i nemici senza far diventare noioso il campo di lotta, anche attraverso un buon uso di movimenti ed attacchi sia fisici che magici, disponibili per i vari personaggi. Importante è anche l’ambientazione e lo stile, forse troppo stereotipati ormai come quelli fantasy, ma sempre di grande impatto. Che dire poi se un gioco come Disgaea sfrutta come sempre la simpatia e l’ironia come carte vincenti?

Categorie GDR

School 26, il primo progetto delle Silicon Sisters


Al giorno d’oggi ci sono molti modi per divertirsi, ma tra questi, sia per quanto riguarda i giovanissimi, sia per le varie fasce d’età più matura, ormai l’intrattenimento videoludico è diventato una fonte importante di godimento. Questo vale ovviamente sia per i maschietti, che da sempre sono stati effettivamente il target preferito del mondo del videogioco, sia per le femminucce che pian piano hanno iniziato ad appassionarsi allo stesso modo.

Ci sono generalmente titoli che intrigano maggiormente la fetta di pubblico femminile, ad esempio le varie simulazioni manageriali o i giochini che impazzano su Facebook, dal classico Farmville fino ad arrivare ai vari cloni disseminati ovunque. E’ anche vero però che molte ragazze impazziscono anche per titoli tutt’altro che portatori di colori confetto e dolci fruttini da coltivare, alla Dead Space, ma per tutte le altre qualcosa di nuovo è in arrivo.

Devil Survivor 2, ancora un gioco di ruolo horror dalla Atlus


Che sia a causa di un terribile mostro venuto sul nostro pianeta da chissà quale universo lontanissimo, che sia una minaccia aliena che più volte ha tentato di colonizzare un nuovo pianeta prendendo di mira proprio la nostra Terra, che sia per una brutale arma batteriologica che nel giro di pochissimo tempo mette a ferro e fuoco intere cittadine, il mondo ha sempre vissuto in grave pericolo nelle storie che fanno da prologo a numerosi videogiochi.

Non c’è un’avventura, uno sparatutto o semmai anche un survival horror che non abbiamo come sfondo una storia che vede un terribile evento straziare la tranquillità di un paese che può essere l’America come il già realmente funestato Giappone e ci fa indossare i panni di eroi più o meno sprovveduti per far tornare il sereno sul pianeta. Siete pronti a rimettervi nuovamente al comando di qualcuno da cui dipenderanno le sorti della Terra?

The Last Story, speranze per una versione occidentale?


E’ giusto che i seppur felici possessori di una Wii siano decisamente arrabbiati con una compagnia in particolare, famosa per la sua grande esperienza nel settore dei giochi di ruolo, a causa di una serie che non ha mai visto la luce in maniera degna sulla propria console, causando quindi invidie e maledizioni tra rivali di macchine da gioco, tutte beneficianti di almeno un capitolo ufficiale della serie, al contrario degli utenti di una console casalinga della Nintendo.

Stiamo parlando ovviamente della Square-Enix, regina incontrastata nel settore dei giochi di ruolo che non ha mai pensato di introdurre sulla Wii un episodio ufficiale di Final Fantasy, lasciando ai possessori della macchina Nintendo soltanto dei giochi in esclusiva che però non possedevano assolutamente lo stesso appeal della saga madre. Un piccolo contentino lo poteva rappresentare un gioco che ha visto la luce in Giappone ma che purtroppo in Europa non è mai stato annunciato.

Categorie Wii

Pandora’s Tower, il nuovo gioco di ruolo action sulla Wii


Strano come dei miti assolutamente antichi e che spesso impariamo a conoscere attraverso lo studio scolastico, possano associarsi incredibilmente a delle situazioni che hanno a che fare con il progresso e con la tecnologia, nonché con l’intrattenimento come il mondo dei videogiochi, da sempre dispensatore di divertimento e di distensione, ma che da qualche anno a questa parte riesce ad includere anche miti classici e primordiali.

E’ stata l’intelligenza sopraffina di un personaggio particolare ed altamente riconoscibile come il Professor Layton il primo ad includere nel secondo capitolo delle sue avventure di gran successo su Nintendo DS il mito di Pandora, la donna che aveva con sé un vaso contenente tutti i mali del mondo e che fu aperto disseminando quindi il contenuto sul mondo terreno. Ma presto ci sarà un nuovo titolo che richiamerà questo personaggio legato al mito.

Categorie Wii

Giochi della memoria, Crystal Beans


Tante volte ci capita di imprecare se una mattina ci svegliamo ed aprendo le tende delle finestre della nostra camera ci accorgiamo che la tanto attesa giornata di sole, magari anche sbandierata dal meteo visto e controllato la sera prima, ha lasciato invece il posto ad un’uggiosa e tristissima mattinata di pioggia, dalla più fine e rompiscatole alla più pericolosa e potente, tanto da impedirci magari di svolgere i nostri impegni con un umore più lieto.

Però nel mondo dei videogiochi questo tipo di fenomeno meteorologico può rappresentare anche qualcosa di molto più traumatico di una mattinata di sole rubato o di una gita saltata a causa del mal tempo visto che in un gioco di ruolo molto particolare che la Hudson Soft realizzò su Super Nintendo nell’ormai lontano 1995, una brutta pioggia e dei nuvoloni neri e minacciosi furono l’inizio di un bruttissimo periodo per il paese che faceva da location al gioco.

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