Theatrhythm Final Fantasy, un video del gioco di ruolo musicale


Qualcuno di voi magari si è stupito all’annuncio di Final Fantasy XIII-2, una sorta di serie parallela alla meravigliosa saga di giochi di ruolo della Square-Enix che, al contrario della sua solita regola di cambiare personaggi, ambientazioni e ruoli all’interno dei suoi capitoli ufficiali, ha deciso di continuare con un episodio particolare arricchendo la scena di nuove abilità e di nuovi eroi che non tarderemo a conoscere insieme a tutte le altre sorprese previste.

C’è magari chi si è sorpreso anche della presenza di alcuni personaggi di punta della saga di Final Fantasy all’interno dei vari capitoli di Kingdom Hearts, una sorta di mix molto ben riuscito tra le ambientazioni appartenenti al mondo delle favole Disney, dal castello della Bella e la Bestia fino agli abissi marini della sirenetta Ariel, ma il vero stupore nel vostro sguardo sarà spuntato alla notizia del prossimo arrivo di qualcosa di inaspettato come Theatrhythm Final Fantasy.

Catherine, svelato il periodo di uscita europeo


Con la saga di Persona è impossibile non ammettere come il genere dei giochi di ruolo non abbiano ottenuto una svolta portentosa tanto da abbandonare lo stile classico fossilizzato sul fantasy per dare libero sfogo alla fantasia dei programmatori che hanno invece lavorato su un contesto modernissimo, farcito però con delle atmosfere lugubri ed oscure, praticamente horror, filone particolarmente intrigante per molti giocatori.

Grande lustro quindi alla saga che presto rivedremo ancora sulle nostre console, non esattamente con un nuovo gioco di ruolo, ma piuttosto con un picchiaduro che riprende alcuni dei personaggi simbolo della serie per un salto indietro nel tempo grazie alla spumeggiante struttura in 2D. Chi vuole un nuovo esponente del genere potrà mettere le mani su Catherine, un titolo originale che ha ormai anche una periodo di uscita ufficiale.

Inazuma Eleven Strikers 2012 Xtreme, il calcio infesta di nuovo il gioco di ruolo


Il gioco del calcio è una cosa fortemente legata alla passione italiana. Se scende in campo la nazionale non ce n’è per nessuno: le città si paralizzano, nelle strade si inizia a respirare quasi un’atmosfera post-bellica per il silenzio composto e l’assenza di auto in circolazione. Urla disumane iniziano ad essere ascoltate dalle varie abitazioni che, come un coro che non ha studiato armonie si dipana nell’aria straziando il silenzio di cui sopra.

Queste sono scene che abbiamo visto e provato molte volte, come spettatori ma più che altro come protagonisti, seguendo con ammirazione ed ansia le sorti di una partita molto importante. Relativamente alla nostra classica passione, il mondo del calcio è sempre stato molto presente, infatti simulazioni dedicate a questo sport non sono mai mancate su tutte le console, peccando però spesso di originalità. Almeno fino all’arrivo di Inazuma Eleven.

Categorie Wii

Persona 4: The Ultimate in Mayonaka Arena, primo trailer


Non capita ormai così di rado di poter approfittare dell’esistenza di uno o di un intero gruppo di personaggi dal forte carisma e capaci di emozionare le folle videoludiche per estirparlo dal proprio gioco d’appartenenza e di inserirlo in contesti decisamente differenti, per la somma eccitazione del fans di turno. Insomma sono parecchi anche i personaggi più popolari che si sono ritrovati in tutte altre vie lungo il proprio cammino videoludico.

Basti pensare semplicemente a Mario o a Sonic che si sono visti come protagonisti di folli esperimenti, dalle simulazioni di giochi da tavolo con ammiccamenti ai più divertenti party games, fino ai titoli rigorosamente sportivi, senza dimenticare i racing game tanto graditi dal grande pubblico. Ma avreste mai pensato di vedere personaggi tenebrosi ed oscuri sradicati da una famosa saga di giochi di ruolo per diventare lottatori in un picchiaduro?

Giochi della memoria, Dark Law – Meaning of Death

Le trame nel mondo dei videogiochi hanno ormai iniziato a rappresentare un tassello davvero importante per la riuscita totale di un titolo. Nascono addirittura delle scuola di sceneggiatura per videogame, come quella che sorgerà sotto l’ala protettrice di Carlo Lucarelli, noto giallista, autore e conduttore televisivo, ma la convinzione che ormai anche un gioco ha bisogno di una solida base ben scritta è sicuramente ormai alla portata di tutti.

Insomma non basta una grafica accattivante, una colonna sonora da urlo, una giocabilità stellare ed un personaggio di punta a cui affezionarsi. Bisogna dotare di un certo spessore il gioco creando una personalità ben definita al protagonista e dei colpi di scena all’interno dell’avventura qualunque sia il genere di gioco. Tutto questo un tempo non c’era e le trame tendevano a somigliarsi un po’ tutte. Dark Law – Meaning of Death non ne era affatto immune.

Tales of the Abyss, la versione europea in arrivo prima di quella americana


Noi poveri giocatori europei abbiamo purtroppo tante volte dovuto sostenere mille problemi che hanno attanagliato alcuni giochi di cui sapevamo praticamente vita, morte e miracoli grazie alle continue informazioni disseminate dalle relative case di sviluppo, che siano state foto promozionali, estratti video e trailer gustosissimi capaci di illustrare l’azione di gioco e mille dettagli che lasciavano intuire la grande bontà di un dato titolo per console.

Dai problemi di distribuzione che facevano quindi tardare in modo abissale l’uscita nel vecchio continente fino ad arrivare ai tempi che necessariamente si impiegano per proporre un titolo in multilingua anche nel doppiaggio, per ascoltare poi anche i dialoghi in italiano, noi giocatori europei siamo abituati ad attendere molto, quasi al pari dei nostri colleghi americani. Ma per una volta avremo, almeno nei loro confronti, un larghissimo anticipo.

Giochi della memoria, Wondrous Magic


Ne avete forse abbastanza dei classici guerrieri abilissimi con le armi da taglio e capaci di sgominare delle intere armate di intraprendenti nemici altrettanto bravi con i duelli cappa e spada? Siete stanchi di continue magie che prendono vita da bastoni fatati in possesso di stregoni dalla lunga barba bianca e dotati di mille arcane conoscenze che risultano essere efficaci in battaglia esattamente quanto la forza e la potenza del guerriero di cui sopra?

E ancora, vi siete forse stancati della presenza di giovani donzelle che possono avere un doppio ruolo: o semplici ragazze, magari dotate di chissà quale pomposo titolo nobiliare, pronte a farsi rapire dal malcapitato di turno, oppure volenterose duellanti capaci di sferrare colpi mortali nelle aspre e sanguinose battaglie? Se tutto questo per voi è ancora un elemento di fortissimo interesse, allora continuate a leggere quel che abbiamo da dirvi su Wondrous Magic.

Persona 4: The Ultimate in Mayonaka Arena, il gioco di ruolo diventa picchiaduro


C’è un grande handicap nel mondo dei giochi di ruolo, o almeno così lo vedono molte persone che già di loro non gradiscono più di tanto la struttura dei role playing game e che non riescono a trovare grosse differenze tra un capitolo e l’altro delle saghe più importanti visto che, la maggior parte di esse, riesce ad esistere soltanto con un uso smodato dello stile fantasy, con tutti gli stereotipi del caso che le case di sviluppo intendono inserire.

Nessuno riesce a sopravvivere a questa pratica, nemmeno la gloriosa serie di Final Fantasy che effettivamente, oltre a qualche elemento vagamente fantascientifico, del fantasy fa largo uso. Eppure una serie di respiro puramente nipponico è riuscita da sempre a farsi notare per uno stile che si diversifica in modo decisamente profondo da tutta la massa, proponendo piuttosto qualcosa di più dark ed oscuro. Avete già capito di chi stiamo parlando?

Giochi della memoria, Obitus


Avete presente quella meraviglia arrivata qualche annetto fa su Playstation 2 che regalò uno stralcio di poesia alla seconda generazione di console casalinghe della Sony? Stiamo parlando di ICO, quel titolo che più volte abbiamo nominato nei nostri articoli e che nuovamente verrà riproposto al grande pubblico, che magari l’aveva un po’ snobbato all’epoca o non si era accorto della sua magnificenza, con una nuova versione su Playstation 3.

Una veste totalmente in HD che lo renderà ancora più unico, così come il suo ideale seguito intitolato Shadow of Colossus compreso nella ICO Collection che tanto fa gola a molti di voi. Ricordate però come aveva inizio la storia di ICO? Un bambino nato con un paio di corna sulla testa viene condotto in un tetro maniero dalla gente del popolo e viene rinchiuso tra quelle mura apparentemente senza la possibilità di uscire. Un input che ritroviamo in un gioco del passato.

Diablo 3, un video mostra immagini della versione beta


Voi appassionati di giochi di ruolo, genere ahinoi un po’ troppo bistrattato dalle nostre parti, vi fate venire in mente, parlando proprio di questo genere, quasi sempre un’unica saga che in realtà è effettivamente la più famosa ed una delle più entusiasmanti e longeve presenti sul suolo videoludico. Stiamo parlando chiaramente di Final Fantasy, una serie che sta quasi per sfornare la sua nuova creatura ovvero Final Fantasy XIII-2 come gustoso spin off.

Ma chi non ama i combattimenti casuali cosa può fare? Cambiare genere? Ovviamente no visto che ci sono titoli come quelli appartenenti alla saga di Zelda, anch’essa pronta a lanciare sul mercato Skyward Sword come nuovo capitolo dirottandoci verso altre console, che permette un divertimento più action rivolto ad un pubblico più ampio. Ma come gioco di ruolo action non esiste solo Zelda: mai sentito parlare dell’interessantissima saga di Diablo?

Heroes of Ruin, una gallery svela Coral Tombs


In moltissimi generi di giochi per console, sicuramente una parte da curare al meglio per rendere accattivante una tipologia di videogame è quella delle ambientazioni, dei luoghi che il nostro alter ego virtuale avrà modo di visitare all’interno dell’avventura e dove potrà svolgere le azioni e le abilità che gli competono. Cosa sarebbe insomma un picchiaduro senza gli stage relativi ai vari personaggi che compongono l’accattivante cast disponibile?

Ed ancora, anche un gioco di guida ha sicuramente un tassello importante nelle ambientazioni, diversificando i tracciati inseriti nel titolo per alcuni particolari degli di nota. Che dire poi delle avventure e dei platform che nelle differenze tra un’ambientazione e l’altra riescono a trovare il divertimento necessario da offrire al giocatore? Non per ultimo, anche il gioco di ruolo ha sempre cura delle sue ambientazioni, ed oggi vogliamo illustrarvene una in particolare.

Theatrhythm Final Fantasy, la saga vira sul gioco musicale


Quella di Final Fantasy è senza ombra di dubbio una delle saghe più affascinanti ed entusiasmanti che il regno videoludico abbia mai potuto offrire al suo numerosissimo popolo fin dai primi passi mossi nel settore. Difficile che un gioco di ruolo riesca a varcare i confini del Giappone, ma ancora di più che lo stesso abbia un successo senza precedenti anche tra i giocatori occidentali effettivamente poco inclini a questa tipologia di genere.

Eppure la magia e la mostruosa giocabilità che offre ogni episodio ufficiale della saga di Final Fantasy rappresentano degli ingredienti a cui nemmeno il più accanito sostenitori degli action game può resistere, permettendo quindi anche al giocatore meno avvezzo al divertimento con i giochi di ruolo, di trovare soddisfazioni ineguagliabili. Con questi presupposti è ovvio che la Square-Enix cerchi sempre nuovi modi per sfruttare questa gallina dalle uova d’oro: dopo il salto vi illustreremo il nuovo progetto.

Persona 2, il gioco di ruolo ha una data di uscita


Il tema horror è sicuramente uno di quelli maggiormente applicati nel mondo del videogioco. Sono infatti veramente tanti, e voi lo saprete davvero bene, i titoli che hanno una componente orrorifica molto forte, che sia la presenza di un personaggio semplicemente inquietante o magari un’ambientazione particolarmente cupa, per non parlare di una trama di fondo che implichi leggende dal sapore antico o invasioni di mostri assatanati.

I survival horror sono sicuramente i primi ad essere inglobati nel tema del terrore, visto che il nome stesso richiede la sopravvivenza del personaggio guidato da una vera e propria minaccia terrificante. Ma sono molte anche le avventure con dei componenti horror, senza parlare di alcuni platform che lo usano magari con uno scopo più ironico e i giochi d’azione di matrice spaventosa. E pensare che ci sono anche dei giochi di ruolo horror, proprio come la saga di Persona.

Categorie PSP

Giochi della memoria, The Twisted Tale of Spike McFang


C’erano una volta tre regni, apparentemente conviventi in pace in una piccola porzione di territorio, permettendo al tempo di scorrere placido e ai propri abitanti di svolgere pacificamente le solite attività di ogni giorno. Ma nel mondo dei videogiochi la pace può mai durare in eterno? Ovviamente no ed infatti anche nel gioco di cui vi parleremo oggi purtroppo la tranquillità dei tre regni viene messa a ferro e fuoco dalla solita sete di potere
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Il nemico della situazione è il Generale Von Hesler, a capo di uno dei tre regni che, preso dalla smania di possedere anche gli altri, decide con l’aiuto di un esercito dotato di magia nera e di una temibile armata di zombie, di prendere il controllo anche del paese comandato da Vampra, nonché di quello presidiato da Dracuman. La figlia di Vampra va così a chiedere aiuto a Spike McFang figlio di Dracuman per risollevare del sorti del paese.

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