Buone e cattive notizie per Worms su Wii

Ha sicuramente i gadget più assurdi che si siano mai visti in un gioco di questo tipo. La guerra non è mai stata così colorata e soprattutto combattuta da esseri apparentemente innocui, semmai schifosi, ma di certo mai pensabili in una qualsivoglia scena di lotta o di guerriglia, eppure dei buffissimi vermiciattoli rosa sono i protagonisti di Worms, una delle saghe di maggior successo tra gli strategici di guerra per console e PC.

E’ stato annunciato da qualche tempo un nuovo capitolo della saga per una console che non ha mai ospitato le lotte tra vermi, ovvero la Wii con il titolo “Worms: a Space Oddity”. Potremo così divertirci ancora a suon di mucche esplosive, o lanciando nonnine cieche e impazzite per poi passare agli altrettanto letali e coloratissimi missili a ricerca. Ma se da un lato gioiamo per la notizia dell’arrivo imminente di Worms sulla console Nintendo, proprio di recente è stata data la notizia che potrebbe rattristare qualcuno.

Brain Training funziona veramente?

La nuova console portatile della Nintendo ha dalla sua un gioco che ha obbligato l’acquisto del Nintendo DS stesso per mettersi alla prova e testare la propria età mentale. Su, alzate la mano, quanti di voi hanno acquistate questo gioco per rispondere alle domande e fare i test per accertarci che la nostra età neurologica sia equivalente, se non maggiore a quella che effettivamente è stata stampata sulla nostra carta d’identità.

Il gioco, o meglio il software che permette al nostro cervello di fare un serio allenamento e di dimostrare che il nostro quoziente intellettivo non è uguale a quello di un bipede oviparo, prende il nome di Brain Training e il nostro compito, una volta inserita il gioco nella nostra console, è quello di rispondere ad una serie di domande e far fronte ad un tot di quiz per compiacerci di avere un cervello più anziano del normale, sintomo di spiccata intelligenza.

Sakaguchi e Uematsu al lavoro su Lost Odyssey per Xbox 360

Ci sono nomi nel panorama videoludico internazionale che sono apprezzati e amati al pari delle grandi star hollywoodiane per averci regalato dei giochi che ci hanno fatto passare ore emozionanti e ci hanno offerto storie spesso migliori di alcuni veri e propri film. Alcuni di questi nomi sono spesso legati a giochi di culto, ed è il caso di Hironobu Sakaguchi e Nobuo Uematsu, il primo per la produzione, il secondo per il commento musicale, con Final Fantasy.

I due sono di nuovo al lavoro insieme e sempre per un gioco di ruolo. Stavolta però la musica cambia visto che non si tratta di un nuovo Final Fantasy e soprattutto non si tratta di un gioco per Playstation, bensì di Lost Odyssey di prossima uscita per Xbox 360. Al pari di Final Fantasy ci sarà lo sfondo del gioco di pura fantasia ambientato in una sorta di universo fanta-medievale e ci sarà ancora una volta una favolosa intro cinematografica in apertura del gioco.

Petizione contro legge per la tutela dei minori nella visione di film e videogiochi

Da qualche tempo è visibile, su un sito aperto appositamente da Multiplayer.it, una petizione che chiede l’abolizione di un progetto di legge del quale si sta discutendo per adesso che vorrebbe istituire un Comitato nazionale con il compito di “controfirmare” la classificazione europea dei videogiochi (PEGI).

Il disegno di legge, prevede che qualsiasi videogioco debba essere classificato da un comitato nazionale apposito prima di poter esser venduto in Italia. La classificazione, sarà aggiuntiva al sistema PEGI Europeo.

La petizione, volta all’attenzione della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e al Ministero delle Comunicazioni, chiede di rivedere l’istituzione di un sistema del genere perché ritenuto inutile e deleterio per il mercato italiano. Secondo la petizione infatti, istituire un comitato isolerebbe a tutti gli effetti il mercato italiano dei videogiochi da quello europeo, producendo ritardi nell’arrivo dei nuovi titoli e spingendo i consumatori a rivolgersi a mercati alternativi. Tra le preoccupazioni, figurano la crescita della pirateria online e lo sviluppo del mercato dei videogiochi di importazione.

La Playstos pubblicherà a breve Iridium Runners per Playstation 2

In pochi lo sanno, ma oltre ai colossi americani e chiaramente a quelli giapponesi a cui dobbiamo la maggior parte dei giochi a cui siamo più affezionati e che teniamo gelosamente nella nostra ormai vastissima collezione, ci sono anche degli sviluppatori europei di cui fanno parte anche dei professionisti italiani. E’ il caso della Playstos che grazie alla Southpeak Interactive pubblicherà a breve un nuovo gioco per Playstation 2 intitolato Iridium Runners.

Non è facile classificare questo tipo di gioco visto che potrebbe appartenere alle gare di velocità di stampo futuristico e ai giochi d’azione. Diciamo che potrebbe essere inserito a metà strada tra un classico Wipeout o un sempreverde Mario Kart. E’ ambientato nel 2050 e la Iridium Runners è una competizione a cui i personaggi cartooneschi che ci divertiremo a guidare non si sfideranno a bordo dei propri bolidi, ma direttamente a piedi, in questa serie di sei competizione per la vincita di altrettante coppe.

Il buffo patapon in arrivo su PSP

Di giochi originali nel corso della storia dei videogiochi ce ne sono stati tanti, ognuno presentava un nuovo modo di giocare attraverso colorati e buffi personaggi o proponendo generi che per assurdo nessuno aveva mai concepito prima e uno dei giochi più buffi e particolari sta per arrivare sulle nostre PSP, e di buffo ha anche il nome: Patapon.

Nel gioco noi impersoneremo addirittura una divinità, ma non pensate a quelli classici come Zeus ed Eros, perché avremo il controllo di una divinità di una sperduta tribù di buffe creature minacciate da oscuri nemici che somigliano a strani pezzetti di carbone con occhi e zampette, intenzionati a rubare il territorio alla nostra indifesa tribù e decurtare così il trono alla divinità.

World Of Warcraft supera i 10 milioni di giocatori

Il mondo di Warcraft, inizia veramente ad essere popolato. WoW (World of Warcraft) il MMORPG sulla bocca di tutti, ha superato ufficialmente i 10 milioni di utenti iscritti. La Blizzard, sviluppatore del gioco, ha ricevuto l’anno scorso 2 miliardi di dollari in profitti soltanto per questo gioco, in gran parte attribuibili alla tariffa mensile di 13 euro.

Per farci un’idea di quanti siano nella realtà 10 milioni di giocatori, basti pensare che qualora la cara Blizzard riunisse tutti i giocatori di World Of Warcraft in un esercito privato, le dimensioni di quell’esercito sarebbero maggiori dei 10 più grandi eserciti del mondo messi insieme. Oppure, per dirla in altri termini, 10 milioni sono la metà della popolazione dell’intera Australia.

Nuovo gioco di Naruto per Nintendo DS: Ninja Destiny

Capita spesso che la trasposizione da una versione all’altra dello stesso gioco per la pubblicazione nei vari mercati dell’intrattenimento videoludico porti uno scarto temporale spesso purtroppo lungo anche oltre un anno e questo è il caso del nuovo gioco di Naruto per Nintendo Ds intitolato Naruto: Ninja Destiny che non è nient’altro se non la versione occidentale di Naruto: Shinobi Retsuden uscito appunto un annetto fa in Giappone.

Per fortuna a volte questa lunga attesa che i giocatori non residenti nella terra del sol levante devono attendere, porta delle significanti migliorie al prodotto nonostante si tratti appunto dello stesso titolo, ed infatti questo Naruto ha beneficiato durante il ritardo di un restyling prima di tutto grafico che ha portato un perfezionamento del dettaglio dei personaggi aumentato così anche la dinamica di gioco che per un picchiaduro è essenziale, facendo risultare i movimenti più frenetici e veloci.

Il videogioco di Lost arriverà il 28 febbraio

Se in Italia sta andando in onda su Raidue la terza imperdibile serie, in America tra poco più di una settimana sbarcherà la quarta attesissima stagione di uno dei serial che hanno stregato il mondo intero attraverso storie, misterie intrighi che ne hanno fatto un capolavoro. Il titolo del telefilm in questione è Lost e visto il successo straordinario di questa serie, era logico aspettarsi una trasposizione videoludica: Il videogioco di Lost arriverà il 28 febbraio sugli scaffali dei negozi italiani.

Il gioco uscirà per le console di nuova generazione Playstation 3 e Xbox 360 nonché per PC e la casa produttrice scelta dai responsabili del telefilm per vendere i diritti in licenza è la Ubisoft. La casa produttrice è assolutamente entusiasta di essere stata selezionata tra tanti concorrenti alla realizzazione di questo sicuro best-seller e Bryan Burk il produttore di Lost non si è affatto pentito di questa scelta perché molti tra gli addetti ai lavori della serie sono appassionati di videogame e in particolar modo di quelli targati Ubisoft.

Giochi della memoria: Kid Chameleon

Questa volta per la rubrica dei nostalgici che hanno vissuto la storia dei videogiochi almeno dalle console a 16 bit in poi, vi parlo di una sorta di videogioco nel videogioco: Kid Chameleon uscito nel lontano 1992 per il Sega Mega Drive e che all’epoca ebbe un notevole successo, anche per la somiglianza, a livello puramente tecnico, con quel colosso che poi sarebbe diventato Super Mario Bros.

Il protagonista di Kid Chamaleon è un ragazzino come tanti altri che finisce in un videogioco cattura utenti e per poter tornare al mondo reale decide di portarlo a termine, ovviamente con il nostro aiuto e le nostre mani sul joypad attraversando una serie di livelli e arrivando alla bandierina posta alla fine di ognuno di essi. E’ per questa linearità e per la bandierina finale che il gioco potrebbe essere accostato al leggendario Super Mario ma le similitudini finiscono qui.

La Sega supera se stessa con Ferrari Challenge

E’ l’orgoglio italiano dell’automobilismo, è il cavallino rampante che tanto ci fa gioire, penare ed emozionare durante le gare di Formula 1, è la rossa che fa impazzire gli amanti delle corse, in una parola è la Ferrari. Scuderia che è stata presentata più volte nel mondo videoludico attraverso vari giochi automobilistici dove ci siamo divertiti a prendere il comando delle macchine appartenenti a questa grande famiglia, ma la Sega ha superato se stessa stavolta con Ferrari Challenge in uscita per Playstation 3 e Wii.

La Sega aveva già dato dimostrazione negli anni precedenti delle ottime conoscenze e dell’ammirazione verso la Ferrari visto che nei precedenti lavori come Project Gotham Racing 4 e Forza Motorsport 2 ha già inserito nella rosa dei modelli selezionabili, alcuni provenienti dalla casa del cavallino, ma con Ferrari Challenge offre la possibilità ai videogiocatori di poter scegliere il proprio bolide tra tutte le auto che la Ferrari ha messo in circolazione fin dai primi anni di vita.

Rumor: Ecco spiegato l’anello rosso della morte dell’Xbox 360

Sono abbastanza sicuro che molti di voi hanno avuto la spiacevole esperienza, condivisa da tanti, della morte di una Xbox 360. La console di casa Microsoft ha alle spalle una lunga serie di fallimenti fin dal suo primo giorno di uscita, e se la vostra Xbox 360 non ha mai improvvisamente smesso di leggere i DVD o non si è mai improvvisamente illuminata di rosso come un albero di natale.. beh, potete ritenervi fortunati.

Se invece come tanti avete avuto la sfortuna di vedere l’infame anello rosso della morte sulla vostra Xbox 360, vi sarete sicuramente posti domande filosofiche quali: “Per quale motivo proprio la mia Xbox 360?” “Che cosa ho fatto di male per meritare questo prematuro abbandono?” oppure “Dove potrò dar sfogo ai miei istinti video ludici primari?” – Oggi, da una fonte anonima, potrete avere le risposte a queste e ad altre domande.

Secondo una gola profonda in contatto con 8Bit Joystick (noto per aver recentemente anticipato di una settimana la “separazione” tra Microsoft e Bungie, gli sviluppatori di Halo) la colpa sarebbe della stessa Microsoft, che ha affrettato lo sviluppo del sistema per anticipare e battere sul tempo la Sony. Per fare questo, avrebbero a quanto pare installato dei dissipatori scadenti, che sarebbero la causa stessa della maggior parte degli anelli rossi della morte.

Dopo il salto, la traduzioni di alcune parti dell’intervista rilasciata a 8Bit Joystick.

Questa primavera arriverà Final Fantasy VII: Crisis per PSP

Ci sono stati ben cinque seguiti dopo la sua uscita nel lontano 1997 per l’ormai apparentemente antica prima Playstation, eppure Final Fantasy VII è uno di quei giochi che ha lasciato il segno. Anche se molti sono impazziti cercando di completare al 100% tutti i giochi della saga usciti successivamente, il settimo capitolo della serie resta imbattuto sotto molti aspetti: trama, spessore della storia, caratterizzazione dei personaggi e stile di battaglia completamente personalizzabile.

Visto tanto clamore e visto tanto amore da parte dei fan che, nonostante la grafica fosse di molto inferiore rispetto ad esempio al dodicesimo capitolo, i produttori del gioco hanno ben pensato negli ultimi anni di creare una sorta di mini-serie ispirata interamente a Final Fantasy VII, tanto da realizzarne addirittura un capitolo cinematografico interamente in computer grafica da noi uscito anche in DVD e, come chiusura della mini-saga, questa primavera arriverà Final Fantasy VII: Crisis Core per PSP.

Nuovo pack scaricabile per Sudden Strike 3

Gli sparattutto rappresentano un genere che su PC va alla grandissima, soprattutto per la facilità con la quale possiamo connetterci alla rete e dare il via non solo ad appassionanti sfide multiplayer con altri giocatori da tutto il mondo, ma anche per la possibilità, qualora siano disponibili online, di scaricare aggiornamenti e nuovi elementi al gioco base con cui magari abbiamo già esplorato tutto l’esplorabile.

Uno dei giochi più interessanti usciti nell’ultimo periodo ed appartenenti a questo genere è Sudden Strike 3, sparatutto ambientato nel periodo della seconda guerra mondiale che ha attanagliato l’interesse di numerosi videogiocatori. Da poco la casa produttrice, la Fireglow, ha reso disponibile un nuovo pack scaricabile dal sito ufficiale del gioco che è questo: http://www.suddenstrike.com.

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