
L’ambientazione spaziale è sempre stata una di quelle maggiormente utilizzate nel mondo dei videogiochi. Il richiamo stellare è senza dubbio molto affascinante visto che l’uomo da sempre si è posto la domanda di quello che potrebbe esserci oltre quella coltre di costellazioni che sono facilmente visibili anche ad occhio nudo durante una delle serate estive tra le più chiare, e così la fantasia ha cominciato a fantasticare proprio riguardo qeust’argomento.
Non soltanto la presenza di alieni più o meno amichevoli, ma anche una stessa vita sulle stelle è stato il pretesto per la creazione di molti romanzi fantascientifici, film e serie tv, nonché, per l’appunto, videogiochi legati a questo tema. L’uomo in un futuro non meglio precisato sarà capace di colonizzare nuovi pianeti per garantire la propria sopravvivenza e così le frequenti guerre avverranno proprio con lo sfondo spaziale, proprio come accadde in Target Earth.








Nel mondo dei videogiochi le idee di certo non mancano per proporre cose nuove ed entusiasmanti e non sono mancate nemmeno ai tempi delle console a 16 bit quando iniziavano a prendere piede i primi coloratissimi platform, i picchiaduro più entusiasmanti e i personaggi che spesso ancora oggi ravvivano le nostre giornate. Ma non mancava nemmeno la possibilità di prendere spunto dall’universo dei classici giochi da tavolo per proporne versioni videoludiche.


