Fighting Force presto su Playstation Store


Più volte abbiamo affrontato l’argomento con un pizzico di rammarico e con moltissima nostalgia meditando sulle tipologie di giochi che, attraverso il lungo cammino della storia dei videogiochi hanno purtroppo abbandonato i progetti delle case di sviluppo favorendo nuovi generi e nuove idee. Il vecchio cede obbligatoriamente posto al nuovo, approfittando del progresso tecnologico e dei nuovi mezzi che i programmatori hanno studiato per divertire il numeroso pubblico.

Tra i generi ormai dimenticati nel mondo dei videogiochi che probabilmente gli appassionati di nuova data nemmeno conoscono, è quello dei picchiaduro a scorrimento, un filone che ha annoverato moltissime pietre miliari delle console del passato. Come non citare un classico in versione Super Nintendo come Final Fight e come non menzionare il portentoso Streets of Rage che, con il suo secondo capitolo, ha toccato probabilmente l’apice di questo settore.

D_Play Event, l’evento Playstation a Pescara


Quante volte avrete pensato di essere i migliori in un particolare videogame? Quante volte avete concluso le vostre avventure completando interamente tutti gli obiettivi da portare a termine compreso quelli non necessari a raggiungere il vero finale della storia? In quanti campionati virtuali avrete mai trionfato grazie a titoli sportivi arrivati sulle console in nostro possesso scatenando le ire e le invidie dei nostri amici più cari innescando delle sfide infinite?

A volte questi record e le dimostrazioni di bravure vengono resi pubblici grazie ad alcune manifestazioni che si svolgono nel mondo e che riuniscono gli appassionati come noi di videogiochi, mostrando appunto cosa siamo capaci di fare. La prossima situazione di questo tipo si svolgerà a Pescara, in occasione della seconda edizione del D_Play Event che avrà luogo domani, sabato 10 ottobre a Piazza Salotto dalle 16 in poi.

Metal Gear Solid su Playstation Network America da domani


C’era una volta il gioco d’avventura in cui spesso nei panni o nei peli di un personaggio nato dalla fantasia di chissà quale creatore di videogiochi, avevamo il compito di ispezionare delle ambientazioni al fine di raggiungere gli obiettivi che ci erano richiesti, magari raccogliendo degli oggetti particolarmente utili alla nostra missione e stando ben attenti a non farci colpire dai nemici che popolavano quelle sterminate location.

C’era una volta anche il genere degli sparatutto, un filone che da sempre ci infila nelle tute mimetiche di spie con la licenza di uccidere, di sporchi mercenari e di agenti pronti a tutto pur di soddisfare le proprie missioni, armati di tutto punto con arsenali da far impallidire qualunque organizzazione terroristica mondiale, pronti a far fuoco su ogni nemico ci capitasse a tiro innescando una carneficina senza precedenti.

Capcom, dai 20 ai 40 titoli storici della PS1 su PSN


Si tratta di uno dei picchiaduro storici che ha fatto la fortuna dei cabinati in sala giochi e delle varie console su cui uno dei suoi innumerevoli capitoli più o meno ufficiali si è posato. Un florilegio di attacchi innescati con sequenze di tasti ben precise evitando lo schiacciamento forsennato dei controller, regalando quel pizzico di strategia in più che, associato ad un cast via via sempre più numeroso e brillante, ha fatto storia nel mondo dei videogiochi.

Ovviamente stiamo parlando di Street Fighter, uno degli emblemi della lunga carriera di una software house particolarmente attiva nel campo dello sviluppo di videogiochi per console che negli anni ci ha portato molti nuovi capitoli delle sue stupende saghe, rendendo uniche le nostre esperienze di gioco. Se il grande picchiaduro con Ryu e Chun Li è decisamente un nome noto nel panorama videoludico, non possiamo dimenticare le altre perle della pregiata Capcom.

Le 5 console che il mondo ha dimenticato

Come tutti sappiamo il mondo videoulitico non perdona. Il mercato dei videogames è in continua espansione sotto tutti i punti di vista ed investire su giochi o tecnologie superate non è di certo la regola aurea del marketing. Come tutti sappiamo esiste una categoria di videogiocatori che non rinuncia al fascino dell’antiquariato: i retrogamers. Per la gioia di quest’ultimi vi presento una top 5 di console dimenticate dal mondo, ma di sicuro non dagli appassionati del genere retrò.

Posizione 5 – Sega Saturn

 Uscita tra il 1994 e il 1995, rispettivamente in Giappone e in Nord America, si piazza al quinto posto avendo perso, purtroppo, la battaglia contro la Playstation e la Nintendo. Anche se uscita prima delle due console antagoniste, il Saturn, ha avuto grandi problemi per quanto riguarda lo sviluppo. Fattore principale dell’uscita di scena fù infatti la difficoltà riscontrata dalle software house a sviluppare giochi su di un codice cosi complesso. L’hardware presente all’interno è alquanto superiore alle due rivali, ma purtroppo per i suoi fans gli è andata male. Dopo meno di quattro anni di battaglia la Sega ha mandato fuori produzione la console.

PSP 2, nuovi rumor

Era inevitabile: più Sony fa finta di niente e più sulla grande rete circolano dei rumor concernenti PSP 2, l’attesissima nuova console portatile della casa nipponica. Le ultime voci di

Suikoden, il primo capitolo della saga arriva su PSN


Gli appassionati di giochi di ruolo possono ormai contare su una moltitudine di titoli capaci di accontentare una vastissima gamma di gusti. Infatti la sconfinata tipologia che comprende l’ampio genere dei giochi di ruolo permette a chiunque di poter trovare un titolo adatto alle proprie esigenze favorendo quindi il lato puramente dinamico, scovando i giochi che prediligono la componente d’azione o ancora chi ama i giochi di ruolo di scuola nipponica.

C’è chi ama i combattimenti casuali e perdere tanto tempo ad aumentare d’esperienza per sconfiggere quel maledetto boss, o ancora chi vuole meditare anche giocando e cerca titoli strategici in cui anche gli spostamenti sull’area di gioco vanno calcolati in base a diversi fattori. E’ proprio uno dei giochi di punta di questo genere che presto tornerà a far parlare di sé nella sua veste originaria, con quel capitolo da cui è iniziato tutto.

Shoot!, registi esordienti presentano i lavori su Playstation Network


Sono davvero passati i tempi in cui le console erano semplici mezzi di intrattenimento attraverso i quali inserire una cartuccia, un cd o un dvd e dare vita ad un’avventura sotto la forma di un gioco appartenente ad uno dei più svariati generi che ancora oggi possono vedere la luce sulle nostre macchina da gioco. Ormai console non è più soltanto sinonimo di videogioco in quanto gli orizzonti, grazie al progresso tecnologico, si sono ampliati enormemente.

Ora infatti grazie alla possibilità di usufruire di un hard disk e soprattutto di potersi collegare ai network studiati per ogni nuova console messa sul mercato, le nuove forme di intrattenimento ludico si sono evolute fino alla possibilità di godere di elementi e contenuti extra che vanno oltre il semplice videogioco. Ne è la prova perfetta “Shoot!”, un’iniziativa volta a proporre sul circuito Playstation Network dei cortometraggi in collaborazione con grandi registi internazionali.

Square-Enix: non abbiamo preferenze sulle console dove presentare i nostri giochi


E’ una delle case di produzione più amate e seguite di tutti i tempi, capace di sfornare una quantità di giochi abbastanza massiccia ma tutti con una carica di giocabilità e di spettacolarità a livello visivo quasi senza pari permettendo alla grande S di entrare nell’olimpo delle mamme creatrici di videogames. Stiamo parlando della Square-Enix, storica casa nata dalla fusione relativamente recente di Squaresoft ed Enix.

Nella sua lunga carriera sono moltissimi i titoli che è riuscita a piazzare sul mercato dando vita a saghe dalla lunga durata e dall’interesse altissimo per la comunità videoludica. Basti pensare al prestigio che ancora oggi ha e avrà ancora l’irrefrenabile saga di Final Fantasy nata con personaggi pochi pixel e ora pronta a tornare su console con storie dal taglio cinematografico e un cast che garantisce ore ed ore di divertimento inimmaginabile.

Annunciato Persona 4

La vita della Playstation 2 è stata costellata di giochi che hanno messo un punto fermo nella storia delle console. Infatti sono tantissime le saghe nate sulla console di casa Sony e che si sono contraddistinti per l’ottima grafica, o ancora per una giocabilità strabiliante e chiaramente anche per la scoperta di personaggi dotati di forte carisma che sono stati poi protagonisti di giochi che sono arrivati anche sulla nuova generazione per console.

Di esempi se ne possono fare tanti, sia per quanto riguarda le avventure che per i titoli sportivi ma anche per i giochi di ruolo. Infatti sono tantissime, anche negli ultimi anni, le saghe che hanno trovato la fama, se non proprio la nascita, sulla Playstation 2 ed una di queste, piuttosto recentemente, ha stupito per la sua trama intricata ed appassionante e per il cast di personaggi realizzato alla perfezione.

Biografie: Ken Kutaragi, l’inventore della Playstation

Un blog che parla del magico mondo dei videogame senza almeno un articolo dedicato a sua maestà Ken Kutaragi, l’inventore della Playstation (nonché attuale CEO di Sony Computer Entertainment), non può definirsi tale. Ecco quindi che, il nostro appuntamento di oggi dedicato alle biografie, vede proprio lui come protagonista.

Nato l’8 agosto del 1950 a Tokyo (Giappone), il giovane Ken intraprende il suo rapporto con la meccanica grazie al lavoro che dopo la scuola effettua nella piccola fabbrica gestita dal padre. Si dimostra sin da subito un futuro genio, classificandosi tra i migliori studenti della sua scuola (con voti come “A++” in tantissime materie) ed appassionandosi all’elettronica, materia nella quale si laurea dopo qualche anno (all’Università di Denki Tsushin).

Nel periodo post-laurea Ken Kutaragi riesce immediatamente a trovare un’occupazione (come ricercatore) nell’azienda che dal 30 novembre del 2006 lo vede nei panni di dirigente: la Sony. Anche in quel prestigioso ambito, “Mr. Playstation” si dimostra una persona dalla mente più che brillante, lavorando a progetti di gran successo come quelli relativi ai primi LCD ed alle prime fotocamere digitali.

Guida: come utilizzare il controller di Xbox 360 con la PS3

Da bravi videogiocatori, saprete benissimo che il mondo hacker che gravita intorno alle console di ultima generazione è in grado di sfornare delle chicche davvero impensabili per noi, comuni mortali.

Tanto per fare un esempio, avreste mai creduto possibile utilizzare il controller di Xbox 360 con la PS3? Certo, per alcuni equivale ad una mezza bestemmia tecnologica, ma da oggi, grazie agli hacker ed il sistema operativo Linux Fedora Core 5, è possibile (anche se non per i giochi veri e propri, ma solo per il sistema operativo).

Ecco quindi come procedere nelle fasi preliminari alla effettiva installazione del nuovo sistema operativo sulla PS3:

  1. Scaricare e masterizzare (a velocità non alta) il PS3 Linux Addon CD;
  2. Scaricare l’OtherOS Installer di Sony;
  3. Scaricare e masterizzare su DVD Fedora Core 5;

Resident Evil 5: primo trailer ed impressioni, con uno sguardo ai capitoli scorsi

Al recente evento Captivate 08, Capcom ha finalmente svelato ai fan della saga survival horror più bella di tutti i tempi la sua nuova creatura: Resident Evil 5. E lo ha fatto in grande stile, ovvero mostrando un succulento trailer che mostra alcune scene del titolo in azione (e che a fine articolo potremo ammirare insieme), con una meccanica di gioco che, perfezionata ed adattata alle console di ultima generazione, pare tornata quella dei tempo d’oro, ovvero quella dei primi tre capitoli della saga.

Tutto ha inizio in un piccolo villaggio africano, dove il giocatore è subito chiamato ad affrontare un’orda di zombi affamati (ma tanto affamati!), con l’aiuto di un nuovo sistema di telecamere, molto più affidabile ed in grado di far vedere meglio l’ambiente circostante rispetto al passato, anche se con qualche angolo poco illuminato messo ad hoc dai programmatori per dare un tocco di horror in più.

Per quanto riguarda invece i personaggi, salta subito all’occhio la presenza di una sconosciuta donzella al fianco del mitico Chris Redfield, entrambi definiti e realistici in un modo pazzesco, grazie appunto alla potenza delle console di nuova generazione. Ma com’è cominciato tutto? Da dove è partita la gloriosa saga di Resident Evil?

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.