Rock Band 3, uscita confermata entro l’anno


E’ da molto che non si parla più come prima di un genere che negli ultimi tempi ha invece riscosso un successo davvero incredibile, un vero e proprio fenomeno di massa, quasi senza paragoni, che è riuscito a far invaghire del divertimento con le console non soltanto chi cresceva già a pane e videogiochi, ma anche a chi non aveva mai preso in mano un controller e in effetti non è ancora riuscito a farlo visto l’utilizzo che questi giochi fanno, di alcune speciali periferiche.

Si tratta dei rhythm game, giochi davvero speciali in cui il fulcro di tutto il divertimento è contraddistinto dalla presenza della musica, spesso specializzata in particolari generi o dedicata a grandi artisti del presente e del passato, innescando una serie di sfide a catena tra tutti gli invitati ad una simpatica festa o semplicemente ad un gruppetto di amici vogliosi di divertirsi con le sette note, se non di una spassosa partita con il papà o con lo zio.

Lady Gaga pronta ad invadere Rock Band


E’ senza ombra di dubbio uno dei personaggi più acclamati e seguiti dell’intero show-biz mondiale, una vera icona dotata di una personalità stratosferica, ignorando d’un botto la tranquillità e l’effetto “ragazza della porta accanto” che caratterizza alcune delle sue più esimie colleghe che hanno iniziato la propria fortunata carriera negli ultimi anni, dedicandosi invece allo sconvolgimento del proprio stile ad ogni apparizione in pubblico.

Si tratta di Lady Gaga, una delle artiste più interessanti del nuovo millennio, qualcosa di paragonabile soltanto alla tanto elogiata Madonna che prima o poi avrebbe anche avuto bisogno di una sorta di sostituta, ora che è a cavallo dei suoi buoni cinquant’anni suonati. Ed ecco quindi la signora Germanotta apparire dal nulla con le sue hit, scalando senza problemi ogni tipo di classifica, da quella delle vendite, fino a quelle di gradimento mondiali.

Beatles Rock Band, All You Need is Love in arrivo anche su Playstation 3


Più volte abbiamo avuto la possibilità di soffermarci sulla particolare condizione di un genere che si è modificato più volte da quando è timidamente comparso sulle console del passato ed è andato via via evolvendosi, trasformando il semplice cliccare sui tasti del solito controller adatto per divertirsi con tutti i giochi, fino ad esigere vere e proprie periferiche dedicate che moltiplicano per mille lo spasso derivante dai suddetti titoli, ormai perle nel vasto repertorio videoludico.

Si tratta del genere dei rhythm game, quei giochi in cui la musica è fondamentale, diventando la vera protagonista di un titolo per console. Bando ormai alle vetuste simulazioni di ballo che impazzavano qualche anno fa, con annessi tappetini che ricordavano molto le controparti per sala giochi, ma largo invece a batterie e soprattutto chitarre di plastica che ci fanno sentire tutti un po’ delle rock star impegnate nella scalata al successo.

DJ Hero 2 già in lavorazione? Lo dice David Guetta


Con l’arrivo delle console della nuova generazione abbiamo potuto assistere anche ad una serie di nuove tipologie di giochi che tempi addietro avrebbero fatto molta fatica ad imporsi sul mercato a causa delle prestazioni tecniche delle macchine da gioco davvero poco potenti, rendendo impossibile la creazione di giochi di quel tipo. Si tratta dei rhythm game, quei titoli in cui la musica è il fulcro di tutto il meccanismo, giochi disponibili sotto varie tipologie.

All’inizio abbiamo assistito a delle vere e proprie simulazioni di ballo, divertentissime ed appassionanti grazie ai numerosi avatar che apparivano sullo schermo e che andavano a tempo con la musica. Se in un primo momento abbiamo avuto soltanto il controller a disposizione per far danzare il nostro alter ego virtuale, pian piano sono nate le prime periferiche, in special modo dei tappetini che ci hanno permesso di vivere in prima persona il gusto della danza.

Ankama Games, traguardi e progetti del 2010


Anno nuovo, vita nuova. E’ questo probabilmente il motto con cui molti di voi hanno iniziato questo 2010 ricco di speranze e di nuove possibilità, aprendo gli orizzonti a nuove conquiste e a nuove scoperte. Probabilmente è anche lo stesso motto con cui ha intrapreso questo nuovo anno anche una compagnia francese che negli ultimi tempi si è ampiamente dedicata alla realizzazione di alcuni progetti, tra cui un gustoso MMORPG che vi abbiamo già più volte presentato.

Si tratta della Ankama Games, la prolifica casa di sviluppo francese che ha iniziato il 2010 brindando con un grande traguardo raggiunto proprio sul finire dell’anno appena trascorso. Nella terra dei nostri cugini di Parigi e dintorni infatti, nel mese di dicembre è avvenuta la pubblicazione del cofanetto da collezione Dofus 2.0, un ricco regalo per tutti quelli che volevano dedicarsi al prodotto di punta della fresca compagnia.

Zelda Ocarina of Time, la soundtrack da scaricare gratuitamente


Si sa bene che il personaggio chiave di una grande compagnia come la Nintendo sia quella che viene da tutti definita come la vera e propria mascotte del marchio, quel buffo e simpatico protagonista di mille avventure, nato nel mondo dei platform ma ospitato, con grande successo ed interesse, anche nel mondo delle corse automobilistiche e di molti tipi di sport, nonché in frenetici picchiaduro accanto a molte stelle del mondo dei videogames.

Avrete ben capito che si parla di Mario, il simbolo della Nintendo che da anni bazzica sulle nostre console e sempre con un grandissimo clamore. Ma di pupilli la Nintendo ne ha tanti e se diamo un’occhiata al mondo dei giochi di ruolo, anche se non esattamente di tipica scuola giapponese, ci accorgeremo quanto grande sia l’interesse intorno al fenomeno Zelda, la splendente saga che ci mette al comando di Link vagando nelle terre di Hyrule.

Singstar, venti milioni di copie vendute nel mondo


Si è conclusa da qualche settimana la terza edizione di X Factor, uno dei più famosi talent show della tv italiana che finalmente porta un po’ di musica in televisione dopo la soppressione di qualunque programma permettesse agli artisti più promettenti e più in voga di cimentarsi con i propri brani scalando le hit parade. Ancora oggi ci divertiamo a canticchiare i brani che i talenti hanno proposto seguendo le direttive dei giudici fino all’incoronazione nell’ultima puntata del bravissimo Marco Mengoni.

Quanti di voi come lui sognerebbero di riuscire a tagliare in traguardo simile e di vedersi proiettati direttamente sul palco della kermesse italiana più prestigiosa in campo musicale? Essere proprio lì, in quel teatro dove ogni anno si riuniscono alcuni bravi artisti e interessanti nuove proposte per presentare i propri brani inediti e duellare con le sette note per raggiungere il primo posto della classifica, con la speranza di arrivare compatibilmente ai piani alti anche in quelle di vendita.

Drum Hero, la Activision ci riserva qualche sorpresa musicale?


Il settore dei rhythm game negli ultimi anni si è completamente modificato affinchè al giocatore venisse data la possibilità di generare divertimento con la musica, attraverso una serie di accorgimenti e periferiche create apposta per moltiplicare a dismisura la validità di un esperienza videoludica degna di questo nome. Solo qualche anno fa era inconcepibile pensare a come si sarebbe evoluta la specie prima dell’arrivo dei nuovi controller.

Eravamo dei semplici eroi del controller tenendo il tempo con il brano in sottofondo premendo i tasti del nostro joypad, scatenando mirabolanti coreografie con i nostri personaggi virtuali ben visibili sullo schermo, seguendo stili di ballo completamente diversi gli uni dagli altri, ma tutti dotati di grande realismo. Poi venne il tappetino per far ballare noi stessi giocatori pigiando con i piedi gli stessi tasti che prima eravamo impegnati a premere sul controller.

Lego Rock Band, anche i Blur presenti nel gioco


Il loro nome di battaglia originariamente fu quello di Seymour, ma ben presto un nuovo nominativo si fece strada per dare voce e luce ad una band inglese considerata come una delle più importanti realtà del britpop a livello mondiale, diffondendo il movimento nato negli anni novanta in modo rispettoso ma personale condividendo con il pubblico, man mano sempre più numeroso, una moltitudine di pezzi che sono entrati nella storia della musica proveniente dal Regno Unito.

Il nome con cui il gruppo è meglio conosciuto è quello dei Blur, la band capitanata da Damon Albarn, leader vocale e tastierista e composta attualmente dal bassista Alex James, dal batterista Dave Rowntree e dal chitarrista nonché secondo vocalist Graham Coxon, che da vent’anni dissemina successi grazie allo stile tipico della musica inglese, riuscendo però a contagiare anche chi di solito snobba questo tipo di melodie e di ritmi.

DJ Hero, un video con il filmato iniziale


Imperterriti abbiamo continuato ad imbracciare la nostra fida periferica nuova di zecca a forma di chitarra per provare l’ebbrezza di sentirci delle novelle rockstar, dei talenti più che compresi della musica capaci di creare delle vere magie delle sette note riproducendo abilmente canzoni più o meno note incluse nella confezione del gioco o successivamente scaricati grazie ai servizi accessori a cui le console di nuova generazione permettono l’accesso.

Ma poi ci siamo un po’ stancati di avere soltanto una chitarra come mera compagna delle nostre pur divertentissime partite in modalità singola e durante le forsennate sfide con i nostri amici e così per la nostra gioia arrivò la possibilità di creare una vera e propria miniband nel salotto di casa nostra grazie ad un nuovo titolo. Insomma il mondo dei rhythm game negli ultimi anni si è completamente modificato con una rivoluzione che ha donato nuova linfa a questo particolare genere.

Lego Rock Band, David Bowie ed Iggy Pop selezionabili


L’apprezzato artista conosciuto come Moby disse di lui: “se non esistesse questo personaggio non avremmo la musica popolare che conosciamo oggi”, segno che si tratta di un interprete particolarmente apprezzato e ciò è da notare anche dall’ammirazione ottenuto in tanti anni di carriera e dai successi riscossi non soltanto a livello canoro ma anche come strumentista nonché come attore visto che si è prestato a recitare anche in alcune pellicole.

Il Duca Bianco è il soprannome che gli è stato affibbiato in Italia e che ancora oggi lo contraddistingue facendo di lui un personaggio icona della musica di un certo tipo, passando dal folk all’elettronica, mischiando spesso i generi dando vita a degli esperimenti particolarmente riusciti che hanno contribuito a modificare il tipo di musica che ascoltiamo ancora oggi. Il suo nome è David Bowie, un protagonista delle sette note idolatrato in tutto il mondo.

Music Challenge, Sarabanda arriva su Facebook


Ricordate quel vecchio gioco che andava in onda tanto tempo fa in cui uno sparuto Enrico Papi era alla conduzione di un simpatico quiz televisivo dal sapore tutto musicale in cui i concorrenti avevano il compito di indovinare alcuni brani più o meno noti soltanto ascoltando i primi secondi della canzone in versione semplificata, poi tra l’altro riportato in auge in tempi più recenti dalla coppia formata da Teo Mammuccari e Belen Rodriguez?

Quel gioco si chiamava Sarabanda ed ha tirato fuori dei veri e propri geni della musica, dalla vastissima conoscenza del mondo delle sette note, facendoci vivere delle simpatiche sfide riconoscendo alcuni pezzi con un semplicissimo e rapido ascolto. Siete mai riusciti a battere i record dei concorrenti che hanno partecipato al programma televisivo? Avreste voglia di mettervi alla prova tentando di riconoscere il maggior numero di brani solo ascoltando alcune note?

Rock Band 2, compatibile con tutte le periferiche e 250 nuove canzoni da scaricare


Chi si aspettava un sonoro tonfo da un cambiamento così netto di un genere particolarmente vincente come quello dei rhythm game ha dovuto fortemente ricredersi visto il successo probabilmente inaspettato che è riuscito ad ottenere il nuovo filone di cui fanno parte tutti quei giochi musicali che hanno dato la possibilità ai giocatori di prendere le sembianze della propria rockstar preferita simulando il corretto modo di suonare degli strumenti musicali.

Insomma ne è passata di acqua sotto i ponti da quando saltellavamo felici su tappetini creati apposta per simulare balletti frenetici in pieno stile popstar, ed anche quelli in cui dovevamo semplicemente premere i pulsanti dei nostri controller a ritmo con la musica seguendo con lo sguardo le mirabolanti coreografie dei nostri avatar. Ormai è tutto un florilegio di periferiche create apposta per divertire nel modo migliore i tanti videogiocatori appassionati.

Guitar Geek, il Guitar Hero in versione Facebook


Tra i generi di videogiochi che maggiormente si sono imposti sul mercato negli ultimi anni, sicuramente quello che è riuscito davvero a snaturare la struttura che prima gli apparteneva tanto da modificare l’intenzione vera e propria con la quale viene creato un videogame di questo tipo, è sicuramente quello dei rhythm game, i simpaticissimi giochi musicali che hanno cambiato faccia grazie soprattutto all’introduzione di periferiche adattate alle varie esperienze di gioco.

Se prima eravamo tutti dei provetti ballerini tentando di premere i tasti del controller al momento giusto scatenando coreografie perfette nei nostri avatar virtuali, con l’arrivo del tappetino apposito eravamo noi stessi ad improvvisare dei passi di danza pestando con il piede le frecce direzionali, imitando così i vari movimenti che il personaggio da noi selezionato effettuava sullo schermo, scatenando così anche delle sfide con i nostri amici.