Giochi della memoria, Porky Pig’s Haunted Holiday


Da piccoli noi tutti abbiamo amato i classici personaggi dei cartoni animati nati dalla fantasia di Walt Disney ma che ancora oggi riescono a farci provare nuove emozioni, divertendoci tantissimo seguendo le loro avventure, che siano le simpatiche trovate di Paperino con i suoi nipoti Qui, Quo e Qua, oppure le avventure casalinghe o esterne di Topolino con il suo fido cagnolino domestico Pluto, facendoci tornare ancora una volta bambini anche se abbiamo qualche anno sulle spalle.

Ma non è solo la Disney la compagnia che sforna cartoni animati adatti principalmente ai più piccoli ma favoriti anche dai più grandicelli, infatti molti di voi conosceranno i Looney Tunes, un bel gruppo di simpatici protagonisti di cui sicuramente almeno una volta in vita vostra avrete seguito le relative avventure animate. Politicamente più scorretti forse, ma forse proprio per questo ancora più simpatici dei classici personaggi che la matita di Walt Disney ci ha fatto conoscere.

Namco Bandai, golosi annunci alla Games Com


Più volte abbiamo parlato del fortissimo legame che interessa realtà che possono sembrare diverse ed interessare dei tipi di pubblico differenti, ma che invece sono strettissimi parenti, pronti a passarsi situazioni e personaggi come se fosse una cosa assolutamente naturale, accrescendo così il valore di un prodotto nato sotto un determinato progetto che pian piano si trasforma ed evolve trasformandosi e trasferendosi da una realtà all’altra per la gioia dei fans.

Il legame stretto tra mondo dei videogiochi e quello dei cartoni animati insomma è sempre stato uno dei più sentiti tra gli appassionati di animazione ed intrattenimento videoludico, tanto che non dobbiamo più stupirci se un prodotto d’animazione nato magari a sua volta da un fumetto, dopo un discreto successo, venga promosso e trasformato in un videogioco per console, così come personaggi particolarmente versatili vengano animati in modo classico e diventino cartoon.

Giochi della memoria, I Puffi


La mitica Cristina D’Avena, icona incontrastata per aver cantato le più belle canzoni dei cartoni animati in special modo negli anni ’80, ha eseguito molti brani che hanno fatto da sigla a quest’avventurosa serie che ormai è diventata un vero e proprio simbolo dell’animazione grazie alla simpatia e alla notorietà dei piccoli e buffi protagonisti nati da un progetto tutto europeo e che si sono incastonati nei ricordi dell’infanzia di molti di noi.

Stiamo parlando di quei piccoli e simpatici ometti blu protagonisti di una lunga serie di cartoni animati trasmessi più e più volte anche qui in Italia che prendono il nome di Puffi. Molte le tipologie che sono rappresentate, dal capo del villaggio, che indossa l’unico abito di colore diverso dal classico bianco portato da tutti, fino al saggio del gruppo Quattr’occhi, senza dimenticare la dolce puffetta, apparentemente unica donna dell’intero villaggio..

Namco Bandai acquista la D3 Publisher


Se diamo un’occhiata alla nostra collezione di titoli per ogni console che abbiamo posseduto nell’arco della nostra carriera videoludica, ci accorgeremo che quasi sicuramente farà bella mostra di sé una copia di un titolo tratto da un fortunato manga o da una seguitissima serie tv animata di origine giapponese. Come abbiamo più volte affermato infatti il mercato dei fumetti orientali e l’universo videoludico riescono sempre ad andare a braccetto.

Se siamo degli appassionati dei fumetti d’azione e di combattimento, senza ombra di dubbio avremo acquistato almeno un capitolo della voluminosa saga di Dragon Ball per assaporare anche con un videogioco la gioia di partecipare e battersi partecipando ad un avvincente torneo di arti marziali, oppure se impazziamo per i robot avremo acquistato senza dubbio un gioco che include uno dei tanti automi protagonisti di manga.

Johnny Bravo, il playboy dei cartoon su Nintendo DS


Per avere un discreto successo, i personaggi protagonisti dei cartoni animati spesso ricorrono ad un uso indiscrimnato di elementi unici che permettono al protagonista in questione di essere riconoscbile ed isolarsi dalla rosa variegata ed ampia di personaggi che orbitano nel mondo dell’animazione mondiale proveniente da ogni paese, dagli anime giapponesi ai classici cartoni animati comici tipicamente americani.

Il protagonista di cui vogliamo parlarvi oggi l’avrete forse visto sul canale Cartoon Network dove le sue avventure sono state riprese dopo essere andate in onda per quattro stagioni negli Stati Uniti, sua patria di origine. Possiamo contraddistinguerlo dalla massa grazie alla sua buffa capigliatura bionda alta e florida, i suoi muscoli scolpiti fasciati da una mogliettina nera aderente e i suoi immancabili occhiali da sole che gli danno un look da duro.

Pat & Mat, gli eroi dei cartoon in un’avventura punta e clicca


Le console e i giochi che su di esse girano, molto spesso sono stati creati portando in versione digitalizzata dei simpatici personaggi che abbiamo avuto occasione di ammirare anche in altre situazioni, sgomitando quindi tra la folla disumana di protagonisti che invece vedono la luce per la prima volta come star indiscusse dei vari videogames disponibili per le varie console che al contrario magari finiscono per diventare fenomeni di culto in altre versioni.

Dalle serie tv ai cartoni animati, dai film per il grande schermo fino ad arrivare a fumetti più famosi, sono tanti gli eroi transitati nel mondo delle console e molti provengono dai due paesi che tipicamente sfornano questo tipo di eroi, come il Giappone e l’America, ma succede, anche se molto raramente, che anche prodotti di altri paesi diventino videogiochi, e questo sarà il caso della buffa coppia di personaggi protagonisti di Pat & Mat.

The Melancholy of Haruhi Suzumiya, dal manga alle Wii


Quando un prodotto ha successo, è facile aspettarsi una sua trasposizione in varie forme che ne moltiplichino quindi il successo e la diffusione per la gioia dei fans che, festanti, accolgono con affetto ed ansia le nuove versioni. Accade questo soprattutto se il fenomeno principale di scatena in terra giapponese dove tra fumetti, cartoni animati e live action, si sprecano le varie incarnazioni di prodotti e personaggi amati e seguiti.

E’ accaduto questo anche a The Melancholy of Haruhi Suzumiya, letteralmente la Malinconia di Haruhi Suzumiya, che è nato ben 6 anni fa come una lighy novel, ovvero una sorta di romanzo in stile manga, ma che ben presto ha avuto la sua grossa fetta di mercato trasformandosi in varie versioni del manga e successivamente in serie animata per la TV arrivata anche in Italia grazie alla Dynit che la pubblica in dvd.

Categorie Wii

Neon Genesis Evangelion Girlfriend of Steel, la Nerv da PS2 a PSP


Il mondo dell’animazione giapponese, lo abbiamo già detto più volte, si è spesso incontrato con quello dei videogiochi fin dai tempi più antichi. Infatti già quando l’intrattenimento videoludico non poteva contare su un mercato così vasto come quello che ha ottenuto negli ultimi anni, molto spesso fumetti e cartoni animati di successo finivano sulle nostre console con avventure totalmente nuove o che si rifacevano ad episodi particolari delle varie storie.

I manga sono stati da sempre ospitati con successo e gioia su varie console, sia casalinghe che portatili, ma purtroppo molti titoli non hanno mai visto la luce nei nostri territori a causa della mancanza dell’omonimo manga in Italia ad attrarre il pubblico o alla tipologia di gioco che non si addiceva molto al pubblico occidentale più adatto a titoli d’azione e molto più interattivi delle cosiddette graphic-novel che spesso vengono pubblicate in Giappone.

Categorie PSP

Wallace & Gromit, i personaggi di plastilina arrivano su PC e Wii


Sono moltissimi ormai gli eroi dei cartoni animati che sono sbarcati su console e che hanno permesso ai giocatori di rivivere le stesse storie e le stesse ambientazioni simpatiche e spesso favoleggianti che hanno contraddistinto le serie tv o i film di animazione che tanto successo hanno riscosso. A cominciare dai classici Disney provate soltanto a pensare alla quantità mostruosa di titoli che sono dedicati a Topolino, Paperino e company.

Ma non dimentichiamo anche gli irriverenti personaggi dalla carnagione gialla della serie dei Simpson o gli scorbutici e politicamente scorretti bambini di South Park. Sono davvero tanti anche i campioni d’incasso cinematografici che contemporaneamente hanno avuto il proprio videogioco in modo da poter beneficiare di una nuova forma di promozione reciproca. Ma ci sono anche serie che per noi sono minori che giungono spesso sulle nostre console.

Afro Samurai, la mini serie anime arriva su console


Spessissimo il mondo dei videogiochi è stato un ponte ideale per una trasposizione da un manga di successo ad una versione videoludica che poteva introdurre lo stesso plot narrativo della storia di carta ed inchiostro e soprattutto presentare in forma virtuale i personaggi dei fumetti che tanto abbiamo amato in versione bidimensionale sfogliando i nostri albi preferiti. Non mancherà ancora occasione di ritrovare quest’unione.

Infatti è in fase di ultimazione Afro Samurai, un videogioco che uscirà su Playstation 3 ed Xbox 360 che sarà ispirato appunto all’omonima serie manga nonché alla mini-serie tv di appena cinque episodi. La storia è ambientata in un futuristico Giappone ancora d’ispirazione feudale e il protagonista della vicenda è un samurai chiamato Afro per la sua particolare pettinatura. Esattamente come i samurai di una volta, Afro ha i suoi valori e una forte sete di vendetta.

Giochi della memoria, Tazmania


Se parliamo di cartoni animati probabilmente quelli della Walt Disney ci verranno in mente per primo vista la grande quantità di eroi che man mano la matita del grande maestro ci ha permesso di conoscere, ma se vogliamo estendere la ricerca ad altri vecchi protagonisti ancora matissimi dei cartoni animati che hanno sollazzato la nostra infanzia, sicuramente vi torneranno alla mente i protagonisti dei cartoni Warner Bros.

Ormai non si contano nemmeno più, da Duffy Duck, il papero nero con un forte difetto di pronuncia al lesto Bugs Bunny, coniglio mangia-carote e solito tuffarsi sotto terra per nascondersi, ma un brutale personaggio si è spesso affacciato nel variegato mondo dei cartoni Warner Bros, un ammasso di pelo proveniente dalla Tasmania che non aveva nemmeno un linguaggio comprensibile e dei modi che definire burberi era un eufemismo.

Il Nintendo DS gioca con Hamtaro

Molte volte abbiamo parlato dei personaggi che stanno appassionando le giovani leve grazie alle serie animate ad essi dedicati. Se un po’ di tempo ci fu l’invasione dei mostriciattoli giapponesi, digitali o meno, tutti rigorosamente da collezionare grazie ai giochi di carte e ai tantissimi videogiochi ad essi dedicati, usciti quasi sempre in coppia per costringere i ragazzi ad acquistare due copie quasi identiche dello stesso gioco.

I ragazzi di oggi che non impazziscono solo per Dragonball e Naruto, in special modo quelli di giovanissima età, saranno calamitati dalle avventure di Hamtaro, un dolce criceto che possiede una folta schiera di amici e riesce a far divertire il suo giovane pubblico. Di giochi per console Hamtaro ne ha già pubblicati diversi, ma per Nintendo DS sta arrivando un nuovo titolo: Hi! Hamtaro Ham Ham Challenge.

Kung Fu Panda, dal film al videogioco

Come prevedibile, ogni film che sia rivolto ad un pubblico principalmente giovane, in special modo quello dei cartoni animati, si presta tranquillamente alla creazione di una controparte videoludica che sfrutti a dovere il nome di richiama del film stesso per vendere qualche copia, magari sviluppando un gioco in tempi relativamente brevi solo per approfittare del successo, spesso effimero di suddetti film.

Non è ancora arrivato qui in Italia ma in America è già un successo il prossimo film animato che vedrà come protagonista un buffo animale a cui saranno di certo dedicati gadget e merchandising vari. Stavolta non si sono topi alla Ratatouille, nemmeno pesci alla Nemo né tantomeno orchi verdi della mitica saga di Shrek, stavolta ci allontaniamo dall’occidente per far spazio all’orientalissimo Kung Fu Panda.

GDC ’08: Dragon Ball Z Burst Limit, nuovo video del gioco in azione

I videogiocatori appassionati della mitica saga di manga ed anime creata dal maestro Akira Toriyama ormai lo sanno benissimo: sulle loro trepidanti console (Xbox 360 e Playstation 3) sta per approdare un nuovo, fiammante titolo dedicato a Goku e compagni, Dragon Ball Z Burst Limit.

Come già accennato in questo nostro articolo di qualche settimana fa, anche questo nuovo Dragon Ball Z Burst Limit è un ottimo picchiaduro nel quale poter rivivere tutte le maggiori emozioni trasmesse dal manga/anime originale, con una grafica molto curata ed in pieno stile cartoon.

E secondo voi poteva un’occasione ghiotta del mondo videoludico come il GDC ’08 lasciarci a bocca asciutta riguardo un titolo così importante? Certo che no, eccovi quindi un bellissimo nuovo video del gioco in azione:

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