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IoVideogioco non va in vacanza, come avrete visto, nonostante il caldo di questi giorni, stiamo continuando a darvi notizie sempre fresche ed aggiornate, cosa che continueremo a fare anche per tutto il mese di agosto.

Oggi ci prendiamo un piccolo spazio per illustrarvi i nostri canali social, molto utili perchè vi permetteranno di seguire tutte le novità di IoVideogioco anche sotto l’ombrellone, direttamente dal cellulare o dal tablet.

Atari porta le sue vecchie glorie sui social network

Atari, storica software house attiva fin dagli anni 70 (sebbene nel corso del tempo abbia cambiato più volte proprietari) ha annunciato la creazione di una nuova etichetta, denominata Atari GO.

Atari GO si occuperà di riproporre in versione social i titoli storici della azienda americana. I giochi del catalogo Atari saranno aggiornati e riproposti su Facebook.

Magma, Bomberman in versione vulcanica su Facebook


Tutti voi giocatori non proprio di primo pelo ricorderete senza ombra di dubbio un personaggio molto particolare che affolla da un bel po’ di tempo il mondo delle console, transitando in modo del tutto tranquillo da una generazione di macchine da gioco all’altra, nonostante il meccanismo su cui si basa tutta l’esperienza di gioco non sia effettivamente qualcosa di così rivoluzionario, ma al tempo stesso risulti dannatamente divertente.

Il nome di questo personaggio è Bomberman, un simpaticissimo piccolo eroe che, nonostante l’aria tutto sommato abbastanza pacifica, si diverte a disseminare l’area di gioco di bombe per far saltare in aria le porzioni più fragili dell’ambientazione circostante e prendendosela ovviamente con i nemici presenti, facendo attenzione a non rimanere immischiati in uno degli scoppi. Questo meccanismo è stato ripreso anche da un gioco di Facebook.

Qilox, attenti alle schegge impazzite su Facebook


Siamo abituati ormai a delle tipologie di videogame che si avvicinano in modo davvero spaventoso a dei veri e propri film che sembrano essere stati creati per finire sui grandi schermi delle sale cinematografiche eppure si tratta della semplice evoluzione dei titoli per console che abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni e che si sono sviluppati a tal punto da raggiungere livelli visivi e strutturali davvero impensabili fino a poco tempo fa.

Nuovi generi hanno visto l’orizzonte e trame degne di capolavoro hollywoodiano non stupiscono quasi più il giocatore più smaliziato che si è ormai abituato a questo standard qualitativo, guardando anzi con occhi strani quei piccoli giochi che non fanno parte delle grandi produzioni facoltose delle più note major, ma rappresentano comunque un certo settore sempre ammirato da una fetta di pubblico. E il mondo di Facebook ne sa qualcosa.

Tower Stack, costruiamo una torre su Facebook


Basta girare un po’ nelle strade più famose delle nostre città per accorgerci di come siano cambiate le strutture dei nostri centri urbani rispetto al secolo scorso. Nelle grandi metropoli in cui la maggior parte, probabilmente, di voi lettori, abitano da sempre, possiamo notare dei palazzi altissimi, delle costruzioni che a volte fanno venire in mente domande lecite su come possano stare in piedi in modo così saldo nonostante le altezze proibitive.

Eppure non solo le città italiane, ma in special modo grandi realtà all’estero come la regina di tutte, New York, è piena di grattacieli, dal più celebre Empire State Building, fino alle compiante Torri Gemelle tristemente note per il tragico evento del 2001, ma voi per caso sareste in grado di costruire facilmente un vero e proprio grattacielo senza paura e senza problemi, oppure avreste delle difficoltà nell’erigere un edificio di quel tipo?

Drawinary, Pictionary sbarca su Facebook


Quanti di voi, ai tempi delle scuole primarie, sprizzavano gioia da tutti i pori quando arrivava l’ora di disegno, quel momento in cui poter dare libero sfogo alla nostra fantasia mettendo su carta tutto quello che ci passava nella mente, o al massimo seguire le direttive della nostra insegnante, disegnando così casette rifinite fin nei minimi particolari, prati fioriti e cieli azzurri con stormi di uccelli e un sole splendente, nonché i componente della nostra famiglia.

C’è chi ha dato spazio a questa passione trasformandola in un mestiere più o meno di successo, trovando spazio come illustratore di libri e romanzi di vario genere, dagli scritti per bambini e ragazzi fino ai romanzi che necessitano una certa componente visiva d’accompagnamento. Ma chi non ha avuto la possibilità di diventare disegnatore, può sempre darsi da fare con un nuovissimo gioco di Facebook che ci mette alla prova proprio con carta e matita.

The Flying Dog, cani volanti su Facebook


Più volte nel corso della nostra carriera videoludica abbiamo avuto la possibilità di incontrare dei simpaticissimi cuccioli di cane o dei fieri esponenti della razza canina, come protagonisti o accompagnatori dei più celebri personaggi principali che hanno animato il nostro divertimento negli anni passati. Molti sono quindi i titoli che conserviamo nel cuore e che ci hanno mostrato un lato diverso del mondo animale, in special modo, come dicevamo, quello dei cani.

Chi non ricorda Shadow Dancer, il gioco d’azione per Sega Mega Drive dove avevamo il compito, nei panni di un agile ninja, di far fuori tutti i nemici che facevano la propria comparsa sullo schermo, magari facendoci aiutare dal nostro fido amico a quattro zampe, ma come dimenticare anche, cambiando completamente genere e collocazione temporale, l’abile combattente canino al fianco di Rinoa nel pluripremiato Final Fantasy VIII?

My Memory, accoppiamo i contatti su Facebook


Pensate di avere delle abilità particolari? Delle caratteristiche che vi permettono di restare una spanna sopra i vostri più esimi colleghi, un motivo di vanto che possa essere tirato in ballo ogni qualvolta si ritenga giusto farne accenno? Possedete una tecnica magistrale che vi portate avanti fin dalla nascita e riuscite a fare cose con un’estrema facilità quando invece gli altri non riescono a compiere gli stessi gesti che per voi sono così naturali?

Non c’entrano i poteri soprannaturali o alcune facoltà supereroistiche, quelle è meglio lasciarle ai Superman di turno che tanto spesso vengono ospitati nel mondo dei videogiochi come voi ben saprete. Si parla piuttosto di piccole abilità che ognuno di noi ha, rendendoci eccellenti in determinati contesti. Per esempio c’è chi riesce con facilità a creare manicaretti degni di uno chef di alta cucina, oppure chi ha il pollice verde e senza fatica coltiva piante e fiori.

Petville, il nuovo clone di Pet Society su Facebook


Negli ultimi mesi quel social network, ormai tanto diffuso, che risponde al nome di Facebook, ci ha regalato non solo le sue classiche potenzialità per mettere in relazione persone vicine come individui lontani chilometri e chilometri tra loro, ma ci ha anche offerto una vastissima gamma di giochi alquanto semplici, per permetterci di divertirci nei ritagli di tempo, sfruttando i classici generi presenti nel mondo dei videogiochi, dai puzzle game agli sparatutto.

Tra i giochi di Facebook più cliccati, sicuramente ai primissimi posti figurerà Pet Society, un vero e proprio culto ormai del social network, uno di quei giochi che probabilmente tutti almeno una volta abbiamo provato, creando da zero il nostro animaletto e accompagnandolo nella sua vita quotidiana come se fossimo all’interno di un gioco della saga di The Sims, ovviamente in una versione molto più semplificata. Ma a quanto pare Pet Sociey non è più solo.

Yoville, The Sims in versione Facebook


Il suo arrivo, dapprima sui personal computer e successivamente, in versioni alquanto differenti e più adatte alle piattaforme supportate, anche su console, ha decisamente sconvolto il mondo dell’intrattenimento videoludico visto che aveva permesso la nascita di un vero e proprio innovativo nuovissimo ed inedito genere, una sorta di dimensione parallela, un gioco-non gioco, un’esperienza che andava oltre la semplice partita, ma segnava un appuntamento fisso con un altro mondo.

Stiamo parlando di The Sims, la simulazione di vita che ha portato alla dipendenza moltissimi appassionati di videogiochi ma anche chi non aveva prima niente a che fare con controller e altro, moltiplicando il suo successo con tutte le espansioni che la casa di sviluppo ha disseminato per permetterci di fare pressoché qualunque cosa, dall’organizzazione di feste di qualunque tipo fino alla coltivazioni di amicizie e relazioni in modo più approfondito.

Facebook con Xbox Live, un video esplicativo


Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad un vero e proprio boom riguardo l’utilizzo di internet come sistema di comunicazione di massa. Certo, un tempo si utilizzavano massicciamente la e-mail e si continua ovviamente ancora adesso ad inviare la posta elettronica come mezzo di comunicazione rapido, efficace e soprattutto economico, potendo correlarsi in tempo reale con il destinatario della missiva virtuale senza aver a che fare con sportelli postali e persone in carne ed ossa.

Ma da un po’ di tempo a questa parte sono i social network ad aver soppiantato sotto alcuni aspetti l’utilizzo della già tecnologica posta elettronica fornendo un mezzo ancora più rapido e divertente di comunicare con i propri amici, colleghi e parenti. Tra i tanti disponibili, in special modo in Italia abbiamo avuto il boom di Facebook, un mezzo davvero importante che è entrato a far parte della vita di tutti noi e con cui passiamo diversi minuti della nostra giornata.

Island Paradise, naufraghi su Facebook


Stanchi della vostra solita vita? Stressati a più non posso da un capo che vi sta troppo addosso a lavoro o da una mamma iper-protettiva che non ci lascia in pace un minuto e ci sgrida in continuazione se torniamo un po’ troppo tardi la sera o non facciamo i compiti? Vostra moglie vi tortura maledicendo il fatidico giorno del sì e prega ogni giorno di tornare indietro nel tempo affinché non commetta più uno sbaglio simile? Quanti si trovano in almeno una di queste situazioni?

Probabilmente in molti, e quante volte abbiamo desiderato di essere su un’assolata isola deserta con mare e soltanto mare all’orizzonte, una grande palma da cocco che ci rinfresca con l’ombra creata dalle sue foglie e della sabbia finissima che ci fa da morbido cuscino nel dolce far niente della vita da isolano. Magari una scimmietta per amiche e l’occasione buona per tentare di pescare qualcosa e gustare del buon pesce fresco appena recuperato dai flutti marini.

Country Story, aria di campagna su Facebook


Siamo già tutti pronti a litigare con il nostro vicino d’ombrellone per tenere a bada i bambini troppo rumorosi, siamo prontissimi a scacciare il solito venditore ambulante che ci mostra senza permesso tutto il suo campionario di braccialetti portafortuna e di occhiali da sole che si distruggono nel giro di una settimana, così come siamo pronti a tuffarci in acque gelide e poche sicure dal punto di vista di pulizia e igiene tra bandierine blu vere o finte che siano.

Insomma perché quest’anno non si decide di rifiutare la vacanza al mare, classico tormentone estivo e non si decide di andare in campagna, nella placida e tranquilla solitudine di una distesa immensa di prati dove gli unici rumori possono essere rappresentati dal pigolare dei passerotti sul davanzale della nostra casetta e il picchiettare dell’acqua dell’annaffiatoio automatico che sparge liquido vitale sulle aiuole e sui campi coltivati pronti a far spuntare presto dei buoni frutti?