Alpha Protocol: l’arrivo di un raro Spy-RPG

 Alpha Protocol è stato annunciato dalla SEGA tempo fa, ma fino ad ora non abbiamo avuto il piacere di illuminarvi sui tantissimi particolari che potrebbero fare di questo gioco un gran bel titolo. L’uscita è prevista per Ottobre 2009 e verrà rilasciato per Xbox 360, Playstation 3 e PC. Se vi piace una storyline mutevole, e quindi dipendente dalle vostre decisioni, e se siete uno di quei giocatori di RPG che spendono la maggior parte del proprio tempo a decidere come è meglio tirare su le statistiche del personaggio questo è il gioco che fa per voi.

Se quello che ci ha promesso Obsidian Entertainment diverrà realtà allora avremo un gioco dove conta veramente di chi ci fideremo e soprattutto chi tradiremo. Fare l’agente segreto d’altronde implica un certo menefreghismo nei confronti dei doveri morali e noi, da giocatori spietati e vogliosi di azione e colpi di scena, non possiamo che esserne contenti. Ma andiamo a vedere come influenzeranno il gioco le nostre scelte e cosa il nostro agente sarà in grado di fare.

Aliens vs. Predator: una prima occhiata

 Circa 10 anni fa Rebellion, una software house inglese, rilasciò un FPS basato sul franchise di Alien vs. Predator. Purtroppo, da 10 anni a questa parte, non abbiamo più visto giochi degni di portare il nome del tanto osannato film. Insieme a SEGA questa volta la Rebellion tenta di risollevarsi con questo nuovo titolo, o meglio remake, tanto atteso. Aspettando notizie più succulente dall’E3 non possiamo che fare tesoro di quello che già sappiamo, o che da poco abbiamo scoperto, grazie alle nuove demo e alle interviste.

Lo stile rimane pressapoco lo stesso: Aliens, un Predator e Marines. Questa volta ci viene presentata una storyline che giocheremo sulla scia di Call of Duty. Cambieremo il nostro punto di vista ad ogni livello e quindi impersoneremo tutte e tre le fazioni. Ci è stato mostrato, per ora, come sarà giocare il Predator. Forse vi immaginate un gameplay splatter e incalzante, ma non è assolutamente cosi. Verdiamo perchè.

Yakuza, un prequel in lavorazione alla Sega


Avete presente l’antagonista per eccellenza dell’eroe italiano esperto in tubature ed emblema della Nintendo, celeberrimo marchio che da anni dispensa console e videogiochi di primissimo livello? Ma si, quel porcospino azzurro che corre forsennatamente lungo colline erbose o in misteriose location tipiche dei suoi videogiochi in stile platform circondato spesso da amici coloratissimi e simpatici raccogliendo anelli ovunque.

Insomma Sonic lo conoscono un po’ tutti in quanto mascotte della Sega, famosissima casa di produzione e sviluppo di videogames ma anche di alcune console del passato che hanno fatto la storia del mondo videoludico grazie ai grandi successi che sono stati pubblicati. Uno fra questi che è balzato agli onori della cronaca per aver portato su console uno stile di gioco decisamente interessante ed originale è senz’altro Yakuza.

Xbox Live, un’estate piena di vecchi classici Sega


La rubrica dei giochi della memoria che settimanalmente si presenta su questo blog, presenta una vasta collezione di titoli che hanno reso indimenticabili alcune console del passato con una netta prevalenza di titoli che arrivano da quel piccolo gioiellino della Sega chiamato Mega Drive, o Genesis a seconda della nazionalità della macchina da gioco. Un vero mostro sacro della storia videoludica pieno di grandi classici.

Ancora oggi molti titoli appartenenti a quegli anni e a quella console sfornano nuovi capitoli per alimentare le saghe ancora amate dal grande pubblico e per certi versi molti di quei titoli possono vantare alcune caratteristiche che potrebbero renderli concorrenziali in termini di divertimento anche ad alcuni avveniristici giochi usciti negli ultimi tempi che fanno al contrario un largo uso delle nuove tecnologie donando una grafica inimmaginabile e numerose novità nelle meccaniche di gioco.

The Conduit, svelato il multiplayer

 Per chi non lo ricorda, i primi di Aprile la Sega aveva programmato un evento live per illustrare le particolarità del multiplayer di The Conduit. Lo stesso giorno purtroppo la Nintendo ha deciso di mandare i server in manutenzione e noi siamo rimasti a bocca asciutta. Ma questa volta non è successo: provato The Conduit siamo pronti ad illustrarvi ( in un sunto delle recensioni rilasciate) tutto quello che c’è da sapere sulle componenti multiplayer.

The Conduit è un aspettatissimo FPS della High Voltage Software che sarà rilasciato solamente per la piattaforma di casa Nintendo. Come si è visto, in questi mesi, dalle anteprime della campagna single player il gioco si focalizza proprio su quest’ultimo aspetto, ma ciò non vuol dire che la componente multiplayer sia da meno. Prima di tutto il multi supporta fino a 12 players, ma andiamo a vedere da più vicino.

End of Eternity, disastri naturali da Sega e Tri-Ace


Durante la nostra esistenza sono tante le cose che ci preoccupano e che ci fanno allarmare per la nostra incolumità e la nostra salute. A cominciare dalla criminalità organizzata, fino ad arrivare più ampiamente alle guerre e ai conflitti di vario tipo, fino ai tristemente attuali disastri naturali che infliggono tanti danni al nostro paese. Ma si sa, la fantasia va oltre ogni cosa e nel mondo dei videogiochi è importante usarla bene.

L’hanno sicuramente fanno i signori responsabili di Sega e della Tri-Ace che hanno in lavorazione un titolo che prende il nome catastrofico di End of Eternity. Il gioco ci pone in un momento molto difficile per il nostro pianeta visto che inspiegabilmente dei gas velenosi hanno iniziato a sprigionarsi dal sottosuolo portando letteralmente all’estinzione il genere umano che non si è abituato ai nuovi cambiamenti ambientali.

Le 5 console che il mondo ha dimenticato

Come tutti sappiamo il mondo videoulitico non perdona. Il mercato dei videogames è in continua espansione sotto tutti i punti di vista ed investire su giochi o tecnologie superate non è di certo la regola aurea del marketing. Come tutti sappiamo esiste una categoria di videogiocatori che non rinuncia al fascino dell’antiquariato: i retrogamers. Per la gioia di quest’ultimi vi presento una top 5 di console dimenticate dal mondo, ma di sicuro non dagli appassionati del genere retrò.

Posizione 5 – Sega Saturn

 Uscita tra il 1994 e il 1995, rispettivamente in Giappone e in Nord America, si piazza al quinto posto avendo perso, purtroppo, la battaglia contro la Playstation e la Nintendo. Anche se uscita prima delle due console antagoniste, il Saturn, ha avuto grandi problemi per quanto riguarda lo sviluppo. Fattore principale dell’uscita di scena fù infatti la difficoltà riscontrata dalle software house a sviluppare giochi su di un codice cosi complesso. L’hardware presente all’interno è alquanto superiore alle due rivali, ma purtroppo per i suoi fans gli è andata male. Dopo meno di quattro anni di battaglia la Sega ha mandato fuori produzione la console.

Yu Suzuki riduce il suo potere all’interno della Sega


Capita molto spesso nel mondo dei videogiochi che un dato titolo riesca ad avere un grandissimo successo e possa entrare nell’olimpo dell’intrattenimento videoludico grazie alla brillante idea di un nutrito team di sviluppo che ne ha subodorato le portentose qualità, ma capita anche che a pensare, lavorare e realizzare a tutti gli effetti un gioco, oltre alla programmazione eseguita da un team di esperti, ci sia una mente unica ed inconfondibile.

Per esempio uno dei maestri nell’arte del videogioco a cui dobbiamo una vastissima schiera di capolavori arrivati nell’arco delle varie ere videoludiche, è sicuramente Yu Suzuki, una perla rara nell’industria giapponese del videogioco che ha impreziosito varie console con i suoi incredibili titoli. Suzuki è infatti padre di una serie di giochi che molto probabilmente faranno bella mostra di sè all’interno della nostra collezione privata.

I 10 giochi peggiori della storia

Dopo cosi tante classifiche ed elogi al mondo videoulitico oggi andiamo completamente fuori schema. Vi presento una classifica dei peggiori giochi di tutti i tempi. Magari vi verrà un pò di nostalgia, ma sicuramente sorriderete e per certi versi sarete contenti che qualcuno la pensi come voi! Spero di non offendere nessuno, ma non credo ci sia qualche sostenitore di questi “capolavori” della bruttezza. Andiamo subito a vedere il più bello in classifica!

Posizione 10 – V-Tech Rampage (2007) PC

Questo gioco è ultimo in classifica solamente perchè questa è una classifica basata sul gioco in se e non sul contenuto morale. Per chi non lo sapesse questo gioco è la rappresentazione virtuale che ci rende protagonisti del Virginia Tech Massacre. Sicuramente non accettabile dal punto di vista umano ne da quello videoulitico.

Posizione 9 – Extreme Paintbrawl (1998) PC

Uno dei giochi peggiori di sempre. PC World gli ha dato solamente 6 su 100, il secondo voto più basso della storia. Non possiede assolutamente un sistema di IA: non perchè sia fatto con i piedi, ma proprio perchè non è stata programmata la IA!

Vancouver 2010 a SEGA

Rispettando appieno la sua più recente tradizione, casa SEGA si è assicurata i diritti per lo sviluppo del gioco ufficiale dei giochi olimpici invernali di Vancouver 2010. Il titolo debutterà

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