Doctor Lautrec And The Forgotten Knights, primi dettagli


Ve lo avevamo promesso e puntualmente come al solito possiamo anticiparvi qualcosa su quello che si prospetta uno dei titoli più interessanti che vedranno la luce il prossimo anno su Nintendo 3DS, la nuova console portatile della casa di Mario. A dire il vero non sarà l’originalità l’elemento fondamentale che brillerà per quanto riguarda quest’annuncio, visto che le similitudini, quanto meno estetiche, con una saga di successo ci sono esplicitamente.

La saga in questione è quella del Professor Layton, un nome che probabilmente potrà non dire molto ai soli possessori di una console casalinga, ma che farà di certo brillare gli occhi a tutti quelli che possiedono un Nintendo DS visto che si tratta di una delle saghe di maggior interesse per la piccola ma potente console portatile della grande N, un gioco ricco di enigmi e di un’atmosfera affascinante che ora avrà qualcuno con cui vedersela.

Professor Layton VS Phoenix Wright, un video di presentazione


I sostenitori del Nintendo DS lo conoscono ormai molto bene visto che una coppia di giochi che lo hanno visto protagonista hanno permesso ad una figura tanto semplice quanto affascinante, di trasformarsi in un vero e proprio nuovo simbolo videoludico per la console portatile della mamma di Mario. Gli enigmi che caratterizzano le avventure ricche di mistero del Professor Layton hanno realmente ammaliato milioni di persone in tutto il mondo.

Ma gli utenti che possiedono la stessa console conoscono ormai abbastanza bene anche Phoenix Wright, il protagonista della saga di Ace Attorney, una serie di titoli molto particolari che ci mette alle prese con sezioni processuali alternate a fasi di indagini più pura, in quella che potrebbe essere considerata una saga mistery con influssi da simulazione di avvocato. Avete mai pensato ad una possibile commistione dei due sopraccitati giochi?

Doctor Lautrec And The Forgotten Knights, l’erede del Professor Layton su Nintendo 3DS?

 Sono davvero tanti ormai i titoli che hanno letteralmente ipnotizzato i giocatori di vecchia data e quelli che possiamo definire anche come occasionali, grazie allo strabiliante utilizzo da parte di alcune famose compagnie di sviluppo del notissimo ed apprezzato Nintendo DS, una macchina da gioco piccola e portatile, ma portatrice di un grandissimo divertimento, spesso affrontando situazioni che vanno oltre il classico gioco per console come lo si intendeva una volta.

Tra test che misurano il quoziente intellettivo e veri e proprio manuali di ricette da seguire passo passo per diventare dei veri maestri dei fornelli, le esperienze di gioco, se ancora così vogliamo chiamarle, sono davvero innumerevoli. Un gran pregio lo ha poi una serie che ha venduto tantissime copie dei suoi titoli, trasportando il giocatore in un’atmosfera magica dal sapore antico e dalla sfida sempre pronta, ovvero quello di Professor Layton.

Professor Layton And The Unwound Future, nuove gustose immagini


C’era una volta un genere che, come tanti altri purtroppo, con l’avvento delle nuove tecnologie che basano praticamente ogni nuova creatura sulla grafica in tre dimensioni, è sparito nel nulla, lasciando con un velo di nostalgia lo sguardo degli appassionati di vecchia data e lasciando totalmente al buio tutti i nuovi fanatici del videogioco che conoscono oggi nuovi filoni ma che si sono persi le meraviglie del passato.

Il genere di cui si parla è quello delle avventure grafiche, un particolare tipo di gioco che ormai si vede davvero raramente, lasciando molto più spazio ai numerosissimi picchiaduro e ai giochi d’azione che tanto furoreggiano su ogni tipo di macchina da gioco. Emblemi magici del passato appartenenti al genere delle avventure grafiche possono essere i vari Monkey Island di recente tornati sotto una nuova veste, ma per fortuna un nuovo classico è giunto fino a noi.

Level 5, la mamma del Professor Layton a lavoro su PS3 e Wii


Una console versatile ed innovativa come il Nintendo DS ci ha regalato, durante gli anni della sua gloriosa carriera che sembra ancora destinata a proseguire per molto, alcune piccole perle che i grandi appassionati della macchina da gioco portatile della Nintendo, portando ancora nel cuore, da strambe simulazioni di cucina con cui imparare la preparazione di alcuni gustosi manicaretti, fino ad accudire e far divertire tenerissimi animaletti virtuali da compagnia.

Tra i giochi più ammirati, ci sono anche quelli che finalmente lasciano da parte l’azione pura che impazza invece sulle console casalinghe che non si stancano mai di ospitare picchiaduro a go go e avventure in cui la componente violenza non manca mai, lasciando un po’ di spazio per alcuni titoli in cui utilizzare il cervello e non soltanto la bravura con le combinazione di tasti necessarie per effettuare mosse mortali, conti un pochino di più.

Professor Layton, niente Wii nonostante il grande successo


Il capostipite indiscusso del genere era senza ombra di dubbio una saga che molto recentemente è tornata ad affacciarsi nel mondo delle console snaturando però completamente quello che era stato ai gloriosi periodi dei giochi disponibili su personal computer. Si tratta della saga di Monkey Island, leggende piratesche e tanto sano umorismo in compagnia di Guybrush Threepwood e tutta la cricca di strambi personaggi che hanno animato le varie avventure.

Lo stile di gioco, differente da quello più cinematico e dinamico che è diventato oggi, era quello ormai sparito delle avventure punta e clicca, un tipo di divertimento basato sulla riflessione e l’ingegno, sul colpo d’occhio e la frase giusta detta al personaggio giusto. Insomma tutto lontanissimo dai tipi di giochi che vedono la luce al giorno d’oggi, tranne qualche rara eccezione che ancora fa battere il cuore ai nostalgici di quel periodo.

Professor Layton e lo Scrigno di Pandora, un goloso trailer anticipa l’uscita


Se diamo un’occhiata al passato del mondo videoludico, ci accorgeremo di come sono cambiate le strutture che riguardano i nostri titoli preferiti, soprattutto se valutiamo alcune saghe che hanno avuto la fortuna di attraversare varie generazioni di macchine da gioco e sono arrivate incolumi, anno dopo anno, decennio dopo decennio, fino all’attuale serie di console poste sul mercato, divertendo ancora gli appassionati e permettendo ad altri di conoscere le incredibili storie.

Se prendiamo in esame un gioco uscito anche solo cinque o dieci anni fa, ci accorgeremo di come tutto il gioco sia realizzato con il semplice motore grafico dell’intera azione in via di sviluppo e di come solo in un secondo tempo i giochi siano stati infarciti di sequenze dal sapore altamente cinematografico tanto da avvicinarli in modo incredibile proprio ai lungometraggi per il grande schermo, dotandoli di sequenze d’apertura realizzate magnificamente.

Professor Layton and Pandora’s Box, un seguito per l’archologo più famoso su Nintendo DS


Una figura misteriosa ed affascinante come quella dell’archeologo molte volte è stata presa in prestito dal mondo dei videogiochi per poter essere sviluppata all’interno di giochi principalmente appartenenti all’universo delle avventure e dei titoli d’azione, tanto da avere un posto di riguardo nel cuore degli appassionati che si divertono ogni volta a vestire i panni di temerari individui pronti a scoprire misteri nascosti e seguire le tracce di particolari leggende dalle oscure radici.

Molti come dicevamo sono gli archeologi che hanno preso parte ad alcuni titoli ben noti. Se diamo un’occhiata a chi è stato prima al cinema e poi nel mondo dei videogiochi, sia in versione “normale” che in una veste del tutto inedita in formato Lego, sicuramente possiamo citare Indiana Jones, l’archeologo per eccellenza che è tornato recentemente alla ribalta sia su console che al cinema grazie all’inesauribile carica dinamica di un sempreverde Harrison Ford.

In arrivo la versione americana di Professor Layton

Capita spesso purtroppo che alcuni giochi di pregiata creazione restino esclusiva del mercato nipponico. Non c’è problema quando si ha la possibilità di ricorrere al mercato di importazione, ma quando il tipo di gioco implica seguire attentamente righe e righe di testo come le graphic novel, allora il gioco si fa duro e occorre conoscere bene la lingua. Uno dei giochi più interessanti usciti lo scorso anno per Nintendo DS e che per fortuna arriverà anche in versione americana è Professor Layton.

Vista l’ambientazione totalmente english del gioco, si stenta a credere che sia stato fatto dal team di produzione Level 5 e che sia di manifattura giapponese, eppure queste atmosfere alla Sherlock Holmes provengono proprio dalla terra del sol levante. Noi impersoneremo Layton che si reca presso il villaggio di St. Mystere per trovare la risposta all’intricato mistero che si cela dietro il testamento del vecchio barone Reinhold che riguarda una fantomatica mela dorata.

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