Torniamo all’epoca della Seconda Guerra Mondiale con Battlestations: Pacific. Come potete capire dal titolo avremo modo di diventare protagonisti dell’oceano mentre infuria la battaglia. Tuttavia quello di cui stiamo parlando non è un gioco che ci promette precisione per quanto riguarda la riproduzione fedele degli eventi storici. Il tutto è molto arcade ed è sicuramente focalizzato sulla facilità con la quale entreremo subito nel mondo che ci viene proposto.
Vi saranno due campagne: quella americana e quella giapponese. Durante quest’ultime piloteremo tantissimi tipi di mezzi a partire dagli aerei tra i quali troveremo i Torpedo, i bombardieri, gli scout ecc. Mentre per le navi la situazione è ancora più entusiasmante: incrociatori, piccoli incrociatori, navi da carico, PT e molte altre.

Per chi è un “metallaro”, o per chi ha visto Tenacious D, questo gioco è il massimo a cui si può aspirare. Stiamo parlando di Brutal Legend e di questa fantastica idea mai vista prima. Per chi ancora non lo sapesse il gioco si basa su di un vero metallaro che è in grado di sconfiggere orde di demoni grazie alla sua ascia e alla sua fidata chitarra. Niente di più entusiasmante e allo stesso tempo originale, almeno per quanto riguarda il mondo console.
Il secondo capitolo di Sacred è uscito per PC lo scorso anno e tra pochi mesi, se non giorni, lo ritroveremo sulle nostre console. Purtroppo sembra che il titolo, basato su di uno stile molto simile a Diablo, non sia stato convertito come tutti si aspettavano. Potevamo prevederlo, questo è sicuro, ma andiamo subito a vedere cosa è cambiato dalla versione per PC.
Per chi non lo ricorda, i primi di Aprile la Sega aveva programmato un evento live per illustrare le particolarità del multiplayer di The Conduit. Lo stesso giorno purtroppo la Nintendo ha deciso di mandare i server in manutenzione e noi siamo rimasti a bocca asciutta. Ma questa volta non è successo: provato The Conduit siamo pronti ad illustrarvi ( in un sunto delle recensioni rilasciate) tutto quello che c’è da sapere sulle componenti multiplayer.
Tralasciando le lunghe diatribe sui diritti d’autore e le procedure legali che da anni stanno imperversando tra la software house Bohemia Interactive e il produttore Codemasters, andiamo subito ad osservare più da vicino cosa ci ha riservato la casa produttrice cecoslovacca in questo nuovo capitolo di uno dei simulatori di guerra più performanti. Le informazioni qui riportate vengono direttamente dalla Beta rilasciata ad alcune testate e principalmente ad
Sono passati 2 anni da quando il primo capitolo di Lost Planet è approdato sulle nostre console e, quest’anno, siamo tutti pronti ad accoglierne il seguito. Lost Planet ci aveva colpito con le sue visuali mozzafiato, con il suo gameplay incalzante e mai noioso e, soprattutto, per l’ambientazione spettacolare sotto ogni punto di vista. Quello che ci propone Lost Planet 2 è tutto il primo capitolo elevato all’ennesima potenza.


Demigod non è assolutamente un RTS come può esserlo Starcraft o Command & Conquer. Quello che abbiamo fra le mani è un gioco sicuramente al passo con i tempi e facente parte della nuova ondata di RTS innovativi che si stanno affacciando ora sul mercato videoulitico. Per chi ha giocato a Warcraft III, e soprattutto ai mod online, non faticherà a riconoscere lo stile di Defense of the Ancients o per meglio dire DOTA.
Ecco a voi il primo Content Pack Free per F.E.A.R. 2: Project Origin. Partendo dal presupposto che il gioco in se dovrebbe far tremare le gambe dalla paura anche al più coraggioso gamer, rimaniamo sicuramente basiti alla vista delle nuove feature multiplayer introdotte quest’oggi con Toy Soldiers. Come vedete dall’immagine qui sopra il tutto è abbastanza confuso e cartoonato, ma non è un pesce d’aprile in ritardo.

