
C’è stato un periodo in cui nelle sale giochi spopolavano i picchiaduro. C’erano orde di ragazzini con aria da duri che non vedevano l’ora di suonarle di santa ragione ai nemici di turno, spesso nerboruti omaccioni che incarnavano il modello alla Schwarzenegger che andava tantissimo in quegli anni. Monetina dopo monetina questi capolavori da sala sono arrivati anche sulle nostre console per la gioia delle nostre partite.
Uno dei capolavori assoluti dell’ormai scomparso genere dei picchiaduro a scorrimento era senza dubbio Final Fight arrivato anche su Super Nintendo e portando la sua carica di adrenalina e soddisfazione nelle nostre case. Lo scopo del gioco era semplicemente quello di eliminare il gruppo di nemici presenti sullo schermo con le tecniche del personaggio prescelto e proseguire nel livello fino allo scontro col boss di turno.












