Racquet Sports, impugnamo le racchette con la Wii


Fin dal suo lancio, tanto atteso in tutto il mondo per le promesse fatte ed effettivamente mantenute dalla Nintendo riguardo il rivoluzionario modo di giocare che ha letteralmente fatto impazzire il mondo del videogioco, la Wii ha offerto una discreta gamma di giochi per accontentare i gusti di ogni tipo di appassionato, senza farsi mancare picchiaduro divertenti e frenetici, avventure colorate ed intriganti, ma dedicandosi in particolar modo ad un genere ben preciso.

Quel genere, converrete probabilmente tutti con questo pensiero, è quello dei titoli sportivi, dedicando vari prodotti disponibili per l’ultima console casalinga della Nintendo alle più varie competizioni esistenti al mondo, senza andare a scavare nel settore del professionismo e del realismo a tutti i costi, ma battendo piuttosto il ferro caldo sulla componente arcade, assolutamente adatta alla Wii portando frizzantezza e brio alla collezione di titoli per la console.

Categorie Wii

Tony Hawk Ride, una gallery di immagini


In special modo nel mondo della pubblicità, per aumentare la probabilità di successo di un prodotto appena sfornato ed introdotto sul mercato si ricorre a vari stratagemmi che in qualche modo possano avvicinare il pubblico, in genere un po’ diffidente e poco aperto alle novità, a cambiare gusti e provare qualcosa di inedito con il favore di un volto noto o di forte impatto che possa accompagnare la proposta del nuovo articolo.

Ecco quindi un fiorire di personaggi del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento che prestano il loro noto volto per la promozione di un qualunque tipo di nuovo prodotto per invogliare i futuri acquirenti alla prova. Ma ciò accade anche nel mondo dei videogiochi, con una serie di titoli, magari per qualche motivo poco sicuro al momento del lancio, che approfittano di un protagonista adatto per marchiare indelebilmente il gioco stesso.

Categorie Wii

Giochi della memoria, Sanrio World Smash Ball


La Disney è sicuramente una delle leader incontrastate nell’invenzione di personaggi vincenti nel mondo dell’animazione e del fumetto che da anni ed anni intrattengono intere generazioni di bambini e di ragazzi, strizzando sempre più spesso l’occhio anche ad un pubblico più maturo ed adulto che, magari accompagnando al cinema i propri figli o riscoprendo un classico in televisione o dvd, non vengano assaliti da una noia perenne.

Se una grande compagnia come la Disney ci ha regalato tanti personaggi contestualizzati ad avventure di vario genere, dal rapporto tra Topolino e il suo fido cane Pluto fino ai contrasti tra lo squattrinato Paperino e l’avaro zio Paperone, c’è una compagnia giapponese che ha il compito di creare dei personaggi esattamente come il colosso americano, ma principalmente per costruirci intorno un mondo cartoonesco di pura commercializzazione.

Mario & Sonic at the Olympic Winter Games, un video mostra come giocare


Lui è un noto idraulico italiano dal baffo castano e dai luminosi occhi azzurri che risplendono da ormai molti anni all’interno dei numerosi giochi che la Nintendo gli ha dedicato approfittando della sua versatilità per introdurlo in mondi del tutto inediti e molto diversi dalle sue caratteristiche principali nate con i platform di cui era il personaggi principale, accerchiandolo anche di una moltitudine di amici e nemici che sono diventati a propria volta protagonisti.

L’altro è un animale antropomorfo, un porcospino per la precisione ma dall’inedita colorazione blu che ha una caratteristica unica e particolare, quella di poter toccare velocità folli semplicemente prendendo una nutrita rincorsa oppure appallottolandosi e schizzando via come un proiettile impazzito, seminando i nemici che vogliono fermare la sua raccolta di anelli e l’arrivo al traguardo di ogni platform ed ogni avventura di cui è protagonista.

Mario & Sonic Winter Olympics, un gustoso trailer del gioco in azione


La sua folle corsa ha appassionato irrimediabilmente un numero impressionante di videogiocatori che possedevano, ai tempi d’oro delle console a 16 bit, il glorioso gioiello della Sega, il Mega Drive, catapultandosi a velocità impressionanti nei vari livelli di gioco, da foreste incantate fino a location in rovina, improvvisando pericolosissimi giri della morte e spinte fortissime dovute ai lanci contro delle particolari molle, utilizzandole per raggiungere posti altrimenti inaccessibili.

Il suo arrivo lo dobbiamo in special modo alla volontà, da parte della Sega di contrastare il vero protagonista di quel tempo dei platform, ovvero un idraulico dal particolare accento italiano e dalla buffa salopette che non faceva altro che saltellare sulla testa di ignare tartarughe tentando di salvare una volta per tutte la sua amata principessa in pericolo, rapita ad ogni capitolo del gioco dal malvagio antagonista di turno, accompagnato spesso da una cricca di simpatici coprotagonisti.

Rapala: We Fish, tutti a pesca sulle Wii


La nuova console della Nintendo è stata, fin dagli inizi, caratterizzata da uno stile di gioco completamente diverso da quello che appartiene ormai da diverse generazioni alle macchine da gioco targate Sony e differente dai tipi di giochi che sono disponibili sulle console della Microsoft che negli ultimi anni sono entrate nelle nostre case. Un nuovo stile che ha da subito accalappiato il pubblico con una serie di titoli solo apparentemente mirati ad un target di giovanissimi.

Ma a conti fatti non sono soltanto i ragazzini ad entusiasmarsi davanti ai titoli che sono spuntati sulla Wii negli ultimi tempi, ma intere famiglie hanno scoperto la gioia di una bella partita ai videogiochi, scoprendo un mondo prima rivolto soltanto ad un pubblico, per così dire, di nicchia. Grafica tipicamente da cartone animato e particolari avatar di tradizione giapponese che sembrano spuntati direttamente da un manga sono solo alcuni degli ingredienti per il successo dei giochi Wii.

Categorie Wii

Tony Hawk’s Ride, un trailer mostra in azione la nuova periferica


Nelle varie incarnazioni che i titoli per console hanno utilizzato per divertirci con questo genere di simulazione che man mano ha acquisito sempre più affezionati ammiratori, ce la siamo spassata alla grande saltellando sulla tavola con le quattro rotelle schizzando ad alta velocità nelle strade urbane o in parchi creati appositamente per provare ogni tipo di evoluzione e di trick, come si chiamano in gergo, dalle coreografie apparentemente impossibili da poter realizzare.

Insomma quanti di voi si saranno divertiti un mondo con un titolo per console che ci permettesse di montare su una tavola da skate e grindare a tutta forza su una rampa di scale scivolando lungo il corrimano, o ancora saltellando in giro per la città tra un ollie un nollie mostrando tutta la nostra capacità di padroneggiare la tavola e accumulando molti punti sfruttando le combo, incatenando così vari tipi di evoluzioni creando un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Academy of Champions, il calcio in versione arcade su Wii


I cartoni animati sono stati gli accompagnatori dell’infanzia di tutto noi. Chi non ha mai visto un episodio di una classica serie animata e non si è abbandonato nel fantastico mondo che quei disegni in sequenze visti in televisione riuscivano a creare, facendoci sentire per un attimo parte integrante di storie sempre diverse e sempre ricchi di spunti che la nostra fantasia man mano lavorava e arricchiva il nostro bagaglio di immaginazione, maturando sempre di più.

Dai cartoni classici della Disney con i soliti beniamini ben noti, dal simpatico e perfettino Topolino fino allo scalognato Paperino che tanto ci fa divertire, fino alla ricca dose di cartoni animati giapponesi che pian piano hanno invaso le nostre programmazioni scatenando la passione per gli anime a moltissimi di noi. E proprio uno di questi cartoni animati giapponesi ha rappresentato una vera e propria pietra miliare per molti di noi appartenenti a varie generazioni.

Categorie Wii

Wii Sports Resort, grandi successi di vendita anche in America


Dimenticate i classici platform che hanno avuto grandissima fortuna ai tempi delle console a 16 bit e che vedevano come protagonisti dei beniamini dei cartoni animati oppure dei buffi animali dalle sembianze antropomorfe pronti a saltellare di qua e di la per raccogliere bonus e caracollare sulla testa degli ignari nemici. Scordatevi anche i frenetici picchiaduro sia in 2D che in 3D che hanno ancora moltissima fortuna sia sulle console casalinghe che su quelle portatili.

Alla larga anche gli sparatutto più adrenalinici che ci mettono nei panni di soldati o di agenti segreti pronti a fare irruzione nelle basi nemiche, ma dimentichiamo anche tutta la serie di survival horror che infestano di timore e paura tutte le nostre macchine da gioco tra fantasmi che spuntano all’improvviso dalle pareti e zombie assetati di sangue che non vedono l’ora di assaggiarci. Via tutto ciò per un re incontrastato che si è fatto largo nel mondo delle console.

Punch Out!!, il produttore vorrebbe lanciare presto un sequel


Quando qualcuno pensa ad una disciplina sportiva marcatamente maschile, probabilmente la mente andrà a finire direttamente al calcio, sport seguito in altissima percentuale da uomini ma che può vantarsi di avere anche una buona dose di sostenitrici femminili, sia come spettatrici che come attive giocatrici in tornei organizzati. C’è piuttosto un altro sport che viene spesso snobbato dalle femminucce ma attrae in modo prepotente il pubblico maschile.

Questo sport è sicuramente il pugilato, una scarica di adrenalina da consumare tra i quattro angoli di una pedana delimitata da corde chiamata comunemente ring dove due accaniti lottatori se le danno di santa ragione per mandare a tappeto l’avversario. Una disciplina dura e decisamente adatta ad un ristretto numero di persone visto che non tutti riescono a concepirla come attività agonistica sportiva, ma a stemperare la durezza della boxe, ci pensa il mondo dei videogiochi.

Wii Sports Resort scalza Harry Potter dalla vetta delle classifiche di vendita


Quest’estate è sicuramente il periodo più propizio per il maghetto più noto ormai della letteratura moderna, capace di aver scatenato una vera e propria mania trai giovanissimi ma anche tra i più attempati, grazie ad una serie di avventure e di personaggi dalla tipologia alquanto classica ma spolverati di una nuova magia capace di attrarre un numero di persone davvero impressionante, tutti legatissimi ad ognuno dei sette romanzi che hanno trovato spazio in libreria.

Proprio qualche settimana fa è spuntato nelle sale, dopo un’attesa insostenibile, il nuovo film delle avventure di Harry Potter in cui ancora una volta dovrà vedersela non solo con professori apparentemente perfidi e crudeli, ma anche con il suo più acerrimo nemico dall’innominabile identità. Insieme al film è arrivato, con la solita puntualità, anche il videogioco che ripropone in formato più interattivo, le stesse vicende narrate in Harry Potter e il Principe Mezzosangue.

Ashes Cricket 2009, oggi in uscita


Per le compagne dei più accaniti sostenitori del gioco del calcio, i mesi estivi sono la panacea per tutti i mali sopportati durante le lunghissime domeniche passate in solitudine a causa delle partite di campionato che costringono i fidanzati tifosi a correre nelle curve degli stadi armati di sciarpe e di striscioni per dare conforto e coraggio alla propria squadra del cuore, ignorando quindi le richieste delle proprie partner di passare i weekend in modo diverso.

Ma a quanto pare i mesi estivi possono essere comunque occupati da altri tipi di competizioni visto che allontanato lo sport seguito dal vivo, c’è sempre una variante, quanto meno videoludico che può rimpiazzare la solitudine creata dagli stadi ormai vuoti e dalle televisioni che non trasmettono più le partite delle varie serie e lasciano l’appuntamento alla prossima stagione quando un nuovo campionato ha inizio e un nuovo tifo è necessario.

Giochi della memoria, Uniracers


Questo è il periodo buono per pensare esclusivamente a spiagge assolate e mari cristallini, a farsi ombra sotto palmizi dal generoso fogliame e a crucciarsi esclusivamente per quale tipo di abbronzante spalmarsi sulla pelle per non ustionarsi per la prolungata esposizione ai raggi del sole cocenti ma piacevoli se poi alleviati da un rigenerante e rinfrescante tuffo in una piscina in compagnia di un dolce cocktail alla frutta.

Ma se andiamo avanti di qualche mese ed arriviamo al periodo natalizio, sicuramente uno dei divertimenti più diffusi è quello della visita al circo, quel grande tendone che porta a spasso tanti artisti dalle più svariate caratteristiche, dai divertenti pagliacci con i loro numeri esilaranti fino ai lanciatori di coltelli dall’occhio preciso ed allenato. Oltre agli animali addestrati ci sono anche trapezisti ed equilibristi che spesso utilizzano attrezzi ed accessori per dimostrare la loro abilità.

Mario & Sonic: Winter Olympics, un video di presentazione


Se avete ormai qualche annetto in più sulle spalle e quella attuale non è la prima generazione di console di cui siete entrati in possesso, probabilmente ricorderete i tempi in cui facevano furore le macchina da gioco a 16 bit, con dei sovrani incontrastati del settore come Sega Mega Drive e Super Nintendo a far da padrone, ognuno con la propria collezione di giochi e soprattutto con due mascotte di tutto rispetto saltate fuori da platform di enorme successo.

Stiamo chiaramente parlando del simpaticissimo idraulico italiano che risponde al nome di Mario che da anni accompagna le console marchiate Nintendo e il simbolo incontrastato della Sega, il porcospino blu Sonic che corre all’impazzata ormai da molti anni sui nostri monitor. In quel periodo di netto contrasto tra i due rivali, ma avremmo potuto pensare di vedere questi due mostri sacri riuniti in un unico titolo, ma molte volte il mondo del videogioco tende proprio a stupire.