Satoru Iwata, la Wii muore perchè non sfrutta le risorse online


Che gioia potersi prendere un momento di relax con uno dei nostri giochi preferiti, che sia un gioco di guida con cui superare tutti i record già segnalati oppure un gioco di ruolo da vivere come un’esperienza totalmente appagante, ma il tutto è sicuramente migliore quando si può condividere con uno o più amici. Non soltanto con quelli che invitiamo a casa nostra per una sana partita, ma anche persone sconosciute che ci sfidano o ci aiutano online.

Sistemi ormai principi sul mercato come Xbox 360 e Playstation 3 hanno davvero imparato bene a sfruttare questo tipo di sistema per rendere unica ogni partita con i videogames, ma d’altro canto hanno anche imparato a sfruttare bene la possibilità di accedere via rete ad alcuni appositi server per alimentare i rispettivi store online e permettere ai giocatori di acquistare veri e propri titoli oppure add-on graditissimi. E la Wii sta un po’ a guardare.

Categorie Wii

The Last Story, informazioni sulla chat nel gioco online


Quante volte avete sentito lamenti e sbuffi da parte degli utenti Wii un po’ invidiosi di tutti quei titoli che hanno a disposizione i colleghi rivali che si fregiano di possedere una Xbox 360, da poco ancora più appetitosa grazie all’arrivo di Kinect o di una fiammante Playstation 3 con tutto il suo bagaglio di lussuosi giochi? La lamentela principale ha a che fare con la carenza ufficiale di giochi di ruolo degni di questo nome che possano competere con le pietre miliari ben note.

Insomma si sente fortemente la mancanza ad esempio di un valido esponente della saga di Final Fantasy, punta di diamante della Square-Enix che ha pensato invece di distribuire sull’ultima console casalinga della Nintendo soltanto alcuni episodi alternativi che poco hanno a che vedere con la magia dei veri capitoli della saga. Qualcosa però, come vi abbiamo già accennato più volte, sta per cambiare con un appetitoso titolo.

Street Fighter 3 Third Strike, riproposto con nuove modalità online


Grandi festeggiamenti sono avvenuti nell’ultimo anno per celebrare al meglio una saga che ha fatto storia, una di quelle che difficilmente un appassionato di videogiochi può dimenticare, anche se non si ha una particolare familiarità con il suo genere di appartenenza, riconoscendo senza ombra di dubbio una spettacolare bontà per ogni caratteristica proposta, dal cast di personaggi assolutamente superlativi fino al numero di attacchi, elevato ed imponente.

Si tratta ovviamente del picchiaduro a due dimensioni per antonomasia, quello Street Fighter che tanto fa impazzire i nostalgici che hanno avuto l’onore vent’anni fa di scoprire il divertimento del capitolo più importante della serie, e dei novellini del controller che impazziscono di fronte all’evoluzione della saga che ancora oggi non ha perso lo smalto di un tempo. Proprio per questo motivo, preparatevi ad un gradito ritorno.

Frigost, disponibile la gelida espansione di Dofus


Novità in grande stile per gli appassionati di Dofus, il simpatico gioco di ruolo di massa che, direttamente dalle menti francesi della Ankama Games, è pian piano diventato un vero e proprio fenomeno di culto per moltissimi appassionati del genere, grazie alla sua divertente giocabilità e al look fumettoso che attrae un pubblico di giovanissimi ma interessa sicuramente anche un bacino di utenza più vasto, inglobando anche giocatori più maturi.

La novità, che è stata presentata in anteprima all’Ankama Convention #5 che si è svolta qualche tempo fa alle porte di Versailles, riguarda Frigost, una nuova espansione per il tormentone della caa di sviluppo francese che proporrà ad una parte dei giocatori del simpatico MMORPG un continente invaso dai ghiaccio, pronto a stupire per la sua gelida ambientazione e per una serie di caratteristiche che riguardano nuove famiglie di mostri e missioni.

Shigeru Miyamoto non trova necessario il multiplayer online


Con l’avvento delle nuove console che sono state lanciate sul mercato come ultima generazione di ritrovati tecnologici impiegati per l’intrattenimento videoludico, una ventata d’aria fresca è entrata fortemente nelle nostre vita grazie alle nuove possibilità offerte da questi mezzi. Il dettaglio grafico dei giochi risulta totalmente migliorato grazie alla potenza delle macchine e se il sistema di controllo è stato modificato per offrire esperienze di gioco nuovissime.

Ma la modifica sostanziale, o meglio l’introduzione che ha reso beneficio a moltissimi dei giochi che hanno visto la luce negli ultimi anni è sicuramente dovuta alla possibilità di connettersi alla grande rete, sfruttando magari il semplice modem wireless collegato al nostro PC domestico e di sfidare persone che abitano anche a molti chilometri di distanza da noi, permettendoci così di iniziare nuove battaglie o cooperare con simpatici sconosciuti.

Monster Hunter Frontier dal PC alla Xbox 360, ma solo in Giappone


Una volta il gioco per console, anche se dotato di una modalità in multiplayer che permetteva il gioco in contemporanea a due persone comodamente sedute nella stessa stanza, era inteso quasi sempre come un tipo di avventura da svolgere in completa solitudine, rinchiusi tra le quattro mura della propria camera o del proprio salotto, qualunque fosse il genere di videogioco prescelto, dal classico picchiaduro fino allo sparatutto più forsennato.

Col tempo però le cose sono cambiate, e anche i videogiochi hanno iniziato a sfruttare il potere della tecnologia e della connessione per permettere ai giocatori solitari di non esserlo più, andando a sfidare persone non presenti fisicamente, ma connesse ad alcuni server appositi per poter vivere insieme l’avventura che si stava affrontando, dando così vita a quelli che sono diventati dei veri classici per PC ovvero i titoli di massa appartenenti ad alcuni generi diversi.

Yoichi Wada, per il boss della Square-Enix i giochi su dvd moriranno


E’ sicuramente la compagnia di sviluppo più amata da quella fetta di giocatori occidentali che impazziscono per i giochi di ruolo, sia per quelli più orientati verso la tradizione giapponese, comprensivi quindi di una buona dose di riflessione necessaria per completare l’avventura e soprattutto dei terribili attacchi casuali e menu spesso complicati, sia quelli più improntati verso l’azione pura, tanto da trasformare il tutto quasi in un adventure game.

Si tratta della Square-Enix, la grandissima compagnia che si è fatta amare anche in territori nostrani dopo l’esplosione in Giappone, grazie ad una serie di giochi adatti a tutti i tipi di culture, prodotti che possiedono l’abilità di accontentare gli esigenti palati orientali, ed anche i nostri più abituati ad altri tipi di meccaniche di gioco. Il suo cavallo di battaglia lo conosciamo tutti, Final Fantasy, di cui si aspetta con ansia il tredicesimo capitolo, anche se ci toccherà attendere marzo dell’anno nuovo.

Lego Universe, una gallery con le prime immagini


Molti di noi hanno conosciuto il loro mondo semplicemente nei giochi da bambini che ci capitava di fare quando eravamo dei piccoli cuccioli. Quando ancora i videogiochi erano ad appannaggio di pochi fortunati possessori dei primi esemplari giunti sul mercato, difficili da utilizzare e con delle potenzialità tecniche al limite del ridicolo se paragonate a quelle di oggi. Il loro universo era invece qualcosa di magico e di fortemente tangibile, qualcosa di divertentissimo.

Si tratta del mondo dei Lego, i colorati mattoncini che hanno accompagnato l’infanzia e la crescita di moltissimi di noi e che hanno contribuito a sviluppare la nostra fantasia con storie di tipo diverso grazie all’utilizzo dei molti personaggi che sono stati creati apposta per essere perfetti per ogni nostra idea. Dagli scenari più urbani con individui dal colorito giallognolo che interpretavano i vari mestieri, fino a location più fantasiose ed esotiche per soddisfare ogni nostro desiderio.

Categorie Senza categoria

Poker Palace, il Texas Hold’em sbarca su Facebook


E’ una mania che è arrivata oltreoceano, da quel paese chiamato Texas che tutti ricordavamo magari soltanto per l’ottimo cibo un po’ piccante a base di patate e salsa al tabasco ma che si è imposto nei giochi di carte per una variante molto apprezzata di una famosissima disciplina che è stata ormai quasi accantonata per far posto alla nuova versione, probabilmente più accattivante ed innovativa che rende tutto ancora più emozionante e coinvolgente.

Avrete capito che stiamo parlando del Texas Hold’em, la variante del poker giunta anche nel nostro paese e che ha conquistato moltissimi giocatori vecchi e nuovi proponendo sfide in veri e propri tornei lanciando una nuova moda ed una nuova mania. Molte seguite le trasmissioni televisive notturne che mostrano i veri tornei ufficiali in cui i giocatori provano ad agguantare il malloppo eliminandosi a vicenda a suon delle note combinazioni.

Ghostbusters: The Video Game, ritorno negli anni ’90

 C’è veramente molto da dire su questo fantastico titolo e quindi iniziamo subito ad assaporare le novità introdotte da Terminal Reality. Il gioco è ambientato nel 1991, due anni dopo Ghostbusters 2, e il team di uomini in grigio sta cercando di espandere la squadra. Noi impersoneremo un nuovo adepto e, per la precisione, un nuovo tecnico delle armi il cui compito è testare il nuovo Proton Pack di Egon. Naturalmente non poteva filare tutto liscio e infatti un’energia anomala si propaga da un museo infestando tutta New York.

Il gioco inizia con una gigantesca esplosione di energia fantasma che ammireremo tramite un bellissimo filmato in computer grafica. Il nostro rookie (“principiante”, cosi viene chiamato dai 4 componenti del gruppo che non riveleranno mai il nostro nome) è catapultato nell’azione e con lui noi stessi che seguiremo la sua avventura in terza persona. Il nostro schermo inoltre è ripulito da ogni sorta di indicatore fastidioso e l’unico indice del quale dovremo preoccuparci sarà quello che vediamo sul nostro Proton Pack.

Amazon inizia a vendere codici per scaricare giochi Wiiware


Stanchi della vostra routine quotidiana fatta di studio frenetico per poter superare una cocente interrogazione con il prof più arcigno di tutta la sezione o con l’assistente universitario più antipatico che la facoltà possa avere? O ancora stufi di subire le angherie del vostro capo in ufficio e non trovate un appoggio morale nei colleghi che al contrario si prostrano dinnanzi alla magnificenza dell’antipatico boss che si aggira tra le scrivanie?

Uno dei rimedi più azzeccati è probabilmente quello di uscire e fare shopping, andare per negozi scorazzando allegramente ed acquistando magari qualcosa che nemmeno ci è tanto utile, ma provare il gusto di portarsi a casa un piccolo oggetto tanto da sopperire alle angherie subite e coccolarci con un regalo scelto, ammirato e confezionato con le nostre stesse mani e totalmente affine quindi ai nostri personalissimi gusti.

Il Signore degli Anelli Online in arrivo su Xbox 360?


Nonostante siano stati pubblicati molto tempo prima i libri che compongono la tanto amata ed apprezzata saga tolkeniana, è soltanto grazie alla trilogia cinematografica composta dalla Compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re che la fantastica saga del Signore degli Anelli ha spopolato come una vera e propria moda appassionando anche chi non riusciva a digerire i mattoni fantasy preferendo invece lungometraggi per il grande schermo.

Le gesta dell’hobbit Frodo e della sua cricca sono state la punta di diamante dell’universo fantasy per un buon periodo e risultano ancora un punto di riferimento per gli appassionati del genere scatenando la caccia al merchandising, tra cui tazze, portachiavi, statuine di ogni forma e dimensione raffigurante ogni personaggio della serie, dagli incantevoli elfi dai capellulunghi ed abili con arco e frecce ai potenti nani armati di asce.

Marble Saga Kororinpa, un ricco editor per condividere i nostri livelli di gioco


Quasi tutti i puzzle game che ci hanno fatto impazzire nelle passate ere videoludiche, ma anche buona parte di quelli che rappresentano il panorama videoludico attuale, prevedono in buona parte l’utilizzo di sfere e palline di vario tipo, che siano gemmine colorate da incolonnare con astuzia o bolle da sparare con un’apposita balestra posta alla base del piano di gioco. Dai colori alle forme sono sempre le sfere ad essere le protagoniste.

In un gioco che si distaccava un po’ da questo stereotipo, la pallina non andava associate alle sue colleghe ma doveva semplicemente essere condotta alla fine del livello evitando di cadere nel vuoto o farsi assorbire dai nemici. Il suo nome era Marble Madness, un vero successo per l’epoca che, come vi abbiamo annunciato un po’ di tempo fa, avrà un tecnologico ipotetico seguito che verrà intitolato Marble Saga Kororinpa e sarà disponibile per Wii.

Categorie Wii