Tomb Raider, Lara Croft in un MMO?


E’ stata una delle regine incontrastate delle protagoniste femminili nel mondo delle console. In un mondo dominato quasi esclusivamente da uomini, che possono andare dal lottatore nerboruto e possente in grado di padroneggiare arti marziali antichissime e sopraffare un avversario in men che non si dica oppure fieri condottieri armati di tutto punto, la sua leggiadria e la sua tecnica magistrale, hanno conquistato appassionati di tutto il pianeta.

Il suo nome è Lara Croft, un’eroina che tutti noi conosciamo molto bene visto che da diversi anni fa la sua comparsa nel mondo delle console con alcuni titoli a dire il vero di qualità altalenante, ma sempre pregni del suo immenso fascino che è riuscito ad accalappiare il pubblico maschile con gli ormoni in subbuglio, ma anche una vasta schiera di ragazze appassionate di controller ed affini, pronte ad avere un simbolo importante appartenente al proprio sesso.

Planet Michael, un MMO omaggia Michael jackson


Il suo ingresso nel mondo dei videogames lo aveva già fatto ai tempi delle illustri macchine a 16 bit quando, memore del grande successo di Moonwalker, un omonimo titolo per console fece la sua comparsa sul glorioso Sega Mega Drive portando tutta la sua musica e le atmosfere tipiche dei suoi videoclip all’interno di un prodotto che era a metà strada tra il platform e il gioco d’azione, diventando uno dei progetti più appetibili disponibili su quella console in quel periodo.

Il protagonista di Moonwalker era logicamente il mitico Michael Jackson, uno degli artisti musicali più noti a livello internazionale che ha gettato tutti i suoi numerosissimi fans nello sconforto quando lo scorso anno hanno saputo della sua prematura scomparsa. Critiche immense sono state imposte al cantante, ma niente è riuscito a scalfire il grande amore che tutti i suoi ammiratori hanno provato e provano ancora per lui, tanto da spingere le compagnie videoludiche a lavorare ancora su di sé.

DC Universe Online, annunciata la data di uscita


Quante volte abbiamo sognato di cambiarci in una cabina telefonica mostrando una poderosa lettera sul nostro petto, uscire come se niente fosse tra gli sguardi degli astanti e con un balzo ben preso, spiccare il volo nei cieli brillanti delle nostre città correndo in soccorso dei cittadini in pericolo? E quante volte avremmo voluto volteggiare amabilmente tra i grattacieli di una città americana restando penzoloni attaccati a delle sottilissime ma resistenti ragnatele?

Insomma diventare un supereroe è sicuramente il sogno di molti, che sia quello per antonomasia che tutti conoscono come Superman, che si abbiano i sensi sviluppati come quelli di un ragno un po’ alla Spiderman o addirittura, per le femminucce, indossare la mitica divisa alla Wonder Woman e prendersi una sorta di rivincita sull’universo maschile facendo notare come una donna, seppur provvista di poteri, riesce a cavarsela da sola ed aiutare gli altri.

DC Univrse Online, un video di presentazione


Come abbiamo detto più volte, il contatto fortissimo tra personaggi dei fumetti e videogames, è sempre stato ben seguito dalle case di sviluppo che hanno portato quindi, più volte, tra le collezioni di titoli disponibili sulle nostre console, dei giochi che avessero come protagonisti degli eroi nati tra le pagine di carta ed inchiostro degli albi più noti e diffusi al mondo, rendendo quindi possibile seguire e creare le loro storie in un contesto diverso.

Abbiamo facilmente sorvolato delle cittadine in preda al caos della malavita quotidiana insieme al supereroe per eccellenza come Superman e più volte abbiamo lanciato un rampino indossando un mantello nero in uno scenario gotico in pieno stile Gotham City con il prode Batman e il suo compagno di sempre Robin ed abbiamo addirittura corso a perdifiato ad una velocità folle con il rapidissimo Flash che riesce a far tutto in un batter d’occhio.

Mega Man Universe, in arrivo un MMO dell’eroe Capcom?

Sono molti i gioielli che una casa di sviluppo importante come la Capcom ci ha regalato nel lungo corso della sua carriera videoludica, prendendo la rincorsa anni ed anni fa, fino ad arrivare a dei grandi capolavori che infestano piacevolmente le console attualmente in nostro possesso. Giochi singoli che hanno avuto il bene di un solo capitolo, ma soprattutto saghe intere che deliziano gli appassionati da generazioni di console.

Basti ricordare Resident Evil, nato sulla prima Playstation e diventato un vero e proprio termine di paragone nel settore dei survival horror, dando vita ad una miriade di cloni più o meno riusciti, così come la premiata saga di Street Fighter, emblema dei picchiaduro in 2D che ancora oggi fa parlare di sé grazie al fresco quarto capitolo appena arrivato. Ma se diamo un’occhiata al passato c’è anche un noto personaggio che è riuscito a far breccia nel cuore dei fans.

Alan Wake, da MMO a survival horror


Di survival horror ormai le nostre console sono veramente piene, rendendo il genere quasi inflazionato. La causa è sicuramente da ricercare nel grandissimo successo ottenuto da quello che in molti considerano il vero apripista del genere, ovvero Resident Evil, il prezioso gioiellino della Capcom, nonostante anche nel passato ci fossero numerosi titoli dalle atmosfere terrorizzanti che però mai riuscirono ad incarnare una simile magia spaventosa.

Da quel giorno infinite furono le soluzioni adottate per bissare quel successo, come l’arrivo di giochi in cui fantasmi da incubo scorazzavano liberamente per magioni orientali dall’aspetto desolato e fatiscente, mostrandosi in apparizioni degne di una pellicola horror nipponica, o ancora ambientazioni che sembrano partorite dalla mente di un pazzo schizofrenico, con mostri di ogni specie e mutazioni genetiche anomale.

Monster Hunter Frontier dal PC alla Xbox 360, ma solo in Giappone


Una volta il gioco per console, anche se dotato di una modalità in multiplayer che permetteva il gioco in contemporanea a due persone comodamente sedute nella stessa stanza, era inteso quasi sempre come un tipo di avventura da svolgere in completa solitudine, rinchiusi tra le quattro mura della propria camera o del proprio salotto, qualunque fosse il genere di videogioco prescelto, dal classico picchiaduro fino allo sparatutto più forsennato.

Col tempo però le cose sono cambiate, e anche i videogiochi hanno iniziato a sfruttare il potere della tecnologia e della connessione per permettere ai giocatori solitari di non esserlo più, andando a sfidare persone non presenti fisicamente, ma connesse ad alcuni server appositi per poter vivere insieme l’avventura che si stava affrontando, dando così vita a quelli che sono diventati dei veri classici per PC ovvero i titoli di massa appartenenti ad alcuni generi diversi.

Il Signore degli Anelli Online, in arrivo l’espansione Foresta Nera


Gli amanti del genere fantasy hanno sicuramente letto almeno una volta i tre libri che compongono l’intera opera scritta da Tolkien e che rappresenta probabilmente quanto c’è di meglio per quanto riguarda la narrazione dell’intero filone fantasioso. Protagonista della vicenda è quello che comunemente possiamo definire un anti-eroe, qualcuno che non avrebbe nessuna caratteristica tipica del valoroso condottiero, ma sfida l’impossibile per soddisfare la sua missione.

Frodo è il personaggio principale del Signore degli Anelli, un Hobbit che grazie all’aiuto di molti amici appartenenti a varie razze, riesce ad intraprendere un lungo viaggio fino a porre fino al terribile destino che altrimenti avrebbe interessato il suo intero mondo. E così dalle verdi lande del suo paese, attraversa foreste incantate, picchi innevati minacciati da venti fortissimi, miniere oscure e pericolose fino ad arrivare allo scontro finale.

Categorie PC

Lego Universe, una gallery con le prime immagini


Molti di noi hanno conosciuto il loro mondo semplicemente nei giochi da bambini che ci capitava di fare quando eravamo dei piccoli cuccioli. Quando ancora i videogiochi erano ad appannaggio di pochi fortunati possessori dei primi esemplari giunti sul mercato, difficili da utilizzare e con delle potenzialità tecniche al limite del ridicolo se paragonate a quelle di oggi. Il loro universo era invece qualcosa di magico e di fortemente tangibile, qualcosa di divertentissimo.

Si tratta del mondo dei Lego, i colorati mattoncini che hanno accompagnato l’infanzia e la crescita di moltissimi di noi e che hanno contribuito a sviluppare la nostra fantasia con storie di tipo diverso grazie all’utilizzo dei molti personaggi che sono stati creati apposta per essere perfetti per ogni nostra idea. Dagli scenari più urbani con individui dal colorito giallognolo che interpretavano i vari mestieri, fino a location più fantasiose ed esotiche per soddisfare ogni nostro desiderio.

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Lego Universe: un MMO di mattoncini

 Chi di voi non si è mai sentito un pò come Dio giocando con i Lego? Effettivamente abbiamo sempre fatto parte dell'”universo lego” solo come registi della nostra storia. Come potrebbe essere impersonare un omino fatto di pezzi intercambiabili? Lo abbiamo sicuramente scoperto con i tantissimi titoli usciti per console e pc in questi anni, ma ciò che ci siamo trovati davanti è sempre stata un IA e mai un giocatore pensante.

Se vi stuzzica l’idea perchè non dare un’occhiata a Lego Universe. Ebbene si, dopo tanti anni di attesa, siamo stati ripagati con questo promettente MMO. L’uscita è prevista per il prossimo anno, ma, spulciando qua e la, siamo riusciti a scovare una buona quantità di notizie ufficiali che ci anticipano cosa sarà in grado di fare il nostro omino giallo.

CrimeCraft: un MMORPG alla GTA?

 Anche se Vogster, casa produttrice di CrimeCraft, è stata in silenzio per quasi un anno al GDC09 decide di approfondire su questo nuovo MMORPG in sviluppo. Passiamo subito al sodo: cosa è CrimeCraft? Vogster ci dice che può essere considerato un PWNS (Persistent  World Next-Gen Shooter) e cioè uno shooter infilato in un gioco MMO. Un pò complicata come cosa, ma se analizziamo meglio il gioco sono sicuro che tutti ci capiremo qualcosa.

Partiamo con la creazione del nostro personaggio. Come in tutti i MMORPG il personaggio che giochiamo deve essere customizzabile al massimo ed è questo che dall’alto ci garantiscono. In CrimeCraft i personaggi saranno personalizzabili dalle scarpe al taglio di capelli. Anche le armi saranno modificabili con qualsiasi colore possibile! (So che state pensando ad un bell’AK-47 rosa). Ma c’è di più.

Vin Diesel sviluppa il MMO dei suoi sogni


E’ sicuramente uno degli idoli per gli appassionati di cinema ed in particolar modo per quel ricco filone che raccoglie in sé il meglio dell’adrenalina e del divertimento, insomma dei classici film d’azione zeppi di esplosioni, inseguimenti mozzafiato e di acrobazie degne di uno spettacolo circense, richiedendo spesso l’uso di stunt men professionisti e l’utilizzo di bellezze da urlo e omaccioni muscolosi perfettamente nel ruolo.

Tra i rombanti motori di Fast and Furious, il primo film che l’ha portato effettivamente al successo, si è contraddistinto in maniera eccellente Vin Diesel: sguardo penetrante, fisico palestrato da duro e una recitazione sufficiente per entrare nella storia dei film d’azione del nuovo millennio, continuando poi la sua carriera con Chronicles of Riddick preceduto da Pitch Black nonché la recente pellicola di fantascienza Babylon A.D.

Watchmen, un MMO prossimamente per iPhone


Siamo sempre abituati a vedere le figure dei supereroi più famosi come quelle di personaggi affascinanti e temerari, dotati di straordinarie capacità che nessun altro al mondo può vantare e difensori dell’umanità proteggendo i più deboli dagli attacchi dei nemici e sventando piani criminali di misteriose organizzazioni comandate da brutti ceffi che non vedono l’ora di mettere le mani sul nostro pianeta per farne ciò che vogliono.

Eppure c’è una serie in cui i supereroi non solo non sono visti esattamente allo stesso modo di un Superman o di un Batman ma piuttosto sono addirittura banditi dalle vie della città, essendo considerati quasi un pericolo per la comunità intera. Questo è lo scenario con cui si pare Watchmen un particolarissimo film che segue il filone dei vari Fantastici 4 e X-Men che abbiamo avuto già la fortuna di ammirare in passato con numerosi capitoli.

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