Quale può essere la sventura maggiore che può capitare ad un fortunato eroe di una gloriosa saga di videogames da anni sul mercato? Quella di vedersi protagonista di un gioco che non mantiene le promesse e manda in rovina l’immenso operato che ha portato al successo l’intera saga? Quella di non riuscire più a far breccia nel cuore della gente perché il genere di appartenenza è stato ormai ampiamente superato? Sicuramente, ma c’è anche altro che può scontentare un grande leader.
Dimenticate infatti la possibilità di vedere un proprio comprimario, un personaggio nato in una delle sue avventure, magari in veste negativa, superare ampiamente le aspettative ed arrivare addirittura a riscuotere un successo maggiore del protagonista stesso. Non siamo arrivati a questi termini, ma è innegabile ammettere come un personaggio secondario come Wario sia riuscito a raggiungere un buon livello di popolarità anche se non quanto l’insuperabile Mario.