Zelda Skyward Sword, gli enigmi difficili da risolvere allontaneranno i giocatori occasionali?


Grande attesa per quanto riguarda i numerosi possessori di una sfavillante console casalinga della Nintendo appartenente a questa generazione per i tanti titoli in cantiere dalla grande N per la fantastica Wii che non vedono l’ora di fare la propria bella figura sugli scaffali dei nostri negozi, pronti per essere acquistati dai moltissimi appassionati, vogliosi di una gran bella dose di divertimento con tutte le primizie che promette la grande etichetta.

Uno fra i titoli più attesi sarà sicuramente Zelda Skyward Sword, il nuovo entusiasmante capitolo della saga di giochi di ruolo che vede ancora una volta come protagonista il famoso Link, stavolta alle prese con i passaggi tra regno delle nuvole e quello terreno, modificando un po’ la storia di base che lo ha visto interprete di molti gioielli usciti su varie console. Le discussioni intorno a questo titolo iniziano a farsi sempre più interessanti.

Last Ranker, un video del gioco in azione


Non tutti i protagonisti dei giochi di ruolo sono spinti ad intraprendere una missione direttamente dalle parole del capo del villaggio appena depredato da un’orda di nemici senza pietà o dalla voce angelica di una damigella presa in ostaggio dall’oscuro mago che ha cattivi pensieri riguardo la bionda regnante. In un gioco che vi abbiamo presentato di recente infatti, il protagonista si ritrova ad affrontare un duro cammino soltanto per la sua volontà.

Infatti a spingere il prode Zig nell’avventura che lo vedrà protagonista di Last Ranker, sarà soltanto la sua voglia di prevalere su tutti gli altri abitanti del mondo riguardo le proprie doti in battaglia, affinché riesca a scalare la classifica dei migliori combattenti esistenti sul pianeta. E’ più o meno questa la trama del gioco di ruolo disponibile già da metà luglio in Giappone in esclusiva sulla PSP, andando a snaturare la classica morale disponibile nei titoli appartenenti a questo genere.

Dragon Quest Monsters Battle Road Victory, duelli di carte con i mostri classici


Ricordate i vecchi cartoni animati di una volta che con tanta passione ci fermavamo a guardare in tv nei pomeriggi dopo lo studio? Agili ladre pronte a trafugare opere d’arte e bottini particolarmente gustosi pur di scoprire l’identità del padre, maghette intente a creare oggetti e personaggi con il semplice utilizzo di una bacchetta magica speciale e quanti altri eroi sono stati nel cuore di tutti noi quando avevamo l’età giusta per apprezzare questi capolavori.

Oggi invece il mondo del consumismo ha letteralmente invaso anche l’universo dei cartoni animati, proponendo personaggi magari altrettanto interessanti, ma creando nuovi generi che impongono agli appassionati l’acquisto di gadget e prodotti correlati. A lanciare questo trend probabilmente sono stati i Pokemon con i giochi di carte: da allora molti cartoni animati hanno iniziato a narrare di giochi di carte, costringendo i ragazzi a collezionarle.

Arc Rise Fantasia, una gallery del gioco di ruolo Wii


I possessori fortunati di una fiammante Wii hanno diversi titoli molto gustosi da poter provare sul proprio gioiellino. Tra dinamiche avventure inedite o che riprendono grandi personaggi appartenenti alla storia del mondo dei videogiochi o incredibili simulazioni sportive, spesso presentate con un look un po’ cartoonesco in modo da interessare specialmente ad un pubblico giovanissimo, la console della Nintendo ha diversi assi nella sua manica.

Uno dei generi che però ancora non ha trovato una sua strada decisa all’interno della collezione di titoli disponibili sulla Wii è probabilmente quello dei giochi di ruolo. Tra versioni alternative della saga di Final Fantasy, compresa un’avventura col simpatico pennuto Chocobo e vari esponenti del genere che tentano di tappare questa falla, bisogna ammettere che la Wii ha ancora qualche lacuna al riguardo. Ma a quanto pare i soccorsi sono pronti ad arrivare.

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Frigost, disponibile la gelida espansione di Dofus


Novità in grande stile per gli appassionati di Dofus, il simpatico gioco di ruolo di massa che, direttamente dalle menti francesi della Ankama Games, è pian piano diventato un vero e proprio fenomeno di culto per moltissimi appassionati del genere, grazie alla sua divertente giocabilità e al look fumettoso che attrae un pubblico di giovanissimi ma interessa sicuramente anche un bacino di utenza più vasto, inglobando anche giocatori più maturi.

La novità, che è stata presentata in anteprima all’Ankama Convention #5 che si è svolta qualche tempo fa alle porte di Versailles, riguarda Frigost, una nuova espansione per il tormentone della caa di sviluppo francese che proporrà ad una parte dei giocatori del simpatico MMORPG un continente invaso dai ghiaccio, pronto a stupire per la sua gelida ambientazione e per una serie di caratteristiche che riguardano nuove famiglie di mostri e missioni.

Zelda Skyward Sword pronto già a fine 2010?


Il popolo videoludico appassionato di giochi di ruolo d’azione starà finalmente cantando vittoria, ebbro di felicità per tutte le novità che nei prossimi mesi andranno ad implementare le collezioni di titoli per alcune fortunato console. In special modo a gioire delle ultime informazioni che sono trapelate dai piani alti delle software house più prestigiose, ci sono i fans della Nintendo e del suo gioiellino brillante che appartiene a questo genere.

I giochi di cui parliamo fanno parte ovviamente della mitica saga di Zelda, uno dei più celebri esponenti di questo filone, tanto da riuscire nella difficile prova di rendere gradevole ed appassionante un genere spesso snobbato e considerato poco adatto per il pubblico occidentale. Recente è l’annuncio dell’arrivo di Ocarina of Time, uno dei migliori episodi in assoluto, su Nintendo 3DS, facendo impazzire i nostalgici di sempre.

Categorie Wii

Giochi di ruolo giapponesi, Shinji Mikami dice la sua


Il mondo videoludico pian piano ha allargato le sue ali e si è imposto come un genere di intrattenimento che ha lentamente appassionato un numero di persone davvero impressionante, variando il target di utenza praticamente ad ogni tipologia, dai giovanissimi che praticamente già nascono con un controller in mano, fino a chi ama divertirsi anche se ha qualche anno in più, approfittando magari di alcuni giochi dalle tematiche più adulte.

Spaziando dal Giappone, all’Europa, all’America, è comprensibile aspettarsi anche dei gusti diversi in fatto di videogames, indipendentemente dall’età anagrafica degli utenti che abitano i vari paesi del mondo. Ci sono quindi alcuni generi che hanno facilmente preso piede nel paese del sol levante come nel nuovo continente, ma invece altri che hanno fatto fatica fin dal primo momento ad imporsi, facendo rinunciare spesso i distributori ad esportare titoli in altri paesi.

Zelda Skyward Sword, i primi dettagli dall’E3


Diciamoci la verità, era di certo un titolo tanto atteso fin da quando l’annuncio della rivluzionaria nuova console della Nintendo fu annunciata al grande pubblico, ma quando i primi fortunati poterono finalmente mettere le proprie grinfie su una copia di Zelda Twilight Princess, il primo ufficiale capitolo dello storico gioco di ruolo giapponese sulla Wii, in molti furono delusi da alcuni difetti che purtroppo regnavano sovrani nel gioco.

E’ anche per questo che un nuovo episodio della serie, atto anche a sopperire alcune lacune che rappresentavano i lati negativi di Twilight Princess, era tanto atteso dalla massa di appassionati e dopo annunci e smentite, dopo timidi affacci e date di uscita campate totalmente in aria, finalmente possiamo dirvi qualcosa in più su Zelda Skyward Sword, il nuovo capitolo ufficiale che farà di certo salire un gradino più in alto l’intera saga di Zelda.

Categorie Wii

Last Ranker, si scala la classifica di guerrieri su PSP


Sono molte le caratteristiche di un personaggio di cui prendiamo la guida all’interno di un nuovo titolo che ci apprestiamo ad inserire all’interno della console da noi posseduta. Molti sentimenti che vanno ad ampliare la personalità di un individuo di cui prendiamo il controllo, andando molto lontano rispetto a quel pugno di pixel con cui avevamo a che fare diverse ere videoludiche fa, quando ancora un certo spessore nei ruoli non era considerato.

C’è il protagonista tutto d’un pezzo che vuole soddisfare una missione impartita da un sovrano in difficoltà, quindi una richiesta per riportare la pace in un villaggio funestato da guerre e carestie, o ancora si prendono le redini del comando di una spedizione affinché la principessa di turno faccia ritorno sana e salva al suo castello dopo il rapimento da parte di un oscuro signore del male. Ma ci sono anche motivazioni che non hanno nulla di affine alla classica morale.

Categorie PSP

Persona 3 Portable, il trailer di presentazione del gioco su PSP


Lasciate volare libera la fantasia e tingete i vostri pensieri di colori non esattamente brillanti e vivaci. Immaginate che tra un giorno appena concluso e quello che sta per iniziare, esattamente allo scoccare della mezzanotte, qualcosa di imprevedibile accada, che uno squarcio nel tempo permetta ad alcune persone di vivere un’ora che in realtà non esiste, un’ora speciale che, le suddette persone che sono costrette a trascorrerla la definiscono l’ora oscura.

Quelli che sono obbligati a passare quest’ora in compagnia di creature non esattamente raccomandabili, sono i protagonisti di Persona 3, un affascinante gioco che ha fatto la fortuna degli ultimi anni di vita della Playstation 2, regalando agli appassionati possessori della console Sony, un degno esponente della categoria dei giochi di ruolo di stampo moderno, regalo che ora toccherà ricevere anche ai fieri possessori delle PSP.

White Knight Chronicles 2, un video di presentazione del gioco


Noi poveri giocatori occidentali abbiamo più volte dovuto attendere tempi immemori per avere tra le mani un gioco dotato di una lingua comprensibile se proprio non volevamo ricorrere al mercato parallelo e alle costose spese di spedizione che rendevano l’acquisto di un titolo una vera e propria impresa, sia per la reperibilità che per il costo eccessivo. Il tutto ovviamente quando un gioco si degna di far capolino da queste parti, anche se dopo tanto tanto tempo.

Gli appassionati possessori di una Playstation 3 stavano quasi per perdere le speranze di poter avere tra le mani un gioco di ruolo emozionante e coinvolgente come White Knight Chronicles, un titolo che ha visto la luce in Giappone nel periodo natalizio del 2008, ma dopo aver atteso invano mesi e mesi, quando tutto sembrava ormai perduto e ci si era quasi rassegnati all’idea di non poterlo più vedere, eccolo spuntare con qualche mese di ritardo.

Xenoblade, un video presenta i combattimenti


C’è un genere in particolare, che nuota da sempre nell’affollato calderone delle tipologie di giochi disponibili sulle nostre console, che è sicuramente ai primi posti nelle classifiche di gradimento degli appassionati giapponesi, ma che spesso fatica ad essere effettivamente amato dai giocatori americani e soprattutto da quelli europei, motivo per il quale spesso non abbiamo avuto la possibilità di provare alcuni titoli che non sono giunti a noi in una lingua comprensibile.

Il genere in questione è quello dei giochi di ruolo, un filone effettivamente diverso da tutti quelli che popolano le macchine da gioco fin dalle prime apparizioni di molto tempo fa, e appunto per questo, guardati con sospetto da chi è abituato a smanettare furiosamente con un joypad e a relazionarsi soltanto con giochi d’azione ed avventure, ma per fortuna negli anni qualcosa è cambiato e questo genere si è avvicinato anche ai nostri gusti.

Zelda Wii, controlli più semplici per il ritorno di Link


Uno degli ultimi episodi della saga di giochi di ruolo che qualche anno fa si è letteralmente divertita a modificare strutturalmente un genere che era fedelmente associato all’antica scuola giapponese con combattimenti a turni e ruoli ben definiti, come voi tutti saprete è Zelda Twilight Princess, un capitolo dedicato in esclusiva alla Wii che allora aveva ancora bisogno di forti traini per convincere gli scettici giocatori ad acquistare una console diversa dalle altre.

Zelda Twilight Princess è stato quindi un titolo molto atteso e tante erano le aspettative per un salto di qualità notevole dai recenti episodi sulle console portatili e soprattutto dai grandi esponenti presenti sulle macchine da gioco del passato. Il risultato è stato soddisfacente per certi versi, ma per altri invece, gli appassionati hanno un po’ storto il naso di fronte ad alcune differenze sostanziali con i precedenti capitoli e varie cose che non andavano.

Demon’s Souls, finalmente in Europa a fine giugno


Serve a creare un’atmosfera tesa ed inquietante, ad alzare il livello di guardia dei giocatori impegnati in un’avventura mozzafiato e racchiude in sé qualcosa di minaccioso rendendo quasi invalicabili i luoghi che abbraccia. La nebbia è un elemento che spesso viene utilizzato all’interno di alcuni titoli, specialmente quelli di ispirazione orrorifica, per permettere al giocatore di calarsi in un’ambientazione poco ospitale e pericolosa sotto ogni aspetto.

Se la nebbia fitta di titoli come Silent Hill serve a rendere ancora più ricco di tensione e di spavento ogni passo fatto dal nostro alter ego virtuale nelle location più terrorizzanti che un survival horror abbia mai visto, in un altro gioco in particolare la nebbia ha un sapore demoniaco in senso stretto, essendo spuntata dal potere delle anime e capace di annientare un intero villaggio, permettendo alle creature più oscure di prendere il sopravvento.

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