Qualcosa bolliva negli studi di CD Projekt, i rumors dei mesi scorsi erano chiari e adesso finalmente abbiamo l’ufficialità, The Witcher 3 esiste ed è stato svelato dalla rivista GameInformer, che dedica la copertina del numero di marzo proprio a The Witcher 3 Wild Hunt, nuovo capitolo delle avventure di Geralt Di Rivia.
The Witcher è stato indubbiamente uno dei più interessanti Action-RPG visti su PC negli ultimi anni. Il gioco, sviluppato dalla polacca CD Projekt Red, ha ottenuto un riscontro di pubblico più che buono e, anche se le speranze di vederlo su PS3/Xbox 360 sembrano definitivamente tramontate, il suo sviluppo non si è fermato: The Witcher è pronto a tornare su Windows con una nuova avventura intitolata The Witcher 2 e noi oggi siamo lieti di potervi mostrare il primo trailer del gioco!
Prodotto da Atari con lo zampino di Namco Bandai, The Witcher 2 ci catapulterà nuovamente nel mondo fantasy/medievale che abbiamo imparato a conoscere nel primo capitolo della saga. Avrà una grafica ancora più bella, ci saranno più armi, più azione e una trama che promette tanti colpi di scena.
Purtroppo debutterà sul mercato solo nel primo trimestre del 2011, ma ora non pensiamoci e gustiamoci il video. Dopo il salto.
Se pensiamo al genere di giochi di ruolo, sicuramente la prima grande compagnia che ci viene in mente è quella che ci ha offerto un bel po’ di validi esponenti del genere, una preziosa regina nel mondo delle console che risponde al nome di Square-Enix. Una vera e propria garanzia per i moltissimi appassionati di questa categoria di giochi che hanno trovato appassionanti sfide e carismatici personaggi anno dopo anno nei vari gioielli pubblicati.
Uno dei punti saldi della compagnia, oseremo dire, il vero acme di tutta la produzione della Square-Enix, lo saprete benissimo è Final Fantasy, recentemente arrivato al tredicesimo capitolo ufficiale pubblicato, senza contare la marea di episodi correlati ed appartenenti a saghe alternative che non hanno fatto altro se non offrire anche a console minori, ma non solo, dei giochi di tutto rispetto con un sapore simile ai grandi classici per le console casalinghe.
Molto probabilmente l’uscita di Final Fantasy XIII l’ha fatto dimenticare a qualcuno, ma entro l’anno Xbox 360 e PC accoglieranno uno dei più attesi action-RPG degli ultimi mesi.
Stiamo parlando di Fable III, il GDR fantasy di Molyneux che non poteva assolutamente mancare alla Game Developers Conference 2010 di San Francisco e che, infatti, ha fatto bella mostra di sé nella kermesse statunitense svelandosi in una serie di ghiottissimi screenshots che trovate – intonsa – dopo il salto.
Del gioco ormai sapete tutto quello che c’è da sapere. Avrà una grafica molto curata, ideale per respirare a pieni polmoni l’atmosfera fantasy tipica di Fable III, e si svolgerà cinquant’anni dopo gli avvenimenti visti nel capitolo precedente della saga. Più precisamente nel continente di Albion, dove ci saranno da fare i conti con un terribile re tiranno.
Adesso però basta chiacchiere e diamo spazio alle immagini. Buona visione!
Qualcuno lo ha già definito come un clone di Devil May Cry, ma in realtà Nier ha tutte le carte in regole per essere un gioco piacevole e non meritevole
Ecco un bel video – un making of direbbero i più bravi – con cui i programmatori di Molyneux vogliono farci vedere come lavorano duro al terzo capitolo di Fable.
Darksiders, il rivale più accreditato di Bayonetta, è finalmente approdato sugli scaffali dei negozi ma l’accoglienza riservatagli dalla critica non è stata tra le più tenere. Ce ne rende conto
L’8 gennaio è finalmente approdato nei cataloghi PlayStation 3 ed Xbox 360 Darksiders, il gioco di Vigil Games ispirato all’Apocalisse di Giovanni rivista dal fumettista americano Joe Madureira. Del gioco abbiamo
Alcuni di loro sono piccoli e dal visino dolce e tenerissimo. Altri sono invece di dimensioni davvero impressionanti e spesso incutono un gran timore appunto per la grande taglia che li contraddistingue. Ci sono quelli che riescono a comandare alcuni elementi naturali associandoli al proprio nome e alla propria natura e chi invece risulta essere simile ad un vero animaletto di compagnia che non da fastidio a nessuno ed incute tanta armonia.
Insomma ce ne sono tra i più svariati e ognuno può scegliere il suo preferito, sarà anche questo il segreto per cui i mostriciattoli giapponesi comunemente conosciuti come Pokemon abbiano ancora un richiamo così forte nella comunità internazionale nonostante i tanti anni in cui sono in circolazione attraversando varie generazioni di bambini e ragazzi ma garantendosi sempre una fetta di pubblico costante che ama gli ormai innumerevoli mostri.
E’ sicuramente uno dei nuclei famigliari più amati di tutti i tempi con un numero di prodotti televisivi e cinematografici all’attivo decisamente invidiabili che è riuscito a far conoscere bene ad ogni generazione il gruppo di personaggi che vivono nella spettrale magione, location ideale per i protagonisti. Da quelle storie televisive è poi nato un vero e proprio brand che ha monopolizzato il mercato con mille altre versioni per riproporre l’inquietante ma simpatica banda.
Si tratta ovviamente della Famiglia Addams, gli scapestrati protagonisti dell’omonima serie di film e telefilm che hanno divertito milioni di persone al mondo nelle varie forme con cui hanno fatto capolino sul mercato e ovviamente quello dei videogiochi non è stato a guardare dedicando molti titoli alla particolare famigliola di Gomez e Morticia, ma tra questi ne spicca uno che si diversifica in modo netto, riuscendo a farsi amare totalmente o ad odiare profondamente.
Le atmosfere fantasy sono senza dubbio quelle che maggiormente i produttori di videogiochi utilizzano per ricreare un’ambientazione perfetta per un titolo da lanciare sul mercato. La presenza di personaggi tipici appartenenti al mondo fantastico e alle location che hanno fatto per esempio del Signore degli Anelli la sua fortuna, sono senza dubbio un punto a favore per la riuscita di un nuovo videogioco che vede la luce in un mercato già affollato.
Questo accade ora ma accadeva anche molto tempo fa quando di certo c’erano meno console e la mole di giochi non era arrivata ai picchi che abbiamo oggi. Uno dei titoli che beneficiava di quest’atmosfera fantasy era Cadash, un gioco nato in sala giochi e successivamente arrivato su Sega Mega Drive in una versione riveduta e corretta che però poneva dei limiti, probabilmente visto che la macchina da gioco non poteva eguagliare la potenza del cabinato.
