ICO Collection, la data di uscita ufficiale europea


Sicuramente i giocatori che si sono avvicinati soltanto da poco al mondo dei videogiochi sono fortunati perché hanno di certo il meglio dal punto di vista grafico ma soprattutto per l’utilizzo di tutte le nuove tecnologie che sono state messe al servizio dell’intrattenimento videoludico, dal divertimento offerto da Kinect fino alle più semplici attività da svolgere con Playstation Move o magari Wii Fit, ma si sono persi purtroppo alcune perle del passato.

Giochi magici che hanno per esempio trovato ospitalità nella smisurata collezione di titolidisponibili sulla seconda generazione di console Playstation sono ancora completamente sconosciuti ai giovanissimi utilizzatori di Wii o Xbox 360, ma grazie alle virtual console o a nuovi pack fatti apposta per tenere sotto mano delle meraviglie del passato, non sfuggiranno alcuni titoli magici come Ico e Shadow of Colossus che presto saranno disponibili per la gioia di tutti.

The Last Guardian e la ICO Collection nel 2012

 Sony ha confermato oggi che The Last Guardian e la ICO & Shadow of the Colossus HD Collection usciranno solo nel 2012. I due prodotti, uno il terzo capitolo della serie, l’altro una raccolta dei primi due per PlayStation 2 rimasterizzati in alta definizione, erano infatti previsti rispettivamente per la fine dell’anno e per questa primavera.

Invece tutto rinviato al prossimo anno per presentare al pubblico un gioco completo in ogni sua parte senza sbavatura, ed evidentemente la collection lo seguirà giusto per realizzare una sorte di testa di ponte che possa attirare ulteriore attenzione su The Last Guardian. Il responsabile dello sviluppo Fumito Ueda si è scusato pubblicamente sul PlayStation Blog Ufficiale:

The Last Guardian spinge la PS3 ai limiti

Desiderate spremere al massimo le potenzialità della vostra PS3? Allora mette nella lista della spesa The Last Guardian, l’atteso capolavoro del Team Ico che debutterà entro fine anno in esclusiva sulla console di Sony.

Chiacchierando con il magazine “Edge”, il direttore creativo del gioco, Fumito Ueda, ha svelato che “In ICO la più grande sfida è stata l’implementazione dell’intelligenza artificiale, in SOTC è stata far arrampicare i personaggi sui boss. In questo gioco (The Last Guardian) abbiamo implementato entrambe le cose spingendo i limiti della PS3 al massimo”.

Team Ico Collection, un trailer del gustoso progetto in HD


Cosa fareste se aveste il compito di riportare di nuovo in vita una dolcissima donzella imprigionata in un sonno profondo, proprio come la bella addormentata, pur sapendo che l’obiettivo da portare a termine sarebbe davvero complesso, ovvero quello di andare a cercare e successivamente annientare, una mandria di terribili colossi, creature dalle dimensioni megagalattiche che però nascondono un punto debole ben celato da qualche parte sul proprio corpo?

E cosa fareste invece se vi trovaste all’interno di un castello in rovina, imprigionato dalla vostra stessa gente del proprio villaggio di appartenenza e, errando per il maniero cercando una veloce via d’uscita, vi imbatteste in un’eterea fanciulla dall’incomprensibile lingua, minacciata da un branco di ombre malintenzionate che vorrebbero trascinarla con loro nell’inquietante mondo delle tenebre? Preparatevi perché a queste domande dovrete rispondere molto presto.

The Last Guardian, il protagonista doveva essere una donna


Il pubblico femminile appassionati di videogiochi, nel corso degli anni si è via via sempre più esteso a macchia d’olio. Fin dal principio il mondo dei videogames era infatti quasi a completo appannaggio dei maschietti appassionati di computer e company, i classici smanettoni della situazione a provare interesse verso questo settore, ma si sa, le cose cambiano ed infatti sempre più ragazze ormai impugnano volentieri un controller.

Il motivo è da ritrovare in due fattori molto importanti che sono entrati comunemente a far parte del mondo videoludico internazionale. Il primo è la varietà ormai davvero estesa di generi che si possono trovare tra le collezioni di giochi disponibili per una determinata console, prima di tutto tra quelle portatili, filoni che spesso interessano anche il pubblico femminile, come le simulazioni di vario tipo da quelle di cucina al giardinaggio. Ma c’è anche un altro motivo.

The Last Guardian, Team Ico toglie i veli al Tokyo Game Show


C’era una volta un bambino come tutti gli altri, identico a tutti i piccoli ragazzini che possono animare la vita di un paese, tranne per un particolare che costringerà il padre e gli uomini del villaggio, a rinchiuderlo in un oscuro maniero in rovina, apparentemente senza avere possibilità di fuga. Quel ragazzino era nato con un paio di funeste corna sulla testa, marchio diabolico secondo il popolo, e motivo dell’isolamento del giovanotto nel castello.

Ma la via di fuga andava trovata e così, in compagnia di una misteriosa ragazza, forse aliena, trovata nel castello, il ragazzo inizia un percorso tra ambientazioni e scenari da favola, minacciato da ombre malefiche, pur di tornare alla civiltà. Questa la storia di base di Ico, che ormai conoscete bene visto che ne abbiamo parlato più volte, capolavoro nato su Playstation 2 e che ha permesso la nascita di un seguito ideale sulla stessa console.

ICO e Shadow of the Colossus presto su PS3 in HD

Notizia davvero molto interessante quella che stiamo per darvi. Se ne parlava da diverso tempo, adesso sembra ufficiale. ICO e Shadow of the Colossus saranno riproposti su PlayStation 3 con grafica ridisegnata in alta definizione HD, in modo simile a quanto avvenuto con i primi due God of War e con la serie di Sly Raccoon.

A darci la conferma è Walmart, nota catena di centri commerciali a stelle e strisce. L’azienda ha da poco inserito nei propri listini ICO & Shadow of the Colossus HD Collection, previsti su PS3 il prossimo primo aprile (speriamo non sia una scherzo, a questo punto), al prezzo di 40 dollari, probabilmente 39 euro in Europa.

Last Guardian, quando Ico incontra Shadow of Colossus


C’era una volta un regno incantato in cui una nascita decisamente inaspettata portò il panico tra gli abitanti. Da lì la decisione definitiva di esiliare il ragazzino, una vola raggiunta l’età giusta per permettergli di cavarsela da solo, in un maniero abbandonato, così che nessuno sapesse della sua esistenza, immaginata come portatrice di sciagura a causa delle corna con cui era inspiegabilmente nato, segno incontrastato di appartenenza ad una stirpe maligna.

L’incontro con un’eterea fanciulla dallo sconosciuto linguaggio porta i due protagonisti ad affrontare i pericoli di quella fortezza, fatta di ombre e di ambienti diroccati, per poter finalmente rivedere la luce del sole in totale libertà. Questa a grandi linee la storia dolce e poetica di Ico, una vera sorpresa giunta qualche anno fa sulla console Sony e che ha avuto come seguito ideale Shadow of Colossus, con un cambio di guardia ma mantenendo la stessa ambientazione magica.