Tiki Farm, l’alternativa hawaiana a Farmville


Se avete la rilassante e divertente abitudine di provare alcuni giochi su Facebook, oltre ai classici puzzle game di sempre che ci allietano in ogni modo, dalle console appunto ai titoli gratuiti sparsi nella grande rete, la maggior parte dei semplici giochi che spuntano fuori come funghi come passatempi per gli utenti frequentatori del social network più diffuso ed amato riguardano la coltivazione e l’allevamento, improvvisandoci contadini.

Molti sono infatti i giochi appartenenti a questo genere, capaci di proporcelo in varie vesti, restando però quasi sempre nel più classico degli stereotipi con un bel praticello da zappare e tanti semi di vario tipo da piantare affinché spuntino piante e frutti ottimi da vendere per guadagnarci qualcosa. Se siete stanchi delle solite ambientazioni, un nuovo titolo, sempre appartenente a questa grande famiglia, è arrivato sempre su Facebook.

Red Dead Redemption Gunslingers, la versione Facebook del gioco western


Da ragazzi vi siete divertiti, nel periodo di carnevale ad indossare un bel cappello in stile texano, dei jeans un po’ sporchi di sabbia, degli speroni sui vostri stivali di pelle e magari un foulard annodato al collo che all’occorrenza può essere tirato sulla bocca per proteggersi dalla polvere in circolazione? Abbigliati in questo modo vi siete anche messi un bel cinturone con tanto di fondine ricolme di lucenti pistole pronte per far fuoco?

Se avete risposto si a tutte queste opzioni allora probabilmente eravate, e ci sono buone probabilità che lo siate ancora, degli accaniti estimatori del genere western, quel mondo un po’ antico, tipicamente americano in cui cowboy e lestofanti si davano la caccia nelle aride sterpaglie desertiche oppure facevano furore in un saloon ricolmo di gente poco raccomandabile e donne in abiti succinti, per scovare il prossimo guaio in cui cacciarsi.

Island Paradise, nuovi aggiornamenti per il gioco Facebook


Chi ama le serie televisive americane, probabilmente è in fremente attesa per il termine annunciato di un telefilm che ha letteralmente cambiato il modo di intendere una lunga serie come quelle che si vedono da anni in tv, donando alla storia un ritmo decisamente anomalo e tessendo una trama composta da salti nel passato e nel futuro davvero impareggiabile, rendo il tutto complesso ma decisamente affascinante agli occhi degli spettatori.

Il nome del telefilm è Lost e sin dalla prima stagione andata in onda, una buona fetta di pubblico aspetta incollata alla tv la trasmissione delle nuove serie, tutto incantato dai misteri che il serial ci ha presentato, fino all’ultima stagione che sta andando in onda in questi giorni. L’isola su cui si svolge l’azione è sicuramente una protagonista importante, ma nel mondo di Facebook un’altra isola si è imposta tra i migliori giochi disponibili.

Squashing Pumpkins, difendiamo le zucche su Facebook

Molte volte nella storia dei videogiochi abbiamo avuto a che fare con dei personaggi strani che spesso venivano partoriti dai peggiori dei nostri incubi, o meglio quelli di astuti programmatori pronti a tirar fuori dai propri cilindri delle terribile creature ispirati ai mostri classici o a qualcosa di mai visto prima, dando vita quindi ad una serie di affamati non-morti pronti ad assaggiare le nostri carni tenere o a terrorizzanti fantasmi che appaiono dal nulla.

Sono soprattutto i survival horror i giochi che incutono più paura tra tutti quelli presenti nelle collezioni di ogni console, ma non sempre i mostri vengono introdotti nei titoli di nuove e vecchie uscite visto che a volte il clima inquietante che riescono a creare viene abbandonato per cedere il passo ad atmosfere molto più distese, partorendo giochi che hanno soltanto il compito di farci fare qualche sonora risata, nonostante, appunto, i protagonisti normalmente paurosi.

Bubble Island, il Puzzle Bubble di Facebook


Scavando a fondo all’interno di quel popoloso calderone rappresentato dall’universo dei puzzle game, sono moltissimi i titoli che fanno parte di questo genere, ma se proprio vogliamo essere puntigliosi, sono davvero pochi in realtà i giochi originali che offrono qualcosa di innovativo e di originale, mentre tutti gli altri sono soltanto dei meri cloni di titoli molto famosi che riprendono a grandi linee la struttura di gioco cambiando poco o niente.

Tra i grandi capisaldi del settore sicuramente voi tutti ricorderete Puzzle Bubble, quel delizioso puzzle game in cui abbiamo la possibilità di guidare i mitici draghetti protagonisti di Bubble Bobble di ancor più lontana memoria, alle prese stavolta con una struttura di gioco differente, ponendoli al comando di una grossa balestra con cui non sparare frecce come la classica arma, ma coloratissime bolle per annientare quelle già presenti nell’area si gioco superiore.

Drawinary, Pictionary sbarca su Facebook


Quanti di voi, ai tempi delle scuole primarie, sprizzavano gioia da tutti i pori quando arrivava l’ora di disegno, quel momento in cui poter dare libero sfogo alla nostra fantasia mettendo su carta tutto quello che ci passava nella mente, o al massimo seguire le direttive della nostra insegnante, disegnando così casette rifinite fin nei minimi particolari, prati fioriti e cieli azzurri con stormi di uccelli e un sole splendente, nonché i componente della nostra famiglia.

C’è chi ha dato spazio a questa passione trasformandola in un mestiere più o meno di successo, trovando spazio come illustratore di libri e romanzi di vario genere, dagli scritti per bambini e ragazzi fino ai romanzi che necessitano una certa componente visiva d’accompagnamento. Ma chi non ha avuto la possibilità di diventare disegnatore, può sempre darsi da fare con un nuovissimo gioco di Facebook che ci mette alla prova proprio con carta e matita.

The Flying Dog, cani volanti su Facebook


Più volte nel corso della nostra carriera videoludica abbiamo avuto la possibilità di incontrare dei simpaticissimi cuccioli di cane o dei fieri esponenti della razza canina, come protagonisti o accompagnatori dei più celebri personaggi principali che hanno animato il nostro divertimento negli anni passati. Molti sono quindi i titoli che conserviamo nel cuore e che ci hanno mostrato un lato diverso del mondo animale, in special modo, come dicevamo, quello dei cani.

Chi non ricorda Shadow Dancer, il gioco d’azione per Sega Mega Drive dove avevamo il compito, nei panni di un agile ninja, di far fuori tutti i nemici che facevano la propria comparsa sullo schermo, magari facendoci aiutare dal nostro fido amico a quattro zampe, ma come dimenticare anche, cambiando completamente genere e collocazione temporale, l’abile combattente canino al fianco di Rinoa nel pluripremiato Final Fantasy VIII?

Country Story, modifiche ai contadini su Facebook


Probabilmente il genere di gioco più diffuso su Facebook è sicuramente quello che ci rilassa maggiormente mettendoci nei panni di un novello contadino intento a coltivare zolle di terra, a scegliere i semi più adatti per far crescere le nostre piantine e i nostri ortaggi, nonché ad allevare simpatici animaletti che non faranno altro se non incrementare le entrare della nostra azienda agricola, vendendo lana, latte o uova che gentilmente ci permetteranno di prelevare.

Tra i titoli appartenenti a questo genere, uno dei più piacevoli, in special modo a livello grafico è Country Story, un simpaticissimo gioco disponibile ormai già da molti mesi che appunto, nei panni di un fiero contadino o di una donzella per nulla scansafatiche, ci permette di piantare qualunque tipo di ortaggio o mangime per animale e di tirar su galline, oche, mucche e vari tipi di animali da lana per portare avanti i nostri guadagni.

Garden World, su Facebook si mette alla prova il pollice verde


Chi di voi possiede un profilo su Facebook sicuramente si divertirà a curiosare tra le notizie che appiono nelle bacheche dei propri contatti, venendo così a conoscenza delle più strane situazioni che vengono a capitare e che chiaramente hanno intenzione di condividere volutamente con tutti gli altri, e magari vi divertite anche a trovare simpatiche persone nuove da aggiungere al giro delle vostre amicizie, sperando magari che qualcuno possa diventare il /la partner giusto.

Ma se siete su Facebook vi sarà di certo anche capitato di provare uno dei mille giochi che ormai infestano piacevolmente il social network tra i più amati nel nostro paese, tra divertenti ed impegnativi puzzle game fino a giochi in cui è richiesta un’assidua presenza per non farsi scavalcare dai propri amici. La maggior parte di quelli presenti ci scaraventa in una fattoria da curare sotto ogni aspetto, ma finalmente una piccola differenza è saltata fuori.

Vip Challenge, campioni di gossip si sfidano su Facebook


Il mondo dello spettacolo è uno di quelli che la maggior parte delle persone esistenti sulla faccia della Terra vorrebbe frequentare e di cui vorrebbe essere uno dei protagonisti assoluti. Le luci del palcoscenico, l’aria magica di un dietro le quinte e la lucetta della telecamera che si accende ed inizia ad inquadrare proprio te è un’emozione impagabile, così come il tour di un grande cantante o le riprese di un film per un importante attore.

Nonostante provini su provini e candidature a ruoli anche marginali in alcune fiction, non molti riescono davvero a fare il grande salto e a diventare delle very important persons e così ci si accontenta di qualcosa di più tranquillo che ci lascia totalmente sconosciuti all’ambiente dei personaggi famosi ma che ci immerge nel loro privato. Il gossip è il sale della vita e quello dei vip ancora di più, tanto che alcuni non riescono a vivere se non sanno l’ultima sul nome noto di turno.

Fish Isle, alleviamo pesci su Facebook


Ancora una volta il sole spunta in cielo e la sveglia è lì pronta a trapanarci il cervello ordinandoci di alzarci dal nostro comodo e caldo letto per correre a prepararci: una nuova giornata sta per iniziate con tutto quello che ne consegue. Tristi e cupe mattinate grigie da passare in ufficio tra la noia mortale delle nostre mansioni sempre troppo simili tra loro oppure lo studio approfondito di materie che magari ci interessano poco e faremmo volentieri a meno di apprendere.

Quante volte avremmo voluto staccare la spina e mandare tutto al diavolo prenotando il primo volo disponibile per un atollo lontano, salutando a malapena tutti quelli che conosciamo e abbandonare quello stile di vita che ci stava un po’ stretto, prendendo alla leggera l’istinto che ci porta a mollare tutto e ricostruirci una vita basandola sulla natura e la semplicità, elementi di certo trascurati nella routine quotidiana di un cittadino che vive in una grande metropoli.

La Momie, mummie che volano su Facebook


Di terrificanti esseri nel mondo dei videogiochi ne sono apparsi davvero in quantità industriale, in special modo da quando un certo gioiellino della Capcom ha fatto capolino sulla prima generazione di console Sony e ha portato in auge un genere che ormai è diffusissimo e nasce sotto l’etichetta di survival horror, costringendoci a tenere i nervi ben saldi e a restare attenti costantemente affinchè i terribili nemici non abbiano la meglio sul nostro (quasi) indifeso corpicino.

Ma già ben prima di Resident Evil e di tutta la sua nutrita cricca di zombie, sono apparse sulle nostre console delle creature raccapriccianti che hanno reso difficile il superamento di alcune missioni e la possibilità di completare alcuni giochi, spaziando dai classici fantasmi spaventosi quanto impalpabili fino a lupi mannari tutti pelo folto e denti aguzzi affamati quanto basta per aver voglia di azzannare le nostre tenere carni virtuali.

My Memory, accoppiamo i contatti su Facebook


Pensate di avere delle abilità particolari? Delle caratteristiche che vi permettono di restare una spanna sopra i vostri più esimi colleghi, un motivo di vanto che possa essere tirato in ballo ogni qualvolta si ritenga giusto farne accenno? Possedete una tecnica magistrale che vi portate avanti fin dalla nascita e riuscite a fare cose con un’estrema facilità quando invece gli altri non riescono a compiere gli stessi gesti che per voi sono così naturali?

Non c’entrano i poteri soprannaturali o alcune facoltà supereroistiche, quelle è meglio lasciarle ai Superman di turno che tanto spesso vengono ospitati nel mondo dei videogiochi come voi ben saprete. Si parla piuttosto di piccole abilità che ognuno di noi ha, rendendoci eccellenti in determinati contesti. Per esempio c’è chi riesce con facilità a creare manicaretti degni di uno chef di alta cucina, oppure chi ha il pollice verde e senza fatica coltiva piante e fiori.

Goo Maze, scienziati pazzi e labirinti su Facebook


Le figure degli scienziati pazzi hanno sempre avuto posto grazie praticamente a qualunque mezzo di intrattenimento tra quelli più conosciuti. Tutti noi abbiamo sicuramente letto almeno un libro con un personaggio che poteva essere a tutti gli effetti uno scienziato pazzo, a cominciare dal classico dell’horror Frankenstein in cui uno schizzato inventore diede vita al mostro tra i più famosi nell’immaginario collettivo mondiale, ma la lista sarebbe ancora lunga.

Dal calmo ed affascinante dr. Jekyll nasce il misterioso e pericolo Mr Hyde, un losco individuo che ha preso posto anche al cinema con diverse pellicole che hanno trattato la sua storia in modo diretto oppure semplicemente ispirandosi al celebre romanzo. E proprio al cinema la figura dello scienziato pazzo ha trovato spesso ospitalità, così come nei cartoni animati e nelle serie tv dove è quasi sempre la rappresentazione dell’antagonista di turno voglioso di conquistare ogni cosa.

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