Tiki Farm, l’alternativa hawaiana a Farmville

di Redazione 1


Se avete la rilassante e divertente abitudine di provare alcuni giochi su Facebook, oltre ai classici puzzle game di sempre che ci allietano in ogni modo, dalle console appunto ai titoli gratuiti sparsi nella grande rete, la maggior parte dei semplici giochi che spuntano fuori come funghi come passatempi per gli utenti frequentatori del social network più diffuso ed amato riguardano la coltivazione e l’allevamento, improvvisandoci contadini.

Molti sono infatti i giochi appartenenti a questo genere, capaci di proporcelo in varie vesti, restando però quasi sempre nel più classico degli stereotipi con un bel praticello da zappare e tanti semi di vario tipo da piantare affinché spuntino piante e frutti ottimi da vendere per guadagnarci qualcosa. Se siete stanchi delle solite ambientazioni, un nuovo titolo, sempre appartenente a questa grande famiglia, è arrivato sempre su Facebook.


Il suo nome è Tiki Farm, una nuovissima simulazione di coltivatore diretto che troverete a questo link e che, come potrebbe già suggerire il nome, non ci mette nei panni del classico contadino in uno scenario agreste dei più classici, ma ci fa viaggiare in un’assolata isola hawaiana con tanto di vulcano sullo sfondo e protagonista personalizzabile con il più tipico dei gonnellini per affrontare però una meccanica di gioco tra le più tipiche di questo genere.

Si potrà zappare, piante semi, raccogliere frutti ed ortaggi e stavolta anche scacciare fastidiosi insetti dalle piantagioni in piena crescita. Per rispettare lo stile un po’ selvaggio del gioco, non avremo il classico annaffiatoio, ma soltanto la possibilità di effettuare un incantesimo per la pioggia in modo da dissetare le zolle di terra appena smosse. Un’ambientazione diversa che può risultare simpatica agli appassionati di Farmville e company.

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