
E’ stato davvero fortunato quando il mondo dei platform l’ha felicemente ospitato in una struttura di gioco a due dimensioni, sua vera essenza, permettendogli praticamente di dare del filo da torcere a Mario, simbolo indiscusso di un certo tipo di intrattenimento videoludico. Sonic insomma è stato un vero ciclone all’epoca delle console a 16 bit, dando alla Sega l’opportunità col suo Mega Drive, di contrastare attivamente il massiccio Super Nintendo.
Chi può dimenticare le colline erbose dei primi livelli di gioco del primissimo Sonic, per poi proseguire tra lave vulcaniche e rovine di antiche città, tra casinò iper-illuminati ed ambientazioni stellari, per poi andare a conoscere, nel secondo capitolo delle sue avventure, la volpe Tails che da sempre è considerato come il miglior partner che il porcospino blu abbia mai avuto. Ma poi dopo alcuni capitoli arrivò la svolta in direzione 3D.