La Wii è senza ombra di dubbio una console rivoluzionaria. Non tanto per il tipo di giochi perché offre più o meno finora delle trasposizioni dei giochi che sono già diventati famosi su altre console, a cominciare dai vari Mario, Sonic, Zelda o ancora quelli sportivi che non hanno di certo bisogno di presentazioni, ma piuttosto per il nuovissimo modo di giocare, abbandonando il controller che tutti conosciamo per utilizzarne uno decisamente unico.
E’ stato subito un boom. Giocare a tennis simulando con il controller un vero rovescio, o ancora chinarsi e lanciare la palla per lanciare quella di un bowling virtuale, o ancora agitarlo per abbattere i nemici che tentano di toglierci punti difesa. Può essere divertente all’inizio provare una nuova esperienza di gioco, ma poi diventa anche faticoso se non fastidioso dover utilizzare un aggeggio per simulare un gesto che avremmo realizzato senza l’uso di alcun mezzo.