
Chi l’ha detto che un buon gioco può vedere la luce soltanto su una comodissima console casalinga? E’ vero che il supporto potente permette alle case di sviluppo di portare al gioco definitivo la maggior parte delle idee nate durate la fase di progettazione del titolo, godendo alla fine anche di una realizzazione tecnica che può veramente, in alcune occasioni, far gridare al miracolo grazie alle incredibili vette di magnificenza visiva raggiunte oggi.
Ma è anche vero che spesso anche titoli, per alcuni versi, minori, destinati esclusivamente ad altri tipi di supporto, possono vantare un grandissimo indice di gradimento, soddisfacendo in pieno le aspettative degli utenti. Basti pensare alla felicità di un possessore di Nintendo DS pronto a godersi la propria collezione di gioielli, spesso in esclusiva, senza nessun problema, ma a quanto pare anche chi possiede semplicemente un telefonino di ultima generazione potrà vantarsi.