Peggle gratis per PC e Mac fino al 4 aprile

Peggle non ha bisogno di presentazioni, parliamo di uno dei rompicapo più famosi del mondo, giocato da milioni di persone. Se non siete tra queste per voi c’è una buona notizia visto che solo per un periodo limitato PopCap ha deciso di regalare la versione Deluxe di Peggle per PC e Mac. Niente male, considerando che il gioco viene venduto normalmente a 15 euro.

Categorie PC

Bomberman 3DS, l’icona storica torna su console


E’ probabilmente una delle saghe più longeve che ogni giocatore possa mai aver provato, generazione dopo generazione di console che si sono avvicendate sul mercato fin dai primi timidi tentativi, quando l’intrattenimento videoludico non era ancora così lanciato come lo è oggi. Eppure, nonostante la sua anzianità, continua ad essere una delle più valide attrattive che un giocatore possa selezionare come titolo acquistabile qualunque sia la sua macchina da gioco.

Stiamo parlando di Bomberman, il simpatico e temerario personaggio della Hudson che ci ha accompagnato davvero per un grosso cammino della nostra vita videoludica. Qualcuno di voi con qualche anno in più sulle spalle lo ricorderà formato da piccoli e poveri pixel nelle sue prime apparizioni nei primissimi giochi, ma pian piano, pur rimanendo fedele ad una semplicità originaria, le sue linee si sono perfezionate, fino a giungere anche su Nintendo 3DS.

Giochi della memoria, Pieces


Quello dei puzzle game è ormai diventato un genere che va di moda in special modo sui supporti portatili, e non soltanto le classiche console come PSP o Nintendo DS che possono invece sfruttare le proprie invidiabili caratteristiche anche per titoli di tutto rispetto, ma soprattutto per il mercato dei mobile games, giochi studiati quasi apposta per i telefonini di nuova e vecchia generazione che, da un po’ a questa parte, hanno ospitato un po’ di tutto.

Ormai anche i cellulari, in special modo con l’avvento di nuove tecnologie, possono permettersi delle grandiose potenzialità in grado di affrontare anche titoli degni di nota, e quindi non soltanto giochi dal tono semplicistico come appunto possono essere dei normali puzzle game. Eppure non moltissimo tempo fa, nemmeno una ventina d’anni nel passato, i puzzle games rappresentavano uno dei generi più diffusi sulle console a 16 bit allora in commercio.

Castlevania Lords of Shadow, un video di 11 minuti


Avete preparato le vostre croci ben consacrate come arma principale per sconfiggere il vostro nemico giurato? Avete messo in borsa una buona quantità di trecce d’aglio ben profumato ricordando bene del fastidio provato al solo odore del particolare ortaggio? E avete anche portato una bella bottiglietta di acqua santa da lanciare come se fosse un veleno potentissimo? Ci auguriamo anche che abbiate con voi un appuntito paletto di puro frassino.

Se avete risposto di sì a tutte queste domande, allora siete a buon punto per la preparazione ad una vera e propria caccia al vampiro, tipico mostro che ci ritroviamo a combattere in molti videogames, ma soprattutto nella lunga e fortunata saga di Castlevania che però ha sempre frammentato la presenza del notissimo Dracula con tutta una serie di spaventose creature proveniente dagli incubi più bui e reconditi della mente umana. E presto ci ripiomberete!

Sonic 4, nuove immagini lasciano intuire sezioni puzzle


Con il passaggio alla terza dimensione, molti titoli del passato hanno ricevuto una sorta di nuova linfa vitale per apparire in modo diverso, quindi vantando a testa alta una veste grafica decisamente più moderna, agli occhi degli smaliziati consumatori attuali, bramosi non soltanto di un sistema di gioco perfetto, ma anche di avere una buona grafica e di potersi divertire sfruttando al meglio le potenzialità delle macchine da gioco attualmente sul mercato.

Chi è riuscito pienamente in quest’intento è stato Mario, il simpatico idraulico italiano che da anni permette alla Nintendo di campare sulle sue spalle, sfornando avventure di vario genere e spesso transitando sotto generi che normalmente non apparterrebbero alla sua mascotte naturale. La coppia di Mario Galaxy giunta sulla Wii ha riscosso insomma il successo meritato, ma lo stesso pare non sia accaduto al suo rivale di sempre quando ha fatto il grande salto al 3D.

Categorie Wii

Daymare Town, una città deserta su Facebook


Chissà quanti di voi, magari in special modo in alcuni periodi della propria vita particolarmente strani in cui tutto sembrerebbe piombare sulle proprie spalle, quando tutto sembra essere più nero del solito, avranno fatto dei sogni particolarmente inquietanti in cui la solitudine e l’angoscia sono ben presenti, pronti per farci svegliare di soprassalto come se fossimo davvero incatenati in un limbo da cui difficilmente si potrebbe uscire.

Un sogno predominante in stati d’animo negativi potrebbe essere quello di vederci catapultati in una sorta di realtà parallela, in un mondo in cui non c’è ombra di anima viva, non c’è nessun essere umano a cui poter chiedere dove ci troviamo, ma soltanto delle strane creature pelose che sbucano dietro gli angoli dei muri e che, una volta inseguiti, scompaiono nel nulla come se non fossero mai esistiti. Preoccupati? Tranquilli, è tutto un gioco di Facebook.

Fifty-Five Around The World: Vienna, trova le differenze sulle foto di Vienna con Facebook


Probabilmente non è una di quelle mete turistiche prettamente adatte ad un contesto estivo come quello a cui ormai ci stiamo pian piano abituando, ricercando più adeguatamente delle località in cui non soffrire più di tanto il caldo, andando quindi in alta montagna a sorseggiare del buon vino e a gustare degli ottimi prodotti tipici oppure al mare, sguazzando felici nelle acqua affollate degli stabilimenti più celebri delle riviere italiane.

Ma se volete essere decisamente originali per quest’estate, un viaggetto nella capitale austriaca potrebbe fare al caso vostro, prenotando un bel volo low cost in direzione Vienna, sfuggendo così all’ampio panorama balneare nostrano, forse fin troppo popoloso per goderselo appieno, e scoprendo così una città ricca di arte che ha dato i natali a numerosi musicisti classici. Ma che c’entra Vienna con i videogames?

Zelda Skyward Sword, gli enigmi difficili da risolvere allontaneranno i giocatori occasionali?


Grande attesa per quanto riguarda i numerosi possessori di una sfavillante console casalinga della Nintendo appartenente a questa generazione per i tanti titoli in cantiere dalla grande N per la fantastica Wii che non vedono l’ora di fare la propria bella figura sugli scaffali dei nostri negozi, pronti per essere acquistati dai moltissimi appassionati, vogliosi di una gran bella dose di divertimento con tutte le primizie che promette la grande etichetta.

Uno fra i titoli più attesi sarà sicuramente Zelda Skyward Sword, il nuovo entusiasmante capitolo della saga di giochi di ruolo che vede ancora una volta come protagonista il famoso Link, stavolta alle prese con i passaggi tra regno delle nuvole e quello terreno, modificando un po’ la storia di base che lo ha visto interprete di molti gioielli usciti su varie console. Le discussioni intorno a questo titolo iniziano a farsi sempre più interessanti.

Ivy the Kiwi?, ilsimbolo della Nuova Zelanda su console


Chi mai avrebbe pensato che il regno incontrastato dell’idraulico italiano più famoso dei platform game di una volta sarebbe stato messo a repentaglio da un animaletto colorato di blu che correva a perdifiato per le colline erbose dei primi stage del suo capitolo originale? Chi avrebbe mai detto che un animale tutto sommato particolare come protagonista di un videogame come un porcospino, avrebbe potuto scalfire il monopolio di Mario.

Eppure Sonic riuscì a farsi valere per la grande magia dei suoi primi titoli e per la banda di protagonisti che hanno affiancato negli anni le sue avventure. Grande prestigio quindi a Yuji Naka, il papà del progetto che ora è al lavoro su un nuovo gioiello che avrà ancora una volta un personaggio principale parecchio strano visto che si tratterà di un kiwi, non inteso come frutto ma di un tenero uccello tipico della Nuova Zelanda.

De Blob The Underground, di nuovo a caccia di colori su Wii


Provate ad affacciavi dai balconi e dalle finestre delle vostre case, ancora meglio se possedete una bella casetta in campagna o al mare, luoghi dove molto probabilmente vi dirigerete molto presto per passare in amabile tranquillità le prossime vacanze estive. Vi accorgerete della moltitudine di profumi e soprattutto di colori che si spande nel panorama circostante, un miscuglio di tinte che magicamente ci rende tutto più allegro e vivace.

Adesso pensate che questi colori non abbiano più la possibilità di splendere su fiori, piante, ma anche palazzi, arredo urbano e tutto quello che appare alla nostra vista. Un furbo ladro di colori ha rubato tutto quello che prima era verde, blu, rosso ed ogni altro tipo di colorazione più o meno esistente in natura. E’ questo lo scenario che si ritrovarono dinnanzi i fortunati giocatori che hanno avuto modo di provare De Blob, un simpatico gioco sullaWii.

Categorie Wii

Prince of Persia Le Sabbie Dimenticate, le prime immagini


E’ passato ormai un bel po’ di tempo da quando i primissimi episodi di quel gioco che riusciva a condensare alla perfezione degli elementi riflessivi tipici dei puzzle game con una spiccata tendenza all’avventura e delle caratteristiche adeguate anche ad un gioco d’azione, riuscirono ad ammaliare i giocatori di mezzo mondo sui supporti di gioco di una volta, avendo come punto di forza anche un’ambientazione decisamente affascinante ed inedita.

La saga in questione è quella di Prince of Persia, un vero e proprio classico del passato che, grazie all’abile maestria di alcuni provetti programmatori, è riuscita a diventare un campione di vendite e un gioco che si trova sempre ai piani alti delle classifiche di gradimento anche nelle ultime stagioni videoludiche. Le nuove versioni del grande titolo del passato hanno infatti fatto breccia nel cuore dei numerosi fans che attendono sempre spasmodicamente nuovi episodi.

Categorie Wii

De Blob 2, un gelatinoso sequel all’orizzonte


Molti sono stati, e sono tuttora ovviamente, i protagonisti dei nostri giochi preferiti. Da archeologhe supersexy pronte ad intrufolarsi in insidiose catacombe pur di riuscire a portare a termine i propri obiettivi fino ai più classici agenti segreti in missione speciale che non demordono di fronte alle evidenti difficoltà di introdursi furtivamente in una base nemica, fino a personaggi di fantasia colorati e simpatici tanto da sembrare usciti da un cartone animato.

Eppure a volte è inutile immaginare chissà quale background dietro la formazione personale di un personaggio e nemmeno scervellarsi tanto per inventare uno stile ed una fattezza precisa tanto da rendere un nuovo eroe carismatico ed interessante. Lo sa bene il protagonista di De Blob, un gioco uscito un po’ di tempo fa sulla Wii che di certo non ha un grande fascino dal punto di vista estetico essendo un essere gelatinoso ed informe, eppure ha ottenuto un gran successo.

Categorie Wii

Shiren The Wanderer, un video con il gioco in azione


Cosa fareste se un vostro zio, la persona probabilmente che riesce ad avere la più grande influenza su voi stessi, il vostro maestro di vita, vi donasse una chiave dicendovi che quell’oggetto riuscirebbe ad aprire la strada per una vastità immensa di tesori, costringendoci però ad affrontare una serie di pericoli e di letali trappole? Probabilmente se foste un personaggio errante come il protagonista del gioco in questione accettereste volentieri la sfida proposta.

Infatti è proprio questa la decisione che prende Shiren, il protagonista del gioco che vedrà la luce il prossimo febbraio sulla Wii e che prende il nome proprio dal personaggio che guideremo, Shiren The Wanderer. Il nostro alter ego virtuale sarà accompagnato da un buffo amico peloso, compagno di mille avventure, un furbissimo furetto chiamato Koppa che riesce addirittura a capire il linguaggio umano e ad essere di aiuto forse meglio di una persona in carne ed ossa.

A Boy and His Blob, in video il combattimento contro un boss


Una delle caratteristiche principali che rendono un personaggio di un videogioco attraente e piacevole agli occhi del pubblico è probabilmente anche la sua versatilità. Va bene avere un protagonista fiero ed altero, magari abbigliato in modo elegante e dall’atteggiamento spavaldo, capace di annientare ogni nemico e di riuscire a soddisfare missioni apparentemente impossibili, ma è anche bello vedere un lato dolce e sensibile del personaggio in questione.

Altrimenti un protagonista particolarmente simpatico che rende l’ironia la sua prerogativa coltivandola per tutta l’avventura, stupirà lo spettatore anche con una vena commovente o riflessiva approfittando di un passaggio di trama particolarmente affine a questa nuova tematica. Insomma è bene riuscire a proporre le mille facce di un personaggio, ma se il protagonista in questione non riesce a mutare mentalmente ma addirittura esteticamente?

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