Miiverse, social platform per Wii U e 3DS

Nuova funzionalità annunciata per Wii U e 3DS, Miiverse, una social platform (o una social hub, decidete voi il termine che preferito) pensata appositamente per i Mii. Grazie a Miiverse i nostri avatar prenderanno vita in un universo parallelo, tutti i giochi per Wii U supportanno i nuovi Mii e sarà possibile interagire con i nostri amici in qualsiasi momento, anche mentre stiamo giocando.

Miiverse è in sostanza una versione evoluta della “Piazza Mii” già vista su Wii e 3DS, il servizio sarà disponibile nel corso del 2013 e sarà compatibile con Wii U e Nintendo 3DS.

Fortune Street, una gallery mostra l’utilizzo dei Mii

Il mitico Mario è un personaggio versatile e questo lo sappiamo. L’idraulico italiano che ha fatto la fortuna della Nintendo trasformandosi anche nella sua mascotte ufficiale infatti l’abbiamo visto in così tante vesti che ormai ci chiederemo cos’altro potrebbe fare per stupire il suo numerosissimo pubblico. L’abbiamo visto agli albori della sua carriera come saltellante protagonista di platform, ma con l’avanzare del tempo ha preso più coraggio nelle più articolate avventure in 3D.

Mario si è anche dato da fare nei giochi di guida con l’immortale Mario Kart di cui è atteso sempre un nuovo capitolo ad ogni arrivo di una nuova console sul mercato, senza dimenticare la sua partecipazione a Super Smash Bros come lottatore in un folle picchiaduro. Vantando anche trascorsi nei giochi di ruolo, le saghe divertenti con Mario si presentano anche con Mario Party, validissimo party game che presto giungerà al suo nono capitolo. Ma basterà?

Shigeru Miyamoto ha grandi piani per i Mii

Nintendo vuole conquistare il mondo. Con la rivoluzionaria tecnologia 3D di Nintendo 3DS ma anche (forse soprattutto) con i Mii, gli ormai storici avatar di Wii. Nell’ultima puntata della rubrica “Iwata Asks” sul sito ufficiale Nintendo, Shigeru Miyamoto ha infatti rivelato di avere grandi piani per i Mii.

Secondo il papà di Super Mario, i Mii dovrebbero diventare uno standard mondiale ed espandersi tramite Internet e la funzionalità StreetPass di Nintendo 3DS. La sua massima aspirazione? Vedere gli avatar di Wii e 3DS trasformati in carte d’identità ed alter ego digitali delle persone da usare su bigliettini da visita e/o di auguri (fruibili anche tramite i codici QR dei telefonini).

Mii della Wii utilizzabili anche su Nintendo 3DS


Li abbiamo conosciuti nell’ormai lontano 2006 all’interno di un gioco che ha letteralmente fatto storia, grazie all’introduzione di un nuovissimo sistema di controllo che ha fatto la fortuna della nuova console casalinga di casa Nintendo che appartiene ancora all’attuale generazione presente sul mercato. Il gioco di cui si parla risponde al nome di Wii Sports e i personaggi che abbiamo conosciuto sono in realtà delle nostre creature.

Si tratta infatti dei simpaticissimi Mii, una sorta di semplici avatar che siamo andati a crearci pian piano modificando varie caratteristiche che la Wii ci permetteva di cambiare, dal colore dei capelli al tipo di pettinatura preferiti, dal colore della pelle, accontentando chi voleva un personaggio dalle tinte albine fino agli afroamericani, passando poi per dettagli differenti come la forma degli occhi o della bocca che volevamo affibbiare al nostro alter ego.

I mii anche su Xbox 360?

Quando i felici acquirenti delle Wii hanno portato a casa la propria nuova console fiammante e l’hanno collegata alla tv hanno con simpatia notato come fosse possibile creare attraverso l’apposito menu della console un personaggio del tutto simile a noi. Il Mii, tanto per capovolgere la prima lettera della nuova console Nintendo, sono a tutti gli effetti dei piccoli “noi” digitalizzati che vagano indisturbati per la console.

Ma come ben saprete cari possessori di Wii, non soltanto i Mii passeggiano tranquilli per la piazza della console, ma c’è anche la possibilità di selezionarli per alcuni giochi di grande successo, esattamente come accade per Wii Sports dove, per una bella partita a baseball possiamo scegliere di utilizzare anche il nostro Mii appena creato e rendere così personalissima l’esperienza di gioco, evento mai accaduto prima su nessun altra console.

Come and follow me

Noi videogiocatori siamo stufi di veder maltrattate le nostre console attraverso dibattiti ed affermazioni che vanno contro ogni regola e che etichettano come amorali i videogiochi, che tendono ad isolare i ragazzi impedendo loro di svolgere una vita normale, di comunicare con i propri compagni e di fare una vita normale preferendo invece l’immersione nel mondo virtuale.

Dalla violenza al sesso, i videogiochi sono sempre un capro espiatorio per quella che è la denigrazione di genitori e irrispettosi individui che magari non conoscono nemmeno quello di cui stanno parlando non avendo mai provato nemmeno a fare una partita ad un gioco a cui noi dedichiamo il giusto tempo senza dimenticare i nostri doveri e che lì fuori c’è un mondo reale che va vissuto.