Resident Evil 5 supera i cinque milioni di copie vendute


Chi poteva immaginare che il gioco lanciato dalla Capcom sull’ormai alquanto obsoleta prima generazione di console Playstation potesse raggiungere dei livelli di celebrità e di successi di pubblico e di critica così alti da lanciare una vera e propria moda, prefissando un genere ben determinato e raggiungendo il cuore dei fans in modo così possente e costante, tanto da rendere l’uscita di ogni nuovo gioco una festa?

Probabilmente nessuno visto che il lancio di un nuovo titolo, specialmente se non si tratta di un seguito ufficiale ma di un gioco totalmente inedito è sempre un salto nel buio, ma la prima indimenticabile avventura di Resident Evil ha davvero segnato la storia fondendo il classico gioco dell’orrore già in voga negli anni precedenti con un’emozione spaventosa che ormai è racchiusa in un nuovo unico genere battezzato survival horror.

Capcom, dai 20 ai 40 titoli storici della PS1 su PSN


Si tratta di uno dei picchiaduro storici che ha fatto la fortuna dei cabinati in sala giochi e delle varie console su cui uno dei suoi innumerevoli capitoli più o meno ufficiali si è posato. Un florilegio di attacchi innescati con sequenze di tasti ben precise evitando lo schiacciamento forsennato dei controller, regalando quel pizzico di strategia in più che, associato ad un cast via via sempre più numeroso e brillante, ha fatto storia nel mondo dei videogiochi.

Ovviamente stiamo parlando di Street Fighter, uno degli emblemi della lunga carriera di una software house particolarmente attiva nel campo dello sviluppo di videogiochi per console che negli anni ci ha portato molti nuovi capitoli delle sue stupende saghe, rendendo uniche le nostre esperienze di gioco. Se il grande picchiaduro con Ryu e Chun Li è decisamente un nome noto nel panorama videoludico, non possiamo dimenticare le altre perle della pregiata Capcom.

Street Fighter IV, dopo le console anche la versione PC


Tanti auguri ad una delle saghe più longeve e più entusiasmanti che abbiano mai solcato i mari dell’universo videoludico, un vero portento per quanto riguarda il suo genere che ha saputo evolversi e migliorarsi con una moltitudine di spin off e di capitoli extra, limitando a dovere gli episodi ufficiali per evitare il deterioramento di una vera e propria perla ancora oggi apprezzatissima ed amata dal popolo di appassionati.

Stiamo logicamente parlando di Street Fighter, la meravigliosa serie di picchiaduro della Capcom che come saprete quest’anno spegne venti candeline sulla sua torta, segnando un gran traguardo per un genere tutto sommato semplice e poco ampliabile, eppure così interessante grazie alla giocabilità stellare di tutti i giochi appartenenti alla saga e al carisma dei suoi protagonisti, un vero e proprio esempio di come realizzare un videogame.

Categorie PC

Capcom: i 15 franchise best-seller

Fondata nell’ormai lontanissimo 1979, tra storici exploit e situazioni non proprio brillanti, casa Capcom è sicuramente una delle software house operanti nel mondo videoludico più famose di tutti i tempi.

Red Dead Redemption: open-world western da Rockstar

 Dopo Red Dead Revolver (che in realtà non è propriamente attribuibile alla Rockstar Games dato il passaggio da Capcom all’odierna software house) ecco un altro titolo ambientato nel vecchio West. A differenza del suo predecessore, incentrato su un gameplay decisamente più stage-based e/o platform, Red Dead Redemption si propone come un gioco open-world. Rockstar Games ha dichiarato che il mondo in cui ci troveremo è uno dei più grandi mai creati e che la libertà d’azione sarà immensa.

In questo episodio di Red Dead non controlleremo Red Harlow, il protagonista del primo titolo, ma John Marston: un ex fuorilegge che ha messo su famiglia interrompendo cosi la sua vita piena di avventure, di problemi e di viaggi. Una volta iniziato il gioco il passato del nostro protagonista bussa alla porta e saremo costretti a lasciare la nostra vita tranquilla.

Lost Planet 2, prima occhiata alla demo

 Sono passati 2 anni da quando il primo capitolo di Lost Planet è approdato sulle nostre console e, quest’anno, siamo tutti pronti ad accoglierne il seguito. Lost Planet ci aveva colpito con le sue visuali mozzafiato, con il suo gameplay incalzante e mai noioso e, soprattutto, per l’ambientazione spettacolare sotto ogni punto di vista. Quello che ci propone Lost Planet 2 è tutto il primo capitolo elevato all’ennesima potenza.

Come molti di voi ricorderanno il gioco ci proponeva una campagna single player guidata dall’evolversi della storia. In questo seguito invece guideremo una squadra di 4 persone (in caso di single player vi sarà un IA per gli altri 3) e si, avete capito bene, i nostri amici saranno in grado di comandare i 3 personaggi rimanenti. Quindi non vi sarà più un protagonista, ma solamente piccoli gruppi di pirati che cercano di conquistare il pianeta in scongelamento.

Marvel VS Capcom 2 presto su Xbox 360 e PS3?

I wanna take you for a ride…“. Se avete giocato almeno un paio di volte all’affascinante picchiaduro Marvel VS Capcom 2, quello che contrapponeva per la seconda volta i personaggi di Street Fighter e di altri titoli Capcom a quelli dei celebri fumetti americani, non avrete sicuramente potuto fare a meno di canticchiare questo ossessivo motivo musicale, lo stesso che si sente come sottofondo nella schermata di selezione dei personaggi nel gioco (la potete ascoltare dopo il salto, qualora aveste bisogno di una “rinfrescatina“).

Ebbene, cari amici, secondo molti utenti, dietro il countdown apparso qualche ora fa sul sito tu4ar si potrebbe nascondere proprio un remake di  Marvel VS Capcom 2 per Xbox 360 e PS3. Motivo? Il grosso numero “due” nello sfondo della pagina e l’interpretazione della sigla “tu4ar” quale “take you 4 a ride” (tornerebbe quindi in gioco il tema musicale citato in precedenza).

Non ci rimane che attendere questi cinque giorni che ci separano dalla verità e approfittarne per divertirci con il toto-titolo. Voi cosa ne pensate?

Devil May Cry, la saga supera i dieci milioni di copie vendute


Il mercato videoludico è ormai affollato ed in preda ad un branco di case di sviluppo che intendono imporre i propri titoli spesso clonando videogiochi già disponibili e di grandissimi successo con l’unico risultato di far nascere nuovi videogames che avranno anche molti pregi, ma di sicuro non quello dell’originalità, il che si tramuta in un numero di copie vendute piuttosto esiguo, a favore invece dei titoli portanti di un determinato genere.

Secondo recenti comunicati della stessa Capcom, la casa di sviluppo del titolo in questione, abbiamo scoperto che la saga di Devil May Cry, uno dei migliori giochi d’azione e d’avventura disponibili su console negli ultimi anni, ha superato brillantemente i dieci milioni di copie vendute in tutto il mondo considerando tutti i titoli della saga che sono stati lanciati sul mercato dalla nascita del fortunatissimo primo titolo.

Monster Hunter 3, in attesa della data di uscita europea


La questione del mercato estero a cui spesso dobbiamo attingere per poter vivere delle esperienze videoludiche altrimenti inedite agli occhi di noi poveri appassionati occidentali, è un problema che attanaglia il mondo delle console fin dai primi tempi della loro imposizione nel mercato dell’intrattenimento internazionale. E qui abbiamo più volte fatto notare quanto possa essere antipatico incappare in problemi relativi a queste disavventure.

Ritardi mostruosi dovuti a conversioni che impiegano mesi e mesi prima di poter essere svolte nel migliore dei modi e permettere quindi al relativo gioco di arrivare sui nostri scaffali o ancora, molte altre volte, un divieto definitivo che obbliga a giochi decisamente interessanti e spesso originalissimi che di sicuro potrebbero rinfrescare il mercato saturo a rimanere nel paese di origine, spesso il Giappone, senza la possibilità di varcare il territorio.

Resident Evil: The Darkside Chronicles per Wii annunciato, primi screenshot

Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, casa Capcom aveva in serbo una bella sorpresa per tutti i possessori di Nintendo Wii. Ebbene, la sorpresa è stata annunciata: si tratta di Resident Evil: The Darkside Chronicles, seguito di Resident Evil: The Umbrella Chronicles.

Non si sa ancora di preciso quando potremo avere la fortuna di provarlo, ma a primo acchito ci sembra una perfetta commistione tra Code Veronica e Resident Evil 2. Il che è un complimento, tanto per chiarirci.

Vi aspettiamo dopo il salto con una vasta galleria fotografica dedicata al gioco. Non perdetevela per nulla al mondo!

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