Chi poteva immaginare che il gioco lanciato dalla Capcom sull’ormai alquanto obsoleta prima generazione di console Playstation potesse raggiungere dei livelli di celebrità e di successi di pubblico e di critica così alti da lanciare una vera e propria moda, prefissando un genere ben determinato e raggiungendo il cuore dei fans in modo così possente e costante, tanto da rendere l’uscita di ogni nuovo gioco una festa?
Probabilmente nessuno visto che il lancio di un nuovo titolo, specialmente se non si tratta di un seguito ufficiale ma di un gioco totalmente inedito è sempre un salto nel buio, ma la prima indimenticabile avventura di Resident Evil ha davvero segnato la storia fondendo il classico gioco dell’orrore già in voga negli anni precedenti con un’emozione spaventosa che ormai è racchiusa in un nuovo unico genere battezzato survival horror.
Tutti voi ricorderete il terrore per aver incontrato il primo zombie, e l’ansia costante della fine della nostra scorta di pallottole o di erbe medicinali tanto da dover correre ai ripari dai pericoli che possono nascondersi dietro ogni angolo e dietro ogni porta chiusa. Di Resident Evil non si contano ormai gli episodi collaterali che hanno arricchito di fascino l’intero marchio, ma sappiamo con certezza che i capitoli ufficiali sono cinque e proprio l’ultimo ha segnato un brillante traguardo.
Infatti la Capcom è stata fierissima di rivelare che se nel primo mese di lancio, Resident Evil 5 ha venduto la bellezza di quasi quattro milioni e mezzo di copie, con l’aggiunta di quelle del mese di aprile ha sforato abbondantemente i 5 milioni di copie risultando uno degli episodi più venduti, consolidando l’apprezzamento del pubblico su una saga che ormai inizia ad essere un po’ in là con gli anni ma riesce ancora a donare nuova linfa vitale ai tanti giocatori. Complimenti Capcom!
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