Xenoblade, un video presenta i combattimenti


C’è un genere in particolare, che nuota da sempre nell’affollato calderone delle tipologie di giochi disponibili sulle nostre console, che è sicuramente ai primi posti nelle classifiche di gradimento degli appassionati giapponesi, ma che spesso fatica ad essere effettivamente amato dai giocatori americani e soprattutto da quelli europei, motivo per il quale spesso non abbiamo avuto la possibilità di provare alcuni titoli che non sono giunti a noi in una lingua comprensibile.

Il genere in questione è quello dei giochi di ruolo, un filone effettivamente diverso da tutti quelli che popolano le macchine da gioco fin dalle prime apparizioni di molto tempo fa, e appunto per questo, guardati con sospetto da chi è abituato a smanettare furiosamente con un joypad e a relazionarsi soltanto con giochi d’azione ed avventure, ma per fortuna negli anni qualcosa è cambiato e questo genere si è avvicinato anche ai nostri gusti.

Dynasty Warriors Strikeforce, sfide in multiplayer per la versione PSP


Le sue ambientazioni ampie e tipicamente ispirate alla tradizione classica dei paesi orientali sono state uno dei suoi punti di forza, ma ciò che ha maggiormente permesso alla serie di cui stiamo per parlarvi di raggiungere le più alte vette delle classifiche di gradimento e di vendita con ogni titoli uscito sul mercato, è sicuramente la possibilità offerta al giocatore di sfidare un mastodontico numero di avversari allo stesso tempo.

Ciò moltiplicava infatti il grado di soddisfazione dell’utente che si ritrovava da solo a fronteggiare un intero esercito fino allo scontro con il boss di turno. La saga in questione avrete capito tutti che è proprio quella di Dynasty Warriors, un classico della Koei che è arrivato praticamente per ogni console casalinga del passato, diventando un vero must per gli appassionati di giochi d’azione, ma un grande salto per la serie sta per essere effettuato.

Categorie PSP

HAWX, battaglie aeree firmate Tom Clancy


Più volte i nomi dei grandi artisti non appartenenti al mondo dei videogiochi hanno fatto capolino nell’universo dell’intrattenimento videoludico donando il proprio nome per accrescere l’attesa su un determinato titolo che può riguardargli da vicino, come nel caso dei vari Tony Hawk con il grande campione di skateboard, o ancora con protagonisti del mondo della letteratura che spesso danno il proprio apporto alle trame dei videogiochi.

E’ questo il caso del famoso Tom Clancy, il papà di serie amatissime come Rinbow Six e Sprinter Cell che ci ha permesso di guidare spie e agenti segreti in incognito intrufolandoci in basi nemiche e recuperando documenti segreti gestendo al meglio le nostre missioni. Come vi abbiamo annunciato ormai molto tempo fa, è in arrivo su tutte le console casalinghe e su PC un nuovo gioco che lo riguarda che prende il titolo di HAWX.

Sengoku Basara, battaglie campali anche su PSP


Nei videogiochi abbiamo sempre avuto la possibilità di combattere contro un’armata nemica disseminata in varie ambientazioni di gioco tentando di sconfiggerne il maggior numero possibile attraversando i livelli di cui è composto il titolo facendo attenzione a non essere vittima di troppi danni. Oppure ci è anche capitato, e i picchiaduro che ormai affollano le console ne sono la testimonianza, di batterci uno contro uno.

Selezionando un lottatore, a forza di colpi speciali e combo bisogna mandare a tappeto il nemico di turno, ma c’è anche un genere in cui le lotte avvengono tra gruppi assetati di sangue e di vittoria che, rinchiusi in particolareggiate arene da combattimento, si danno battaglia finchè il capogruppo o il maggior numero di elementi di una fazione non siano totalmente eliminati. Insomma lo stile tipico dei giochi nati dal capostipite di questo genere che è Dynasty Warriors.

Categorie PSP

La Koei riunisce i suoi successi in Warrior Orochi 2

La Koei da un bel po’ di tempo si è aggiudicata il podio per un genere alquanto innovativo che è riuscito ad appassionare milioni di giocatori grazie anche alla sfilza di seguiti più o meno riusciti dedicati ai due capostipiti di quelle che ormai sono diventate vere e proprie saghe amatissime dal pubblico. Samurai Warriors e Dynasty Warriors sono effettivamente i due capisaldi dei giochi d’azione di massa.

Lo scopo dei giochi è quello di annientare veri e propri eserciti nemici prendendo parte a sfide dal grande influsso adrenalinico impersonando un prode condottiere che scende nella mischia insieme al proprio gruppo di battaglia. Le armi da usare sono ovviamente da taglio, passando da spade e pugnali a lance ed affilati oggetti con cui massacrare i nemici. La Koei però ha pensato anche di riunire le due saghe.

Battaglie campali in “Lord of the Rings: Conquest”

Il grande successo del capolavoro cinematografico suddiviso in 3 capitoli lunghi ma appassionanti di Peter Jackson dedicato alla saga famosissima di Tolkien de “Il signore degli anelli”, ha dato vita a numerosi titoli realizzati per ogni console esistente, da quelle casalinghe fino a quelle portatili, mettendoci di volta in volta nei panni dei vari personaggi che caratterizzano la storia fantasy del libro e dei film.

Tra i tanti giochi dedicati a “Il signore degli anelli” possiamo annoverare giochi di ruolo di stampo classico o più dedicati all’azione, dei giochi d’avventura con elementi da action game, ma mai si sono viste battaglie campali esattamente nello stile visto ed ammirato nei film visto che sembrava quasi impossibile realizzare una lotta tra eserciti veri e propri composti da centinaia di personaggi di chiaro stampo fantastico.