Lego Harry Potter, il video del filmato introduttivo


E’ una notte buia ma una luna splende in cielo limpida e bianca. Una specie di moto volante scarrozza sulla strada contornata da aiuole in fiore una specie di bestione barbuto dall’aria non troppo intelligente. L’omone grande e grosso si appresta a raggiungere due figure coperte da lunghi mantelli e strani cappelli a punta, che portano in braccio un neonato con una strana cicatrice a forma di fulmine sulla testa, pronto per essere affidato agli zii naturali.

Il bambino cresce, diventa un ragazzo adolescente e quelle persone strane che in una notte di qualche anno fa lo portarono ancora in fasce si fanno risentire, richiedono ancora la sua presenza per la frequentazione di una particolare scuola a cui soltanto una ristretta cerchia di persone giovani può partecipare, e lo fanno recapitando una lettera che viene brutalmente ignorata dai genitori adottivi del piccolo. Cosa vi ricorda questa storia?

Dragon Ball Origins 2, un nuovo video del gioco su Nintendo DS


Anche se ormai la saga ha letteralmente esaurito tutte le sue cartucce visto che anche le serie correlate hanno posto la parola fine ai racconti che tanto hanno appassionato il pubblico di tutte le età e di tutte le nazionalità, un fenomeno di culto diventa tale anche quando, proprio in momenti come questi, quando tutto sembra essere terminato, c’è anche una buona fetta di appassionati che reclamano a gran voce il ritorno immediato di tutti i protagonisti tanto amati.

Se siete appassionati di animazione giapponese o magari di manga, primo effettivo mezzo attraverso il quale la storia ha preso il via diventando poi un vero e proprio tormentone sotto vari punti di vista, conoscerete senza dubbio l’affascinante ed articolata storia di Dragon Ball. Un vero e proprio must di origine giapponese che è diventato un grande successo qui da noi grazie soprattutto alla serie che narra le vicende da adulto del protagonista Goku.

Heavy Rain, anche Molyneux ne è rimasto stregato


E’ stato sicuramente uno dei titoli più attesi dalla comunità videoludica internazionale, uno dei best seller annunciati da parte della Sony e della Quantic Dream che si è occupata dello sviluppo del gioco, grazie alle innovative tecniche adottate nella struttura e nella meccanica di gioco, elementi senza dubbio che avrebbero interrotto qualcosa nel placido scorrere dell’attuale era videoludica, offrendo qualcosa di completamente diverso e rivoluzionario.

Si tratta di Heavy Rain, quel capolavoro che già dalle prime immagini e dalle prime notizie lanciate in pasto agli appassionati di tutto il mondo, lasciava presagire il grande successo che avrebbe sonoramente meritato, complice, come dicevamo, una struttura di gioco totalmente innovativa ed un contatto emozionale con la storia narrata senza precedenti, avvicinando il tutto ad un vero e proprio film interattivo che niente ha da invidiare ai grandi kolossal hollywoodiani.

Aragorn’s Quest, più divertente con Playstation Move


E’ stata una delle saghe capaci di rilanciare a voce alta un genere che ha sempre avuto un buon numero di sostenitori, come il fantasy, ma che era relegato ad una sorta di pubblico di nicchia, senza riuscire a sfondare realmente come fenomeno di costume e di culto. E invece la trilogia nata dalla fervida mente creativa di Peter Jackson è riuscita a far diventare una serie di libri affascinanti per una certa fetta di pubblico, in una moda del momento.

Si tratta chiaramente del Signore degli Anelli, l’avrete capito, la saga tipicamente fantasy che ha portato il Frodo interpretato con successo da Elijah Wood a scorazzare nelle magiche ambientazioni note ai cultori dei romanzi di Tolkien sul grande schermo, rendendo la saga una delle più seguite ed amate dal pubblico medio. Ciò si è ovviamente tramutato anche in un vasto successo videoludico, successo che non si ferma nemmeno con la parola fine posta alla saga cinematografica.

Prison Break, nuove immagini per festeggiarne l’uscita


Abbiamo accompagnato personaggi inediti, precipitati misteriosamente su un’isola apparentemente deserta ma in realtà dispensatrice di misteri e di pericoli ad ogni passo, tra sussurri inquietanti ed orsi polari che sbucavano dal fitto di una giungla tropicale, per risolvere tutti i quesiti che un luogo di quel tipo poteva offrire agli occhi di un curioso improvvisato investigatore, tra istinto di sopravvivenza e conoscenza dei naufraghi ben noti al pubblico televisivo.

Abbiamo anche preso il ruolo di un medico alle prime armi per immergerci nelle tinte rosa di uno dei medical drama più famosi e seguiti degli ultimi anni, una costola alternativa di ER che ha conquistato tutti e continua a farlo con le serie inedite che pian piano arrivano anche nei palinsesti italiani, facendo attenzione alle più complicate operazioni ma anche alle questioni di cuore, non da operare ma da vivere tra i propri affetti e i propri amori.

Categorie Senza categoria

Lara Croft and the Guardian of Light non è Tomb Raider 9, la Crystal Dynamics fa chiarezza


E’ stata capace di rivoluzionare il concetto della donna all’interno dei videogiochi, facendo abbandonare dall’immaginario collettivo la classica principessa tutta nastrini e cotonature costantemente rapita dal malvagio antagonista di turno, trasformando l’ingenua ed indifesa fanciulla di rito in un’eroina a tutto tondo capace di sostituire il protagonista muscolo e forte che sovrasta ogni pericolo, accettando sfide pericolose e spaventose.

Si tratta chiaramente di Lara Croft, quel fantastico personaggio che è riuscito a fare il grande salto dal mondo dei videogiochi fino a quello delle star complete, diventando un vero fenomeno di culto per chiunque, arrampicandosi fuori dall’isolato mondo degli appassionati di videogiochi. Ha portato al successo la sua serie di appartenenza, Tomb Raider, sfornando diversi capitoli nell’arco di varie generazioni di console a cui se ne aggiungerà un altro.

Super Mario Galaxy 2, avrà la Super Guide come New Super Mario Bros Wii


Diciamoci la verità, non abbiamo fatto in tempo a sentire più di tanto la sua mancanza dalla console che attualmente ospita le sue entusiasmanti avventure sottoforma di ogni tipologia di giochi, dai classici adventure in 3D fino ai platform dal sapore retrò per far scendere una lacrimuccia ai nostalgici, fino ad episodi collaterali come quello in cui l’abbiamo trovato alla guida di una vettura o quello in cui se l’è date di santa ragione insieme ad una combriccola di amici.

Insomma la mascotte della Nintendo che risponde in modo fiero al nome di Mario non è mai stata troppo lontano dalla Wii negli ultimi tempi visti i numerosi titoli che fin dall’esordio della nuova console della grande N, lo hanno visto come protagonista assoluto o come personaggio di un cast corale ben accetto a tutti gli appassionati di videogiochi. Ma prossimamente come saprete lo ritroveremo in modo ufficiale nel secondo capitolo delle sue nuove avventure.

Categorie Wii

Tomb Raider, grandi idee ed un franchise per Lara Croft


All’inizio la serie ebbe un fortissimo richiamo, irresistibile per i molti appassionati di videogiochi che notarono la prima fantastica avventura sulla gloriosa prima generazione di console Sony. Un viaggio attraverso oscure catacombe da visitare minuziosamente risolvendo alcuni enigmi e facendo fuori con le armi in dotazione dei nemici tra i più vari, principalmente animali selvatici, fino ad arrivare addirittura ad uno stupefacente tirannosauro misteriosamente in vita.

L’ingrediente principale per la fortuna di una saga come quella di Tomb Raider, è esattamente di questo che stiamo parlando, non era però soltanto una struttura di gioco che ammiccava clamorosamente al classico stile delle avventure miscelate a sezioni d’azione davvero ben congeniate, ma soprattutto per la presenza di una protagonista femminile molto forte che andava a sostituire la classica figura dell’uomo senza macchia e senza paura.

Majin The Fallen Realm, le prime immagini del gioco


Una volta il mondo del videogioco era ad appannaggio di persone magari per natura un po’ solitarie ed asociali, che riuscivano a garantirsi una nutrita dose di divertimento grazie all’intrattenimento videoludico che un tempo offriva effettivamente una maggioranza di giochi che prevedevano l’utilizzo della sola modalità per giocatore singolo. Era quindi impossibile divertirsi con gli amici se non passandosi il controller dopo un certo periodo di tempo.

Ma arrivò poi il multiplayer, oggi ampiamente sfruttato anche grazie alla possibilità di connettersi ad internet e di sfidare persone lontane migliaia di chilometri, qualora non si avessero a disposizione amici con cui prendere parte alle mille avventure disponibili per ogni console. In caso di assenza forzata, e nei periodi in cui la voglia di condividere un’esperienza di gioco è molto forte, potremmo ricorrere al nuovo gioco sviluppato dalla Game Republic.

Categorie Senza categoria

Heavy Rain, buone le vendite della prima settimana


Era sicuramente uno dei giochi più attesi di quest’anno, uno di quelli per cui le riviste specializzate del settore hanno speso fiumi di inchiostro e speciali su speciali per raccontare ogni tipo di novità su tutto quello che orbita intorno ad un pezzo da novanta, un capolavoro annunciato ancor prima di trovare posto sugli scaffali dei negozi di tutto il mondo, grazie al sistema di gioco assolutamente innovativo e alla trama totalmente coinvolgente.

Si tratta di Heavy Rain, lo straordinario titolo arrivato su Playstation 3 di recente anche qui in Europa e tra i più discussi per vari motivi, primo fra tutti la bontà della trama che rende il videogame quanto più simile possibile ad una sorta di film interattivo più che ad un’avventura da vivere su console, grazie anche al sistema di gioco che obbliga il giocatore all’attenzione più assoluta ai movimenti, in special modo nelle coreografiche scene di lotta.

Fragile Dreams, una gallery dell’atteso gioco Wii


La Wii ci ha da sempre abituato ad uno stile grafico molto diverso da quello sfruttato dalle altre console. Se macchine da gioco come Playstation 3 e Xbox 360 non disdegnano affatto un look adulto per molte piccole opere d’arte che hanno fatto la propria comparsa sul mercato negli ultimi anni, una console come la Wii ha sempre strizzato l’occhio allo stile manga e ad una grafica che ricorda molto lo stile dei cartoni animati e dei fumetti.

Questo per accordarsi al target di riferimento della console, composta soprattutto da ragazze e da giovanissimi, che trovano quindi nella rassicurante grafica a cartoni animati, un bon elemento di gioco. Ma se questo tipo di stile venisse associato ad una tipologia di gioco che di bambinesco in fondo ha ben poco? E’ questo il rischio che corre Fragile Dreams, titolo interessante che mescola al meglio vari filoni, dal gioco di ruolo al survival horror fino all’avventura.

Categorie Wii

Prince of Persia Le Sabbie Dimenticate, le prime immagini


E’ passato ormai un bel po’ di tempo da quando i primissimi episodi di quel gioco che riusciva a condensare alla perfezione degli elementi riflessivi tipici dei puzzle game con una spiccata tendenza all’avventura e delle caratteristiche adeguate anche ad un gioco d’azione, riuscirono ad ammaliare i giocatori di mezzo mondo sui supporti di gioco di una volta, avendo come punto di forza anche un’ambientazione decisamente affascinante ed inedita.

La saga in questione è quella di Prince of Persia, un vero e proprio classico del passato che, grazie all’abile maestria di alcuni provetti programmatori, è riuscita a diventare un campione di vendite e un gioco che si trova sempre ai piani alti delle classifiche di gradimento anche nelle ultime stagioni videoludiche. Le nuove versioni del grande titolo del passato hanno infatti fatto breccia nel cuore dei numerosi fans che attendono sempre spasmodicamente nuovi episodi.

Categorie Wii

Shenmue, la Sega vorrebbe tornare a lavorarci


Molte compagnie sono legate indissolubilmente a dei marchi di successo, ad alcuni giochi che magari sulla carta potevano apparire tutto sommato semplici e banali, mentre altre volte potevano prospettarsi come dei capolavori annunciati, fatto sta che alcuni giochi di successo identificano in modo preciso alcune compagnie di sviluppo anche anni ed anni dopo il loro lancio, dimostrando come gli appassionati del settore di affezionino a personaggi e strutture di gioco.

Per esempio la Square-Enix, nonostante molte brillanti perle del panorama del gioco di ruolo, ha trovato la sua fortuna in special modo con Final Fantasy, così come la Capcom ha due mostri sacri appartenenti a due generi diversi, come Resident Evil per i survival horror e il classico picchiaduro incarnato dalla celebre saga di Street Fighter. Come poi non rappresentare la Nintendo con il simpatico e baffuto idraulico italiano conosciuto da tutti come Mario?

De Blob 2, un gelatinoso sequel all’orizzonte


Molti sono stati, e sono tuttora ovviamente, i protagonisti dei nostri giochi preferiti. Da archeologhe supersexy pronte ad intrufolarsi in insidiose catacombe pur di riuscire a portare a termine i propri obiettivi fino ai più classici agenti segreti in missione speciale che non demordono di fronte alle evidenti difficoltà di introdursi furtivamente in una base nemica, fino a personaggi di fantasia colorati e simpatici tanto da sembrare usciti da un cartone animato.

Eppure a volte è inutile immaginare chissà quale background dietro la formazione personale di un personaggio e nemmeno scervellarsi tanto per inventare uno stile ed una fattezza precisa tanto da rendere un nuovo eroe carismatico ed interessante. Lo sa bene il protagonista di De Blob, un gioco uscito un po’ di tempo fa sulla Wii che di certo non ha un grande fascino dal punto di vista estetico essendo un essere gelatinoso ed informe, eppure ha ottenuto un gran successo.

Categorie Wii
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.