Dead Nation, nuovo video gameplay

Di Dead Nation vi abbiamo parlato più volte in passato, ora, a pochi giorni dall’uscita, vi mostriamo un video gameplay di questo attesissimo gioco a base di zombie. Il filmato, visibile dopo il salto, permette di visionare i primi cinque minuti di gioco.

Dead Nation sembra un prodotto davvero molto valido e curato, non un semplice clone di Dead Rising, anzi, l’unica cosa in comune con il capolavoro Capcom sono le tonnellate di zombie su schermo.

Left 4 Dead 3 presentato ai VGA di dicembre?

In queste ultime ore si è diffusa una notizia molto interessante, che vorrebbe Left 4 Dead 3 annunciato ufficialmente ai prossimi Spike TV Video Game Awards in programma l’11 dicembre.

L’indiscrezione si è diffusa per “colpa” dello spot TV della manifestazione, dove appare (anche se solo per pochi secondi) l’immagine che vedete qui sopra.

Top 5: migliori giochi sugli zombie

Gli zombie hanno sempre esercitato un certo fascino su registi, game designer, sceneggiatori e scrittori di fumetti. Oltre a piacere ai creatori, i non morti hanno fatto breccia anche nel cuore del pubblico, che acquista videogiochi, legge fumetti e guarda film e telefilm con gli zombie.

Mentre nel cinema i film sugli zombie esistono da decenni (pensiamo a La Notte Dei Morti Viventi di George Romero, datato 1968) nel mondo dei videogiochi questa tendenza è più recente e negli ultimi anni abbiamo assistito a decine di titoli dedicati ai non morti. Senza la presunzione di stilare una classifica completa (sarebbe semplicemente impossibile) vogliamo citare le migliori saghe videoludiche che hanno fatto degli zombie il loro punto di forza.

Onechanbara Special, zombie e ragazze sexy su PSP


Con gli zombie siamo ormai molto abituati ad averci a che fare. Per fortuna non nella vita di tutti i giorni, anche se qualche collega un po’ mal ridotto spesso può ricordarcene uno, ma in special modo nel mondo videoludico visto che titoli che ci presentano questi esseri non morti come nemici da abbattere sono davvero numerosi, dalle classiche avventure con qualche elemento d’azione fino ad arrivare ai più adatti e classici survival horror.

Ecco, prendete una bella manciata di Resident Evil, una saga che è arrivata al quinto capitolo ufficiale, oltre a vari episodi paralleli, una serie che con gli anni si è imposta come simbolo indiscusso di un genere nella mente dei videogiocatori. Gli zombie sono i nemici primari dei vari protagonisti che si sono avvincendati nel gioco, ma per un altro titolo, sono allo stesso modo dei veri e propri impiastri da far fuori, anche se si indossa qualcosa di succinto!

Categorie PSP

Left 4 Dead 2 in offerta su Steam

Notizia veloce per segnalare una interessante offerta su Steam dedicata a tutti gli appassionati di sparatutto e zombie. Il capolavoro di Valve Left 4 Dead 2 è disponibile in offerta a 13.99 euro, solamente per un periodo limitato.

Affrettatevi a scaricare la vostra copia, disponibile solamente in versione per PC Windows. Inoltre su Steam è anche disponibile uno speciale pacchetto a 29.90 euro, che include il primo Left 4 Dead e Left 4 Dead 2.

Dead Nation, un trailer del nuovo survival horror


Gli appassionati di survival horror sicuramente possiedono, nella propria collezione di titoli disponibili per la console posseduta, custoditi gelosamente sotto chiave e tirati fuori ad ogni sana partita concessa, uno degli episodi pubblicati della gloriosa e fortunata serie che qualcuno definisce come una sorta di apripista per il genere stesso, capace di aver creato una vera e propria moda e l’arrivo di numerosi esponenti appartenenti a questo spaventoso filone.

Si parla chiaramente di Resident Evil, la gallina dalle uova d’oro della Capcom che ogni buon giocatore che si rispetti ha provato almeno una volta nella propria carriera videoludica. Tutti noi più o meno conosciamo l’ansia che si prova quando è necessario aprire una nuova porta e scoprire quale mostruosità di cela alle sue spalle, quale terrore si prova quando si tenta di scappare dalle grinfie di uno zombie urlante ed affamato che ha adocchiato la nostra presenza.

Resident Evil Afterlife slitta al cinema a gennaio 2011


E’ sicuramente la saga di survival horror per antonomasia, probabilmente quella che riconoscono come tale anche quelli che non sono tanto avvezzi ad avere un controller in mano ma si sono comunque fatti catturare dalle atmosfere magnetiche che appartengono ad ogni capitolo della saga, sia quelli ufficiali sia le versioni potenziate, nonché alcuni spin off che la Capcom ha voluto regalarci durante la lunga carriera del gioco in questione.

Si tratta, come avrete ben capito, di Resident Evil, quel survival horror in cui aprire una porta potrebbe rappresentare un immenso pericolo, quel gioco in cui è saggio portarsi dietro almeno una piantina curativa, quell’avventura in cui si prega per trovare una scatola di proiettili in un cassetto o un armadietto per poter fronteggiare al meglio l’orda di zombie e mostri impazziti pronti a banchettare con il nostro corpo, effettivamente non proprio indifeso visto l’arsenale a disposizione.

Resident Evil Zero, il remake su Wii in uscita il 4 dicembre


Il gioco era stato pensato inizialmente per una console sfortunata, che al contrario dell’attuale campionessa di vendite conosciuta come Wii, non conobbe mai il suo periodo d’oro. Infatti fu il Nintendo 64 il primo destinatario del titolo in questione, ma poi grazie all’evoluzione tecnica e all’uscita di una generazione successiva di macchine da gioco della grande N, il progetto fu spostato con successo maggiore a livello tecnico sul Gamecube.

Altra console non proprio baciata dalla fortuna, infatti il gioco in questione, decisamente aiutato dalla potenza tecnica di una macchina a 128 bit come il Gamecube, a causa della scarsa popolarità della console in questione, non riuscì ad avere la luminosità che avrebbe sicuramente meritato, ricevendo però migliore sostegno nelle future evoluzioni su altre destinazioni con i capitoli successivi. Il gioco di cui si parla è Resident Evil Zero.

Categorie Wii

Left 4 Dead 2, il video dello spot televisivo


Sono sicuramente classificabili come tra i mostri più orrendi che l’immaginario collettivo possa mai immaginare. Lontanissimi anni luce dal fascino di un vampiro come il famigerato conte Dracula, per nulla dotati di una storia in fondo strappalacrime come quella della creatura conosciuta come Frankenstein, nessuna mutazione come avviene per i pericolosissimi licantropi, ma soltanto tanta carne morta e maleodorante affamata di esseri umani.

Sono ovviamente gli zombie, quegli esseri risorti in forma decisamente non umana, pronti a fagocitare della carne fresca, meglio se di persone vive, per continuare i festeggiamenti al massacro. Gli zombie sono sicuramente stati tra i personaggi che maggiormente hanno avuto un ruolo importante nella diffusione di un genere ormai diffuso e molto amato come quello dei survival horror, tutti pieni di porte spaventosamente chiuse e pericoli dietro ogni angolo buio.

Resident Evil 5 supera i cinque milioni di copie vendute


Chi poteva immaginare che il gioco lanciato dalla Capcom sull’ormai alquanto obsoleta prima generazione di console Playstation potesse raggiungere dei livelli di celebrità e di successi di pubblico e di critica così alti da lanciare una vera e propria moda, prefissando un genere ben determinato e raggiungendo il cuore dei fans in modo così possente e costante, tanto da rendere l’uscita di ogni nuovo gioco una festa?

Probabilmente nessuno visto che il lancio di un nuovo titolo, specialmente se non si tratta di un seguito ufficiale ma di un gioco totalmente inedito è sempre un salto nel buio, ma la prima indimenticabile avventura di Resident Evil ha davvero segnato la storia fondendo il classico gioco dell’orrore già in voga negli anni precedenti con un’emozione spaventosa che ormai è racchiusa in un nuovo unico genere battezzato survival horror.

Left 4 Dead (Game of the Year Edition): gli zombie hanno vinto

 Con l’uscita della nuova edizione (Game of the Year Edition) di Left 4 Dead non potevamo che riproporvi una bella recensione del titolo e far sbavare quei pochi giocatori che ancora non hanno avuto l’occasione di tentare di sopravvivere alle orde di zombie del famoso titolo. Il bello di questo gioco, che venera in tutto e per tutto i film horror degli ultimi anni, infatti è che lo scopo non è trovare una soluzione al problema “zombie“, ma semplicemente sopravvivere alla piaga.

Altro elemento che fà del titolo un “Game of the Year” è il fatto che il tutto si basa sulla campagna cooperativa. Esiste un single player naturalmente, ma sembra di giocare un tutorial a confronto di quello che saremo capaci di fare insieme ad altri giocatori. Avremo l’occasione di sopravvivere alle orde di nemici con l’aiuto di altri 3 giocatori i quali di certo non avranno un ruolo marginale.

Necrovision: di nuovo zombie, nazisti e abomini vari

 Necrovision è uno di quei sparatutto che si focalizzano più sulle ondate di mostri, ed elementi che rendono il gameplay frenetico, che sulla coerenza e la storyline. La storia infatti è un calderone pieno di clichè che non si promette di certo di portare originalità al titolo. Impersoneremo un americano che si arruola nell’esercito inglese durante la Prima Guerra Mondiale, ma fatta questa premessa, dopo pochi minuti di gioco, ci scorderemo da dove veniamo e ci focalizzeremo sul restare vivi.

Ci avventureremo seguendo le traccie di uno scienziato pazzo e ci troveremo a combattere contro soldati nazisti, zombie, draghi, robot e persino stregoni. La storia quindi ci dice implicitamente di non prenderla troppo sul serio e dobbiamo dire che pian piano saremo coninvolti sempre di più ad ogni orda di nemici bizzarri e letali.

Zombie Apocalypse, inizia l’estate con i non morti


Adesso che le temperature iniziano a salire e che il mare e le spiagge non sembrano più dei ricordi tanto lontani oppure dei desideri tanto difficili da realizzare, allora iniziamo davvero a sentire la magia dell’estate che ci salta addosso e che ci porta lontano dalla routine quotidiana per un po’ di riposo e di divertimento senza pensare al lavoro e alle seccature di ogni giorno, sollazzandoci al sole o in visita ad un posto nuovo in gita con gli amici.

Ma se preferiamo invece restare in città magari refrigerati dall’aria condizionata, i cinema rappresentano lo svago ideale, soprattutto d’estate quando film di qualità forse un po’ più scadente si fanno largo, compresi i numerosi horror che infestano solitamente le sale in questo periodo propinandoci le solite secchiate di sangue e i classici mostri e assassini pronti a far fette gli sventurati di turno che compongono dei cast banali e scontati.

Left 4 Dead ha superato i due milioni e mezzo di copie vendute


Fanno la loro comparsa spesso coperti da un silenzio tombale, location dalla quale probabilmente erano rinchiuso fino a qualche minuto prima del loro arrivo. Nessun rumore può farci accorgere della loro presenza, tranne un flebile ed inquietante mugugno dettato dalla fame atavica di carne umana e dalle ossa scricchiolanti di un corpo che a malapena riesce a reggersi in piedi a causa delle condizioni tenute fino a qualche attimo prima.

Si tratta degli zombie, tipiche creature dell’universo horror che i incutono timore nonostante non abbiano niente in comune con dei veloci e letali serial killer classici. I loro movimenti lenti bastano a farci impressione, così come il branco intero che formano per poter braccare il nemico da ogni parte fino a farlo proprio e a pasteggiare allegramente con il malcapitato di turno. Quanti giochi ormai contiamo con la loro presenza?