Star Ocean 4, un prequel per la precedente trilogia

Molti fan dei giochi di ruolo avranno senza dubbio provato almeno uno dei giochi della sua saga nonostante non sia da subito sbarcata nel vecchio continente. Per fortuna gli ultimi capitoli, tra remake e proposte totalmente inedite hanno varcato i quasi invalicabili confini del sol levante e hanno portato da noi tutta la magia che può proporre la saga di Star Ocean, una serie di giochi di ruolo targati Tri-Ace.

La saga ha sempre presentato un’ambientazione a metà strada tra il fantasy e il fantascientifico con forti elementi che possono avvicinare il gioco all’universo di Star Trek, e partendo dall’esplorazione spaziale nasce il quarto capitolo della serie intitolato Star Ocean 4: The Last Hope che arriverà ai primi di marzo per Xbox 360. Il gioco vuole essere una sorta di prequel agli eventi narrati nella precedente trilogia.

Morte a Venezia con Venetica per PC e Xbox 360

A tutto c’è rimedio fuorchè alla morte recitava un vecchio detto che serve a far coraggio a chi ha subito una sventura non riconducibile al riposo eterno. Ma la figura della morte aleggia sempre nel mondo dei videogiochi sulle teste dei protagonisti di cui prendiamo il controllo e molto spesso ci capita di combattere suoi accaniti sostenitori, defunti o non defunti, per poi precipitarci al cospetto della signora in nero.

Ma la morte è stata sempre considerata come un essere immateriale, una pura entità maligna che poco ha di fisico possedendo invece una forte carica spirituale dovuta al suo triste compito, ma succede nel gioco di cui vogliamo parlarvi, che la morte abbia un volto e delle sembianze ben precise visto che una misteriosa setta sceglie tra gli umani chi avrà il compito di gestire la morte delle persone.

Scivolando sui rapidi pendii innevati con Stoked

Gli appassionati di titoli sportivi per console si possono ipoteticamente dividere in due gruppi ben distinti che adorano due tipologie di giochi decisamente diversi anche se magari possono riguardare lo stesso tipo di sport. Capita spesso infatti che per una data macchina da gioco arrivi un titolo dal taglio puramente arcade in cui il divertimento è al primo posto, mentre in altri games viene prediletto il realismo per rendere unica l’esperienza di gioco.

Nel caso dei giochi di squadra come il calcio sempre più spesso si adotta un sistema di gioco particolarmente realistico per rendere una partita molto simile ad una di quelle che ci diverte seguire in tv o dal vivo, mentre per gli sport estremi è solito l’utilizzo di un’impronta puntata maggiormente a valorizzare l’aspetto arcade grazie anche all’utilizzo di trick e movimenti particolari per accumulare punti e sorprendere con la spettacolarità.

Pronti a scatenarci con Dance Dance Revolution Universe 3

Ormai il popolo appassionati di videogiochi è praticamente abituato ad intendere il videogioco anche come occasione di movimento e divertimento alternativo al solito pigiare tasti in modo più o meno meditato. Soprattutto con l’avvento della Wii i protagonisti dei videogiochi non si comandano più con dei semplici tasti ma con movimenti veri e propri che simulano quelli realmente da eseguire per svolgere determinate azioni.

Ma prima dell’avvento della console Nintendo che tipo di fenomeno riusciva a ricreare più o meno lo stesso tipo di divertimento? Non era proprio la stessa cosa, ma un bel po’ di ginnastica la si faceva con la serie di Dance Dance Revolution, una spassosissima saga di rhythm game in pieno vecchio stile. Oggi siamo abituati a chitarre più o meno virtuali e siamo tutti bravi a suonare strumenti, ma prima ci dedicavamo semplicemente al ballo.

Il mitico Peggle sarà disponibile per XBLA

Quante volte ci è capitato di essere in ufficio in preda alla noia e alla stanchezza, sommersi dalle scartoffie che il nostro capufficio ci ha ordinato di smaltire entro una data imbarazzantemente vicina. Cosa fare per avere un briciolo di buonumore e di vigore in più senza sentirsi abbattuti dalla mole di lavoro che ci aspetta immobile? Semplice, godersi una brevissima pausa giocando ai videogiochi.

Ma se in ufficio è difficile portarsi una console, è molto semplice invece sfruttare uno dei moltissimi giochini in flash che tanto impazzano sulla grande rete correndo in nostro soccorso quando la fatica si fa troppo lacerante. Niente di complicato, basta un semplice puzzle game per permetterci di utilizzare al meglio quei cinque minuti di pausa per ricaricarci e ricominciare più in forma di prima. Ma quale giochino scegliere?

Lo storico primo episodio di Banjo & Kazooie il prossimo mese su XBLA

Quando una mascotte o un personaggio vincente hanno una gradita accoglienza di critica e di pubblico, il mondo dei videogiochi tenta sempre di far rimanere sulla cresta dell’onda il carisma del protagonista di turno permettendogli di apparire in nuovi capitoli della stessa saga o in episodio del tutto scollegati dalla serie madre. Insomma quando un personaggio piace è giusto e coerente averlo sotto gli occhi di tutti e soprattutto sotto il nostro controllo.

E’ capitato a molti eroi delle nostre console, come i classici Mario e Sonic oppure ai nuovi idoli di tutt’altra natura, decisamente più feroci e temerari come la conturbante Lara Croft e il tenebroso Dante di Devil May Cry, ma chi l’ha detto che gli animali antropomorfi che hanno regnato incontrastati sulle nostre console non possano tornare? Infatti ci sarà un graditissimo ritorno su Xbox 360, ovvero quello di Banjo & Kazooie.

Brividi di freddo e di emozione per il realismo di Shaun White Snowboarding

Se dal punto di vista sportivo sono sempre stati prediletti degli appassionati i giochi di squadra come il calcio e il basket per divertirsi con le proprio console, ad un certo punto, come accade spesso in ambito videoludico, c’è stata la scoperta di un genere che non si pensava potesse interessare così tanto: si trattava dei giochi di skateboard in cui con una tavola a rotelle sotto i piedi si poteva fare più o meno qualunque cosa.

Da un ulteriore sviluppo del gioco dello skate, è arrivata la versione invernale che si attesta su i livelli canonici dei giochi dedicati a Tony Hawk e soci, ma aggiungono neve e tolgono le rotelle creando così i giochi di snowboard, altrettanto divertenti ed entusiasmanti. Uno dei prossimi in arrivo su tutte le console a disposizione sul mercato attuale, sarà Shaun White Snowboarding, dedicato appunto al campione di questa disciplina invernale.

Fissata la data ufficiale per il lancio mondiale di Resident Evil 5

Il tempo passa e l’adrenalina cresce. I giorni iniziano a scorrere veloci e l’attesa carica di ansia diventa sempre più insostenibile per i numerosi appassionati delle saghe orrorifiche di survival horror disseminate sulle varie console del presente e del passato. Molti sono i giochi che hanno lasciato il segno sfruttando questo genere, ma il vero capostipite, quello che ha marchiato profondamente lo stile dei survival horror è solo uno.

Stiamo parlando chiaramente di Resident Evil che da quel lontano gioco uscito a metà degli anni ’90 è riuscito a tirar fuori dal cilindro della Capcom numerose perle ufficiali e titoli paralleli che sono entrati nel cuore dei fan che non sono riusciti a riposare alla perfezione dopo l’ennesima partita, scoprendo la presenza di uno zombie assetato di sangue dietro l’ennesima porta. L’ansia di cui sopra è ovviamente rivolta all’uscita di Resident Evil 5.

Ritardi in vista per l’uscita di Velvet Assassin

Se una volta il panorama videoludico era sommerso da titoli d’azione che ci permettevano di dare sfogo a tutte le nostre voglie di distruzione dandoci la possibilità di riempire di proiettili tutto quello che ci circondava, il mercato degli ultimi anni ha fatto un passo in avanti modificando questo interessante genere infarcendolo di uno stile di gioco più adatto ad una spia o ad un agente segreto in incognito.

Infatti dal primo Metal Gear Solid in poi con il mitico Snake si è imposto l’assoluto silenzio riguardo le missioni da portare a termine tentando di passare inosservati mentre tentavamo l’infiltrazione all’interno di alcune basi nemiche. Il genere dello stealth-game era ufficialmente nato portando alla fama titoli come lo stesso Metal Gear e facendo fiorire un nutrito gruppo di cloni più o meno riusciti che ancora oggi impazzano su tutte le console.

Brothers in Arms, l’orrore della guerra sulle console

Se un tempo i videogiochi erano spesso caratterizzati da titoli che offrivano un intrattenimento piuttosto “tranquillo” con una moltitudine di platform ambientati in foreste incantate, magici castelli o in location tipiche di questi giochi fumettosi, man mano l’industria videoludica ha sviluppata quella fetta di prodotti che riguardano ambientazioni molto più adulte e sofferte, dove la guerra e il dolore sono di casa.

Infatti sempre più spesso i protagonisti dei videogiochi hanno a che fare con la disperazioni di scenari piuttosto drammatici e inquietanti dal punto di vista umano perché spesso ispirati da fatti realmente accaduti, come nel caso della seconda guerra mondiale. E proprio prendendo in esame questo preciso periodo storico, in dirittura d’arrivo per Playstation 3, Xbox 360 e PC ci sarà Brothers in Arms: Hell’s Highway.

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