
Si tratta di un vero e proprio must nel settore dei picchiaduro di vecchia scuola, grazie ad una premiatissima carriera che dura da ormai circai vent’anni e che sembra essere ancora particolarmente luminosa, grazie al variegatissimo cast che popola la selezione del personaggio con cui combattere fin dal suo esordio nel mondo delle console, senza contare l’immensa giocabilità di cui ogni titolo è immancabilmente dotato.
Stiamo parlando ancora una volta della saga di Street Fighter, ma più in particolare, ci soffermeremo sull’ultima perla che la Capcom ci ha regalato, proprio per festeggiare quel tanto atteso ventennale della serie, un gran traguardo per un gioco in generale ma soprattutto per un picchiaduro che pian piano, in genere, vede esaurirsi la sua freschezza dopo una timida manciata di seguiti o di versioni remix, procedure a cui Street Fighter ci ha largamente abituato.




Team Ninja, il team di sviluppo di Ninja Gaiden, ha recentemente perso uno dei suoi più valorosi elementi: Tomonobu Itagaki. A quanto pare il team non si è affatto scoraggiato ed è stato in grado di forgiare un gioco degno del nome che porta. Ninja Gaiden Sigma 2 è naturalmente la versione per Playstation 3 che è stata convertita dalla versione per Xbox 360. Ma a quanto pare il gioco è molto più di una conversione.