
E’ stata una delle regine incontrastate delle protagoniste femminili nel mondo delle console. In un mondo dominato quasi esclusivamente da uomini, che possono andare dal lottatore nerboruto e possente in grado di padroneggiare arti marziali antichissime e sopraffare un avversario in men che non si dica oppure fieri condottieri armati di tutto punto, la sua leggiadria e la sua tecnica magistrale, hanno conquistato appassionati di tutto il pianeta.
Il suo nome è Lara Croft, un’eroina che tutti noi conosciamo molto bene visto che da diversi anni fa la sua comparsa nel mondo delle console con alcuni titoli a dire il vero di qualità altalenante, ma sempre pregni del suo immenso fascino che è riuscito ad accalappiare il pubblico maschile con gli ormoni in subbuglio, ma anche una vasta schiera di ragazze appassionate di controller ed affini, pronte ad avere un simbolo importante appartenente al proprio sesso.
Dopo la presentazione del nuovo capitolo di Assassin’s Creed all’E3 2009, Ubisoft ci ha dato l’opportunità di scoprire alcuni dei particolari che riguardano il gameplay di questo fantastico seguito. Dalla storia alle nuove armi non possiamo che essere soddisfatti di quello che ci è stato riferito e aspettare con ansia l’uscita del titolo per la fine di quest’anno. Ma veniamo subito al dunque e iniziamo con lo svelarvi cosa sarà in grado di fare Ezio, il nostro protagonista.
Uno dei più bei FPS di sempre sta per tornare su console e questa volta parliamo di next-gen. Wolfenstein riprende dagli avvenimenti del precedente capitolo Return to the Castle Wolfenstein e saremo nei panni di BJ Blazkowicz per tentare di rovinare i piani dei nazisti. In questo nuovo episodio dovremo impedire ai nazisti di accedere al Black Sun: un’energia oscura che permette di accedere ad una nuova dimensione demoniaca chiamata Veil.
Finalmente è arrivato il momento di mettere le mani su questo attesissimo gioco. Dopo aver
A prima vista Darksiders potrebbe sembrarvi molto simile a Devil May Cry o a God of War dato il suo combattimento frenetico e la possibilità di sterminare demoni con attacchi melee e ranged, ma dopo un paio di ore cambierete sicuramente idea. Lo sterminio di massa infatti è solo una faccia della medaglia: il gioco presenta moltissimi elementi RPG alla Legend of Zelda degni di nota.
Dopo Red Dead Revolver (che in realtà non è propriamente attribuibile alla Rockstar Games dato il passaggio da Capcom all’odierna software house) ecco un altro titolo ambientato nel vecchio West. A differenza del suo predecessore, incentrato su un gameplay decisamente più stage-based e/o platform, Red Dead Redemption si propone come un gioco open-world. Rockstar Games ha dichiarato che il mondo in cui ci troveremo è uno dei più grandi mai creati e che la libertà d’azione sarà immensa.