Reflection, il mondo allo specchio su Nintendo DS


Quante volte abbiamo visto la nostra immagine riflessa in uno specchio? Quante volte prima di uscire di casa abbiamo passato in rassegna ogni nostro particolare per essere perfetti in vista di un appuntamento galante o un impegno particolarmente interessante in cui la cura della nostra persona è essenziale? E quante volte soprattutto abbiamo fantasticato, grazie alle riflessioni oniriche perpetrate da libri e romanzi, sul mondo che c’è oltre lo specchio?

Una realtà parallela forse, una sorta di dimensione magica in cui un personaggio identico a noi potrebbe condurre in realtà una vita del tutto differente, animata da chissà quali situazioni, da quali persone e da quale realtà sociale. E’ affascinante pensare alle differenze che possono esserci tra noi stesso ed un eventuale clone abitante in uno specchio, ma forse così non pensa Kirra, la protagonista di Reflection, un gioco di prossima uscita previsto su Nintendo DS.

Sushi Go Round, al Nintendo DS piace il pesce crudo


La dieta mediterranea è sicuramente una delle più salutari e golose delizie culinarie che il mondo intero possa offrire grazie alla genuinità dei prodotti che qui in Italia possiamo coltivare e produrre e soprattutto grazie alle sapienti menti creative e alle mani allenate dei cuochi provetti di cui ci possiamo vantare che, non solo tengono ben salda la tradizione classica con le ricette di una volta, ma tentato, con successo, anche curiosi accostamenti di colori e di sapori.

L’assaggiatore viene sempre stupito dalle ricchezza del contenuto del piatto, andando in estasi una volta portato alla bocca il gustoso manicaretto. E’ anche vero però che la solita tagliata di pomodoro e mozzarella e il classico piatto di pasta ogni giorno potrebbe anche stancare, è per questo che diversi tipi di cucina sono ormai all’ordine del giorno anche nel nostro paese grazie ad una serie di ristoranti dalle differenti etnie che sempre più spesso vengono selezionati dai clienti affamati.

Mario & Sonic Winter Olympics, un gustoso trailer del gioco in azione


La sua folle corsa ha appassionato irrimediabilmente un numero impressionante di videogiocatori che possedevano, ai tempi d’oro delle console a 16 bit, il glorioso gioiello della Sega, il Mega Drive, catapultandosi a velocità impressionanti nei vari livelli di gioco, da foreste incantate fino a location in rovina, improvvisando pericolosissimi giri della morte e spinte fortissime dovute ai lanci contro delle particolari molle, utilizzandole per raggiungere posti altrimenti inaccessibili.

Il suo arrivo lo dobbiamo in special modo alla volontà, da parte della Sega di contrastare il vero protagonista di quel tempo dei platform, ovvero un idraulico dal particolare accento italiano e dalla buffa salopette che non faceva altro che saltellare sulla testa di ignare tartarughe tentando di salvare una volta per tutte la sua amata principessa in pericolo, rapita ad ogni capitolo del gioco dal malvagio antagonista di turno, accompagnato spesso da una cricca di simpatici coprotagonisti.

Ghostbusters, la versione europea slitta ai primi di novembre


Forse di notte vi capita di svegliarvi di soprassalto perché ai piedi del vostro letto scorgete un’ombra sinistra che non vi da pace e vi incute dell’insano timore. O ancora vi capita di sentire il rumore incessante di pesanti catene proveniente dalla soffitta, segno che qualcosa o meglio qualcuno molto inquieto non riesca a trovare pace e abbia tanta voglia di farci venire a sapere della sua presenza, rendendoci subito attivi nel trovare un modo per mandare via la sgradita figura.

Il modo più semplice è sicuramente quello di rivolgersi a loro, i mitici Egon, Ray e Peter, i fantastici protagonisti di uno dei film culto degli anni ’80 con cui molti di noi hanno passato intere serate in compagnia dei propri amici a ridere e scherzando guardando le memorabili scene di cui la pellicola originale è intrisa. Stiamo chiaramente parlando dei Ghostbusters, i favolosi acchiappafantasmi cinematografici che tra terrore e ironia hanno allietato un’intera generazione.

Monster Finder, mostriciattoli catturati su Nintendo DSi


In principio era il Nintendo DS, una fortunatissima console portatile della Nintendo che, reduce dalla popolarità di una macchina da passeggio, per così dire, funzionale e conosciuta come il Gameboy, è riuscita a bissare il grande successo con una serie di innovazioni davvero interessanti ma soprattutto con una serie di giochi, tra sequel rinomati e titoloni nuovi di zecca, che hanno ammaliato i giocatori di tutte le età con storie strabilianti e unici stili di gioco.

L’idea del doppio schermo se in alcuni giochi non è esattamente ben utilizzata, mostrando magari solo una mappa in una sezione e l’azione di gioco vera e propria nell’altra, in altri è funzionalissima allo scopo, suddividendo in modo perfetto l’azione permettendoci di tenere a disposizione tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno. Ma il Nintendo DS ha da poco subito una nuova evoluzione per rendere il prodotto ancora più appetibile agli utenti che ancora non lo possiedono.

Zelda Spirit Tracks in America da dicembre, ma in Europa?


Tutti noi conosciamo, come mascotte di casa Nintendo, il popolare personaggio che è stato uno dei capostipite di una serie infinita di platform che hanno tentato di bissare il grande successo dei suoi primi capitoli ormai risalenti a molti, molti anni fa. Stiamo chiaramente parlando di Mario, l’idraulico di origini italiane che con i suoi tipici colori rosso e blu mostra il suo bel faccione ancora su molti titoli che fanno parte della collezione delle nuove console.

Se prima infatti era un semplice personaggio bidimensionale, con l’arrivo della nuova dimensione, Mario ha sconvolto il suo stile ed è passato alle avventure ben più complesse ma dannatamente divertenti, nonché ad una serie di giochi decisamente fuori dal comune, come party games adatti a tutta la famiglia insieme a tutta la sua combriccola, ma anche a delle divertentissime ed appassionanti corse su piccoli veicoli in vari circuiti più o meno usuali.

Aragorn’s Quest, l’eroe del Signore degli Anelli in un gioco tutto suo


Si tratta del romanzo e successivamente della trilogia fantasy per antonomasia. Ogni più piccolo particolare che impone l’ambientazione e lo stile della narrazione di questo tipo è stata sapientemente catturata, modellata e presentata al pubblico in queste vesti, seducendo gli spettatori e i lettori come praticamente mai nessun libro e nessuna pellicola cinematografica avessero fatto prima di allora con una serie di eventi legati al fantasy come quelli descritti.

Si tratta, come potete facilmente immaginare, del Signore degli Anelli, la trilogia nata dalla mente di Tolkien e portata in tempi relativamente recenti anche sul grande schermo in una serie di tre film dal golosissimo appeal per il pubblico, tanto da lanciare una vera e propria mania che si è manifestata con l’arrivo sul mercato di una serie di gadget e merchandising di varia tipologia, dagli articoli per la scuola fino a statuine da collezionismo, senza poter mai arrestare questo fenomeno.

Where the wild things are, dalle sale alle console


Rimasta ferma per molti anni sui grandi classici adatti ad ogni generazione di bambino, la letteratura per giovani ha fatto passi da gigante rispetto a qualche anno fa quando ai più piccoli venivano regalati i soliti “Zanna Bianca” e “Ventimila leghe sotto i mari”. Il piccolo maghetto che ha invaso anche il grande schermo è stato uno degli apripista verso il nuovo modo di considerare la letteratura per ragazzi, lasciando campo libero a nuovi autori.

Se il famosissimo Harry Potter ha ormai terminato, almeno in versione cartacea, a quanto pare, di raccontare le sue mirabolanti avventure tra antagonisti innominabili ed amici inseparabili pronti ad aiutarlo in ogni pericolosa avventura fatta di magia e di incantesimi, molti altri protagonisti hanno iniziato ad affacciarsi dalle pagine dei libri fino a fare la propria comparsa anche nelle sale cinematografiche di tutto il mondo con film ispirati alle loro prodezze narrative.

Mario & Luigi 3 Bowser’s Inside Story, un video e la data di uscita ufficiale


Soltanto il porcospino blu della Sega conosciuto comunemente come Sonic ha potuto, in passato, sfruttando la rivalità tra le console esistenti nel periodo delle macchine a 16 bit, dargli del filo da torcere in merito a personaggio simbolo dei platform per le console casalinghe, ma il baffuto idraulico protagonista di mille avventure targate Nintendo non ha mai avuto nessuna defaillance restando sempre saldamente ancorato al cuore dei suoi numerosissimi sostenitori.

Mario con la sua salopette, il suo buffo accento italiano e il suo baffo folto e caratteristico è sempre stato la punta di diamante della Nintendo, tanto da attraversare intere generazioni di console modificando di volta in volta il proprio carisma entrando a far parte di giochi che si allontanavano dal classico stereotipo di platform permettendogli di avere una parte in titoli che appartenevano a generi completamente diversi, da furiose corse automobilistiche a frenetici picchiaduro.

Spectrobes Origins, un video del gioco in azione


Ormai sono tantissimi i cartoni animati e i prodotti provenienti direttamente dal Giappone che impongono una varietà infinita di personaggi da collezionare, appartenenti tutti ad una data serie di animazione o ad un marchio ben conosciuto, il tutto per bissare il successo di quei piccoli e simpaticissimi mostriciattoli che qualche anno fa hanno letteralmente invaso tutto il mondo con le loro colorate avventure moltiplicandosi a dismisura per la gioia dei numerosi fans.

Stiamo parlando ovviamente dei Pokemon, quelle deliziose creature dagli aspetti più svariati, spesso scimmiottatici di veri animali esistenti in natura ma ideali per i combattimenti e tanto complicati da catturare e da addestrare. Un fenomeno che è diventata una vera e propria moda, ramificandosi in ogni settore, facendo spuntare una serie di giochi di grandissimo successo che ancora oggi interessano un numero di giocatori da far impallidire qualunque videogioco.

Shin Megami Tensei: Persona, un lungo video


Sono tante ormai le trovate che i giochi di ruolo hanno fatto saltare fuori per rinverdire un genere molto antico ma assolutamente appassionante che però, proprio a causa dei numerosi anni di carriera alle spalle, tende un po’ a risentire dell’effetto di già visto che attanaglia alcuni titoli un po’ troppo classici. Se da un lato questo porta i nostalgici a fare i salti di gioia, vengono allontanati i giocatori più interessati ad una buona dose di novità senza dover rinunciare al genere preferito.

Dalla presenza di personaggi pescati da altri contesti, vedi i beniamini dei cartoni animati Disney utilizzati come protagonisti della recente saga di Kingdom Hearts, fino alla modifica sostanziale dello stile di gioco introducendo più azione ed adrenalina ad un filone che ha sempre vissuto sulla base della riflessione e dei tempi lunghi in quanto ad esplorazioni e combattimenti, i giochi di ruolo hanno sempre saputo rinnovarsi anno dopo anno e successo dopo successo.

Nintendo DSi, il nuovo firmware ci farà inviare le foto su Facebook


La Nintendo è sempre stata una delle compagnie di videogiochi più floride e resistenti del panorama mondiale in ambito videoludico, capace di tirar fuori dal suo cilindro non solo una buona dose di macchine da gioco che hanno lasciato il segno, in special modo il mitico Super Nintendo che ha dato battaglia alla Sega ai tempi della guerra tra console a 16 bit, ma anche per aver lanciato una serie di titoli che non moriranno mai per ogni videogiocatore che si rispetti.

Dal mitico Mario, famosissimo idraulico italiano che fa anche da mascotte alla grande N, fino ai personaggi di stampo tipicamente fantasy usciti dalla saga di Zelda, mitico gioco di ruolo che tanto riesce ad appassionare ancora oggi. Ma in tempi recenti, la Nintendo si è fatta notare ancora per le console messe in commercio che hanno dato ottimi risultati di vendita e di gradimento, sia per quanto riguarda quelle casalinghe, grazie alla Wii che a quelle portatili.

Kingdom Hearts 358/2, fissata la data di uscita ufficiale


Una delle case di produzione e sviluppo di videogiochi che è riuscita negli anni a farsi un nome di tutto rispetto e che tra fusioni e distribuzione di titoli adatti praticamente ad ogni palato indipendentemente dal genere di appartenenza, è senza ombra di dubbio la Square-Enix, una delle mamme più protettive e generose del settore videoludico a cui dobbiamo la nascita di immensi capolavori e la capacità di creare mondi affascinanti e coinvolgenti.

La stessa caratteristica la possiede anche, nel suo settore, quello del fumetto e in special modo dell’animazione, anche la Disney, lo storico marchio fondato da papà Walt che negli anni ci ha permesso di incontrare dei piccoli eroi che ancora oggi popolano il mondo dei bambini ma anche dei grandi, cresciuti a pane e cartoni classici, con le mille sfortune di Paperino e le simpatiche avventure degli abitanti di Topolinia, fino ai grandi lungometraggi animati.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.