Si comincia con un piccola ma significativa graffetta, poi rotolando rotolando si può prendere anche la minuscola tessera di un classico antico gioco giapponese e ancora magari anche un ditale, e perché no, si potrebbe acquisire anche qualche fiammifero per fare massa. Se la sfera inizia a raggiungere con questi elementi una certa consistenza si può alzare ampiamente il tiro e pensar così di inglobare anche altri oggetti più grandi.
Tutto quasi normale fin quando si tratta di piccoli e grandi oggetti di uso comune o associabili all’ambientazione di quella particolare area di gioco, ma il discorso si fa davvero buffo quando si iniziano a fare propri anche dei piccoli animali come dei pulcini e dei gatti, per poi passare ad orsi, cani di grossa taglia e addirittura elefanti, prima di passare a persone e palazzi interi! Avete capito a qualche celebre e folle saga stiamo facendo riferimento?