Journey è stato uno dei titoli più originali di questa generazione di console, un prodotto di altissima qualità a cui la stessa definizione di “gioco” sta stretta. Adesso però gli sviluppatori di ThatGameCompany guardano avanti e pensano al loro nuovo progetto, un’altra opera dal sapore artistico che per ammissione del creative director Jenova Chen potrebbe “cambiare l’intera industria”.
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Journey incoronato gioco dell’anno ai DICE Awards
Journey è stato votato come miglior gioco del 2012 ai DICE Awards, i premi assegnati dall’industria ai titoli che si sono distinti particolarmente durante i passati 12 mesi. Oltre a Journey sono stati premiati anche Borderlands 2 (miglior gioco d’azione), FIFA 13 (miglior sportivo) e Need For Speed Most Wanted come miglior gioco di corse.
Thatgamecompany, nuovo gioco presentato quest’anno
Il team di Thatgamecompany, lo sviluppatore che ha dato vita al trittico formato da flOw, Flower e Journey su PlayStation 3, a seguito di un contratto di esclusiva relativo a tre giochi, annuncia che è già al lavoro su un nuovo titolo che sarà svelato entro la fine dell’anno.
Il co-fondatore Jenova Chen, intervistato dal portale britannico VG247, spiega che sono in corso trattative con diversi publisher e una decisione definitiva sarà presa nel mese di giugno.
Thatgamecompany, la mamma di Journey abbandona la compagnia
E’ recente il suo arrivo sul Playstation Store dopo aver provocato tantissima curiosità sulle possibilità offerte da quest’evento. Il mistero che aleggiava intorno ad un titolo prezioso ed invitante come Journey è insomma davvero una rarità per quel che siamo abituati invece a scoprire, giorno dopo giorno, su alcuni titoli di punta che impreziosiscono le collezioni di giochi delle nostre console, ma è stato anche un punto forte della sua pubblicità.
La presenza di queste creature vagamente inquietanti ma leggiadre e fluttuanti come nuvole nel cielo, deserti sterminati che fanno da ambientazione primaria al titolo hanno insomma fatto di Journey un titolo da avere assolutamente, quanto meno per scoprire qualcosa di più sulla sua natura dopo il grande mistero che ha preceduto il suo arrivo. Peccato che probabilmente non vedremo mai un seguito di questo gioco a causa di un movimento importante alla thatgamecompany.
Journey, una nuova serie di immagini come anteprima
Probabilmente con l’avvicinarsi della primavera che tra pochissimi giorni potrà finalmente divertirsi a sbocciare con la sua luminosità e i suoi splendidi colori risvegliandoci un po’ tutti i sensi ammaccati dai torpori invernali e da tutti i problemi riscontrati durante gli ultimi mesi in quanto a clima terribile e neve costante, ci stiamo anche appropinquando a dare un’occhiata alla varie offerte estive per organizzare così la nostra nuova vacanza.
Ammettetelo pure che siete già in pieno trip vacanziero e che non pensate ad altro se non distese di sabbia bianchissima e fine, quella su cui è davvero un piacere passeggiare a piedi nudi e che rappresenta una piacevole anteprima ad un mare cristallino ed incontaminato nel quale rinfrescarsi dalla calura estiva. Se vi accontentate della sola sabbia, ma davvero a profusione, seppur virtuale, allora dirottate il vostro interesse verso Journey.
Journey, la data di uscita ufficiale per la versione europea
Azione pura e tanta adrenalina sono sicuramente alcuni elementi principi di alcuni videogames di grandissimo successo. E’ ormai risaputo che la maggior parte dei giocatori è proprio questo che ricerca all’interno dei titoli che tende ad acquistare, che siano giochi in cui impersonare un feroce pilota di fiammanti autovetture o che si tratta di gestire le abilità di un agile combattente in un’arena pronto a far fuori tutti i propri avversari.
C’è però una fetta di pubblico che si distingue perché non focalizza la propria attenzione esclusivamente sulle possibilità offerte da titoli dinamici ed eccitanti, ma viene ipnotizzato anche da alcuni videogiochi che possono invece garantire un livello di poesia e di profondità nella storia narrata capaci di non provare invidia per un film da grande schermo. Uno dei prossimi ad arrivare con queste caratteristiche, sarà sicuramente Journey.
Journey, online le prime recensioni
Atteso in Europa il 14 marzo su PlayStation Network, Journey, nuovo progetto di Thatgamecompany, autore di flOw e Flower, è stato valutato dalle principali testate giornalistiche nazionale ed internazionali.
Come ampiamente prevedibile, il particolare esperimento ideato da Jenova Chen è stato un successo sotto ogni punto di vista, con unanimi alti consensi da parte della maggior parte dei portali: dall’8 di Edge al 10 secco di TheSixthAxis.com, Journey sembra proprio valere decisamente il prezzo del biglietto, che ricordiamo sarà di 13,99 euro.
Journey, il gioco sarà disponibile nella primavera 2012
Soltanto da poche settimane i nostalgici hanno finito di sprecare fazzoletti su fazzoletti dopo aver ritrovato sugli scaffali dei negozi due titoli assolutamente magici che hanno segnato un percorso importante della Playstation 2 e che hanno garantito altissima qualità ad un pezzo di collezione della gloriosa macchina della Sony. Stiamo chiaramente parlando dell’attesissima ICO Collection, un unico prezioso gioiello che nessuno dovrebbe farsi scappare.
Sia chi ha provato i due titoli contenuti nella collection, ovvero il poetico ICO e l’epico Shadow of Colossus, sia chi invece non ha mai avuto la fortuna di guidare il tenero ma temerario bambino con le corna o il prode cavaliere del secondo gioco, dovrebbero mettere le mani su questa coppia di capolavori, ma se anche questo grande evento non dovesse bastarvi, allora fareste meglio a tenere d’occhio anche un altro titolo già annunciato.
Journey, un video mostra il gioco poetico come ICO
Nel mondo del videogioco, su qualunque console che abbia visto la luce fin dall’alba dei tempi, non sono mai mancati dei titoli che potessero intrigare i giocatori che cercano adrenalina a tutti i costi e un’azione frenetica e forsennata. Qualunque sia il genere di appartenenza, non sono mai stato assenti degli sparatutto in cui la strategia poteva essere un optional o ancora dei picchiaduro in cui abilità e velocità erano ingredienti fondamentali per battere gli avversari.
Cosa dire poi dei classici titoli d’azione in cui anche solo una spasmodica pressione dei tasti del controller poteva risolvere le sorti di una partita che sembrava ormai volgere al termine. Quel che manca invece su una piattaforma videoludica, molto spesso, è quella giusta atmosfera che può far diventare molto originale ed ambito un titolo per console, quell’ingrediente segreto che soltanto una manciata di giochi hanno saputo mostrare fino ad ora.