Call of Duty WWII: addio agli sprint infiniti; e intanto Nintendo Switch spera…

di Roberto S. Commenta

Sale l’attesa per Call of Duty WWII, il prossimo capitolo della celeberrima saga che dovrebbe arrivare nella seconda metà dell’anno. In tal senso c’è molta curiosità sull’E3 2017 di Los Angeles che comincerà il prossimo 10 giugno e durante il quale potrebbe arrivare il reveal che darà quindi ufficialmente inizio a quest’avventura.

Da Sledgehammer Games non trapela davvero nulla sui dettagli di un gioco che potrebbe riavvicinare tanti utenti che si sono “staccati” dall’universo Call of Duty per le troppe ambientazioni futuristiche che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Parola d’ordine realismo, e il teatro della seconda guerra mondiale è quanto di più “classico” possa esserci per questo tipo di videogames.

E, a proposito di realismo, in realtà qualcosa è trapelato dalla bocca di Michael Condrey, uomo di punta di Sledgehammer Games, che ha lasciato intendere che non sarà più possibile godere degli “sprint infiniti” (spesso dovuti ad accessori da fantascienza) nei conflitti a fuoco col nemico. Sarà quindi importante dosare le proprie energie per non essere drammaticamente in balia dei nemici.

Condrey ha anche aggiunto che non sarà possibile giocare nei panni dei nazisti o di soldati dell’Asse, mentre sì si potranno impersonificare soldati di eserciti diversi, ovviamente degli Alleati. Novità importanti anche per Nintendo Switch che, grazie al lavoro di Beenox potrebbe avere una sua versione del titolo. Sarebbe una gran notizia per la console dell’azienda giapponese, alle prese con un’evidente penuria di titoli.

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