
Se avete ormai superato da un po’ la maggior età e siete, anzi, quasi alla trentina avrete di certo bazzicato in qualche bar in quel degli anni ’80, quel periodo di grande cambiamento per la moda e per lo stile generale ma anche per alcune modifiche importanti nel favoloso mondo dell’intrattenimento videoludico che iniziava a muovere i primi passi con le console casalinghe ma che invece furoreggiava nelle sale giochi e nei bar.
Sicuramente avrete speso molte monetine dietro uno dei vostri cabinati preferiti con dei titoli che oggi considereremmo magari vetusti ed in giocabili, ma probabilmente invece spenderemmo volentieri ancora adesso qualche monetina per uno di quei tavoli inclinati con due pulsanti ai lati pieni di lucine colorate e di coinvolgenti effetti sonori nonché di una biglia d’acciaio da tenere d’occhio affinché non cada in basso e ponga termine al nostro divertimento.








