
Cosa accade quando un videogioco riesce ad avere un discreto successo su una determinata console o sul mercato dei PC e riesce a vendere un buon numero di copie dopo aver convinto della sua bontà la severa schiera di videogiocatori ormai abituati ad avere il meglio dai titoli che acquistano? Semplice, dopo un certo periodo di tempo, magari allo scadere della licenza di esclusività, avviene la trasposizione da una macchina di gioco all’altra.
Probabilmente non fa esattamente parte della schiera dei titoli più indimenticabili usciti negli ultimi anni, ma non si può dire nemmeno che fosse un gioco brutto e totalmente ignorabile nel panorama degli sparatutto. Fatto sta che il controverso Infernal uscito con un successo non brillante ma comunque discreto su PC un paio di annetti fa arriverà anche nel mondo delle console casalinghe ritagliandosi uno spazietto su Xbox 360.
Oramai è dal lontano 2007 che sentiamo parlare di questo fantasmagorico gioco che dovrebbe prendere il posto del tanto osannato Tomb Raider. La protaonista infatti ha tutte le carte in regola per surclassare la vecchia Lara e sostituirla sulle console next-gen. Ma cosa ha di tanto diverso questo titolo da un Tomb Raider? Con le ultime dichiarazioni e i primi trailer possiamo fare un confronto più approfondito sulla questione.



