WET, aggiornamenti sullo sviluppo del gioco

di Redazione 1

 Oramai è dal lontano 2007 che sentiamo parlare di questo fantasmagorico gioco che dovrebbe prendere il posto del tanto osannato Tomb Raider. La protaonista infatti ha tutte le carte in regola per surclassare la vecchia Lara e sostituirla sulle console next-gen. Ma cosa ha di tanto diverso questo titolo da un Tomb Raider? Con le ultime dichiarazioni e i primi trailer possiamo fare un confronto più approfondito sulla questione.

Rubi Malone, la nostra eroina, si ritrova a massacrare orde di nemici. Massacrare è proprio il termine giusto e, a quanto pare, questa particolarità dà il nome al gioco: WET. Invito chi ha dimestichezza con l’inglese a non fare pensieri sconci e, vi assicuro, che ciò a cui si riferisce il titolo (wet=bagnato/a) ha a che vedere solamente con i bagni di sangue che troveremo nel nostro gameplay. Dopo questa premessa possiamo approfondire la nostra anteprima. Rubi, in quanto ad acrobazie, è nettamente superiore a Prince of Persia. In WET infatti avremo modo di compiere acrobazie in qualsiasi luogo o su qualsiasi oggetto. Saremo in grado di fare salti mortali sui tavoli, correre sui muri e, contemporaneamente, sparare ai nostri nemici o tagliuzzarli con la nostra spada. Mentre compiamo queste acrobazie folli il gioco andrà in slow motion.

Durante lo slow motion saremo in grado di controllare Rubi e far si che colpisca proprio il nostro obiettivo. Se abbiamo equipaggiato due pistole, per esempio, mentre una pistola resterà ferma su un target a scelta, avremo modo di mirare con la seconda pistola ciò che più ci aggrada. Inoltre, a seconda del grado di diffocoltà dell’acrobazia, otterremo dei punti da spendere per comprare nuove abilità o nuove armi.

 Ma le sorprese non sono finite. Un’altra spettacolare feature che ci regala il gioco è il Rage Mode. Come potete vedere nell’immagine qui sopra, dopo una sequenza di tasti non ben definita, entreremo in una modalità che accentua la violenza e la leggerezza con la quale ci liberiamo dei nostri nemici. Il gioco si rifà molto ai film di Quentin Tarantino e alla crudeltà nelle varie scene che sono rimaste nella storia del cinema.

Il gioco sviluppato da A2M uscirà quest’anno sia per Xbox 360 che per Playstation 3. Purtroppo non vanta più di circa 10 ore di gioco più 3 di contenuti speciali. A rattoppare questa pecca viene in soccorso la possibilità di scegliere tra quattro differenti difficoltà. Avremo modo inoltre di collezzionare degli oggetti in game e altre piccolezze del genere. Forse non basterà a risollevare la povertà di longevità, ma è ancora tutto da vedere. E voi? Lo comprerete o siete fedeli a Lara?

Commenti (1)

  1. Io lo compro di sicuro tomb raider non mi è mai piaciuto.
    Ho già previsto che per quest’estate mi prendo questo gioco e prototype tutto per ps3

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