Tre giochi XBLA per arricchirci in Fable 2

Un gioco fiabesco che richiamava atmosfere uniche e sognanti, una vera favola fatta videogioco aveva invaso le nostre console facendoci divertire e permettendoci di immergerci in quei luoghi fantastici fatti di foreste incantate e posti magici che difficilmente in altri giochi avrebbero acquisito lo stesso fascino. Tutto questo e molto di più veniva etichettato con il nome di Fable.

Tripudio e gioia quando è stato annunciato il tanto atteso seguito di quel gioco che tanto ci aveva rapito, banalmente intitolato Fable 2 che ci riporterà senza ombra di dubbio nelle terre incantate già visitate nel primo capitolo, mettendoci di nuovo al centro di una storia intrigante e appassionante, ma a quanto pare ci tocca aspettare ancora visto che se poteva sembrare che la data di uscita ufficiale fosse fine maggio, ultime fonti dicono che sia slittato tutto in autunno.

Joint Strike, versione riveduta e corretta di 1942

La Capcom nell’ultimo periodo sembra voler dedicare molto del proprio tempo e delle proprie risorse all’utilizzo dell’innovativo quanto sfruttato universo online di Playstation 3 e Xbox 360 per proporre una serie di giochi non esattamente all’ultimo grido ma piacevolissimi da giocare, proponendo comunque sfide intriganti. E’ il turno di 1942: Joint Strike.

Il nome a qualcuno potrà ricordare un vecchio sparatutto in 2D che furoreggiò tempo addietro, e questo Joint Strike non è nient’altro se non una versione riveduta e corretta di quello stesso titolo ma presentato in una moderna e particolare grafica 3D dando così un nuovo modo di affrontare il gioco scoprendone un volto tutto nuovo ma facendo comunque un tuffo nel passato quando gli sparatutto a scrolling verticale erano all’ordine del giorno.

Tornano gli esserini di Elebits

A volte un buon gioco sulla carta non è esattamente un futuro best-seller per quanto riguarda il parere dei videogiocatori che dovranno acquistarlo una volta finito. Un mondo completamente esplorabile, una meccanica di gioco assolutamente innovativa e un utilizzo particolare dei controller a disposizione di una determinata console non sono quindi degli elementi sufficienti per garantire il successo di un titolo.

Questa è la sorte toccata ad Elebits, intitolato in alcune parti del mondo anche Eledees. Il gioco era un vero e proprio elemento innovatore del sistema di gioco classico visto anche grazie alle capacità particolarissime della console sulla quale venne sviluppato, ovvero alla Wii. Attraverso l’uso del Wiimote dovevamo destreggiarci in un ambiente domestico finemente ricostruito, partecipando ad una sorta di caccia al tesoro.

Improvvisiamoci tate con Babysitting Mania

Nel corso della storia siamo stati abituati a simulazioni di vario tipo, più o meno classiche e soprattutto più o meno assurde affacciandoci in mondi e situazioni che mai prima di allora avremmo nemmeno potuto mai pensare. Basti immaginare il successo di Cooking Mania che ci mette nei panni di una cuoca novizia alle prese con deliziosi manicaretti da preparare con cura ed avere così successo ai fornelli.

Ma le simulazioni strambe sono tante, a partire da quelle ospedaliere fino a quelle ambientate negli abissi marini, eppure quando pensavamo di averle viste tutte, arriva sempre un gioco che ti fa rimanere a bocca aperta, magari non tanto per la grafica sbalorditiva o per la giocabilità alle stelle, quanto per la capacità di proporre qualcosa di assolutamente nuovo in un panorama videoludico sempre più saturo di titoli simili.

Svelato il prossimo Sonic!

Uno scoop del sito di fan di Sonic “Sonic Stadium” ha svelato a tutti il prossimo gioco Sonic, ancora nemmeno annunciato da Sega.

Sonic Unleashed, questo il nome del gioco, potrebbe rappresentare la svolta nella saga del mitico porcospino, che ha visto il suo ultimo titolo fallire miseramente sia nel commerciale sia nel mondo della critica.

Come and follow me

Noi videogiocatori siamo stufi di veder maltrattate le nostre console attraverso dibattiti ed affermazioni che vanno contro ogni regola e che etichettano come amorali i videogiochi, che tendono ad isolare i ragazzi impedendo loro di svolgere una vita normale, di comunicare con i propri compagni e di fare una vita normale preferendo invece l’immersione nel mondo virtuale.

Dalla violenza al sesso, i videogiochi sono sempre un capro espiatorio per quella che è la denigrazione di genitori e irrispettosi individui che magari non conoscono nemmeno quello di cui stanno parlando non avendo mai provato nemmeno a fare una partita ad un gioco a cui noi dedichiamo il giusto tempo senza dimenticare i nostri doveri e che lì fuori c’è un mondo reale che va vissuto.

Nuovi dettagli su Line Rider

Avevamo già annunciato l’arrivo di questo gioco completamente folle sul mercato delle console proiettandolo direttamente dal mondo dei giochi in flash che tanto spopolano sul mondo della rete, ma sono stati resi noti nuovi dettagli su questa nuova versione di Line Rider e vogliamo assolutamente parlarvene, se non altro per giustificare l’acquisto di un gioco utilizzabile tranquillamente su internet.

Line Rider, per chi non lo sapesse è una sorta di puzzle game in cui abbiamo lo scopo di creare un percorso attraverso il quale il nostro personaggio potrà attraversare lo schermo senza precipitare nel vuoto. Prima di tutto il nostro omino ha finalmente un nome: è stato battezzato Bosh facendo una dedica all’impronunciabile nome del creatore del gioco.

Demo: Sins of a Solar Empire

Sins of a Solar Empire ha riscosso un successo strabiliante dalla sua uscita a Febbraio.

Quello che fino ad adesso è mancato a questo ottimo gioco di strategia, è stato un demo. Fortunatamente a problemi come questi ci sono soluzioni semplici!

Ci vediamo dopo il salto per il download!

Categorie PC
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