
C’era una volta un genere che, come tanti altri purtroppo, con l’avvento delle nuove tecnologie che basano praticamente ogni nuova creatura sulla grafica in tre dimensioni, è sparito nel nulla, lasciando con un velo di nostalgia lo sguardo degli appassionati di vecchia data e lasciando totalmente al buio tutti i nuovi fanatici del videogioco che conoscono oggi nuovi filoni ma che si sono persi le meraviglie del passato.
Il genere di cui si parla è quello delle avventure grafiche, un particolare tipo di gioco che ormai si vede davvero raramente, lasciando molto più spazio ai numerosissimi picchiaduro e ai giochi d’azione che tanto furoreggiano su ogni tipo di macchina da gioco. Emblemi magici del passato appartenenti al genere delle avventure grafiche possono essere i vari Monkey Island di recente tornati sotto una nuova veste, ma per fortuna un nuovo classico è giunto fino a noi.



