Unione Europea: OK all’unione di Activision e Blizzard

di Redazione Commenta

Era nell’aria già da qualche tempo, ma adesso è ufficiale: Activision e Blizzard sono un’unica cosa. L’unione delle due aziende è stato il frutto del lavoro di molti (e sarà fonte di enormi quantità di denaro per quello che è uno dei top developer del mondo) e non può sicuramente passare inosservato nell’industria.

La commissione organizzata dall’unione europea ha dovuto verificare che l’unione di Activision e Blizzard non creasse un monopolio all’interno dell’industria. Piuttosto ovvio che non può essere così, anche se crea indubbiamente un gran rivale per software house come Electronic Arts e Nintendo.


La Commissione ha detto: “[per] tutte le categorie di software da gioco, le compagnie combinate continuerebbero a dover affrontare vari forti ed efficienti competitori, come Electornic Arts, e i produttori di console come Sony, Nintendo e Microsoft”.

L’affare record rende ActiBlizzard (o BlizzaVision, BlizzActi o qualsiasi altra assurda combinazione vi venga in mente) una potentissima software house in grado di generare capitale da far venire i brividi. Del resto basta pensare a World of Warcraft per capire di che cifre si parla. Blizzard da sola vale probabilmente più di qualsiasi altra casa produttrice indipendente, se si considera una tariffa di circa 13 euro mensili moltiplicata per 9 milioni di giocatori. E questo solo per un singolo gioco.

Se alla fantastica serie di giochi Blizzard aggiungiamo poi piccoli capolavori come la serie di Call of Duty, il cui quarto titolo ha ricevuto il titolo di gioco dell’anno da molte rispettabili pubblicazioni, possiamo capire come da questa nuova-vecchia compagnia potremo aspettarci grandi cose.

Via | Kotaku

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